18 Aprile 2016
The_Venerable_Bede_translates_John_1902
Fino ad oggi si è considerata molto positiva la posizione degli anziani nell’Inghilterra del Medio Evo.
Il dottorando Thijs Porck ha esaminato testi in lingua inglese antica e latino, per il periodo tra il 700 e il 1100, giungendo a una conclusione diversa: gli anziani, insomma, dovevano anche allora meritarsi quel rispetto ed erano soggetti ad aspettative in tal senso. Ci si aspettava da loro che proseguissero nelle loro occupazioni, nonostante i limiti fisici; delle donne ci sono poche tracce.
L’età avanzata cominciava a cinquant’anni, non molto diversamente da oggi. Gli anziani potevano essere pure visti come dei “bambini centenari” e come un’anticipazione di ciò che sarebbe capitato loro all’inferno.
Link: AlphaGalileo via Universiteit Leiden.
“The Venerable Bede Translates John”, opera di James Doyle Penrose (1862-1932), da Wikipedia, Pubblico Dominio (The original uploader was Timsj at English WikipediaTransferred from en.wikipedia to Commons).

Dove i classici si incontrano. ClassiCult è una Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Bari numero R.G. 5753/2018 – R.S. 17. Direttore Responsabile Domenico Saracino, Vice Direttrice Alessandra Randazzo. Gli articoli a nome di ClassiCult possono essere 1) articoli a più mani (in tal caso, i diversi autori sono indicati subito dopo il titolo); 2) comunicati stampa (in tal caso se ne indica provenienza e autore a fine articolo).

Write A Comment

Pin It