21 – 27 Luglio 2015
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Il popolamento delle Americhe è un tema estremamente dibattuto. Una nuova analisi del genoma afferma che gli Americani giunsero dalla Siberia non prima di 23 mila anni fa, in piena Era Glaciale. Rimasero poi per forse per un migliaio di anni nel Nord, dividendosi poi in due diversi gruppi che popolarono quella parte del continente e quello meridionale (divergendo tra gli 11500 e i 14500 anni fa).
Si tratta di una conferma della teoria più popolare sul popolamento delle Americhe, che va in senso contrario alle teorie su migrazioni precedenti dall’Asia Orientale, ma soprattutto l’idea che Polinesiani ed Europei abbiano contribuito al patrimonio genetico dei Nativi Americani. Il flusso genetico successivo determina per alcuni Americani antenati comuni agli abitanti dell’Asia Orientale (Siberia compresa) e con maggiore distanza, di Australo-Melanesiani. I Pericués del Messico e i Fuegini abitanti della Patagonia non sarebbero relazionati ai moderni Australo-Melanesiani.

Lo studio “Genomic evidence for the Pleistocene and recent population history of Native Americans”, di Maanasa RaghavanMatthias SteinrückenKelley HarrisStephan SchiffelsSimon RasmussenMichael DeGiorgioAnders AlbrechtsenCristina ValdioseraMaría C. Ávila-ArcosAnna-Sapfo MalaspinasAnders ErikssonIda MoltkeMait MetspaluJulian R. HomburgerJeff WallOmar E. CornejoJ. Víctor Moreno-MayarThorfinn S. KorneliussenTracey PierreMorten RasmussenPaula F. CamposPeter de Barros DamgaardMorten E. AllentoftJohn LindoEne MetspaluRicardo Rodríguez-VarelaJosefina MansillaCeleste HenricksonAndaine Seguin-OrlandoHelena MalmströmThomas Stafford Jr.Suyash S. ShringarpureAndrés Moreno-EstradaMonika KarminKristiina TambetsAnders Bergström, Yali XueVera WarmuthAndrew D. FriendJoy SingarayerPaul ValdesFrancois BallouxIlán LeboreiroJose Luis VeraHector Rangel-VillalobosDavide PettenerDonata LuiselliLoren G. DavisEvelyne HeyerChristoph P. E. ZollikoferMarcia S. Ponce de LeónColin I. SmithVaughan GrimesKelly-Anne PikeMichael DealBenjamin T. FullerBernardo ArriazaVivien StandenMaria F. LuzFrancois RicautNiede GuidonLudmila OsipovaMikhail I. VoevodaOlga L. PosukhOleg BalanovskyMaria LavryashinaYuri BogunovElza KhusnutdinovaMarina GubinaElena BalanovskaSardana FedorovaSergey LitvinovBoris MalyarchukMiroslava DerenkoM. J. MosherDavid ArcherJerome CybulskiBarbara PetzeltJoycelynn MitchellRosita WorlPaul J. NormanPeter ParhamBrian M. KempToomas KivisildChris Tyler-SmithManjinder S. SandhuMichael CrawfordRichard VillemsDavid Glenn SmithMichael R. WatersTed GoebelJohn R. JohnsonRipan S. MalhiMattias JakobssonDavid J. MeltzerAndrea ManicaRichard DurbinCarlos D. BustamanteYun S. Song, Rasmus NielsenEske Willerslev, è stato pubblicato su Science.
Link: Science; Berkeley News; Carl R. Woese Institute for Genomic Biology – University of Illinois at Urbana-ChampaignScience Daily
Il ponte di terra nell’attuale stretto di Bering, nei millenni a partire dal 21 mila a. C. (Cliccare per l’animazione). Dal NOAA (http://www.ncdc.noaa.gov/paleo/parcs/atlas/beringia/lbridge.html), da WikipediaPubblico Dominio, caricata da Roblespepe.
 

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