OCRICULUM AD 168, 2018 – VII EDIZIONE
25, 26 e 27 maggio: OCRICULUM AD 168


Tre giorni dedicati a chi ama la storia, a chi vuole portare i propri bambini a divertirsi imparando, a chi vuole assaggiare i piatti dell’antica Roma o, semplicemente, a chi vuole staccare la spina e godersi la meravigliosa cornice del Parco Archeologico di Ocriculum.
L’ultimo week-end di maggio, a partire dal venerdì, torna quello che è diventato uno dei piùimportanti appuntamenti di rievocazione storico-romana d’Italia, all’interno dei suggestivi scorci del Parco Archeologico di Otricoli, va in scena la sesta edizione di Ocriculum AD 168.

L’evento – promosso dall’Associazione Ocriculum in collaborazione col Comune di Otricoli, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria e il supporto della Fondazione CARIT, ha come scopo quello di valorizzare l’eredità storica della cittadina
umbra attraverso attività che utilizzano la rievocazione storica come strumento di divulgazione culturale, promozione del territorio e di accrescimento identitario locale.

168 d.C.: CORREVA IL TEMPO DELL’IMPERATORE MARCO AURELIO
Il periodo è quello del II sec. d.C., il tempo dell’imperatore Marco Aurelio, il tempo in cui Ocriculum era un prospero municipio ai confini di Roma. Immersi in questo scenario sarà facile imbattersi nella quotidianità di un cittadino romano o di un legionario che gioca coi dadi, nella furbizia di un mercante che cerca di vendere le sue mercanzie o nelle fatiche e il sudore di uno schiavo ai remi di un’imbarcazione al Porto agli ordini del suo arrogante
padrone. Oltre alle scene di vita del municipio, ci saranno degli appuntamenti rievocativi: quali i ludi ginnici, i riti, le danze antiche accompagnate da musici e soprattutto la ricostruzione di un intero porto fluviale.

OCRICULUM, LA DEA VALENTIA E IL NOME SEGRETO DI ROMA
Le fonti storiche tramandano che proprio nel municipio umbro, a differenza di quanto accadeva a Roma, si venerava una divinità antichissima: la dea Valentia. La stessa dea che pare, sia il nome segreto della stessa Caput Mundi.
Quest’anno la rievocazione, prendendo spunto dalle fonti, proporrà un rito dedicato a questa dea, di fronte all’interno di un “lucus”: un boschetto sacro dedicato proprio alla Dea.

LE CONFERENZE:
Dal venerdì alla domenica una serie di conferenze che toccano alcuni dei punti più importanti per la valorizzazione del Parco Archeologico di Ocriculum:
● venerdì 25 maggio (ore 16.00): “Agenda Ocriculum: Il patrimonio turistico-culturale come opportunità di sviluppo inclusivo” , presentazione dei risultati del tavolo tecnico sugli interventi di accessibilità del Parco Archeologico di Ocriculum
● sabato 26 maggio (ore 11.00) – “Il Parco Archelogico di Ocriculum come attrattore turistico” Presentazione delle attività del “Progetto ALFA: Archeo Land For All ” finanziato dalla Fondazione CARIT:
○ Una nuova identità grafica per il Parco Archeologico;
○ Il sito internet e la piattaforma di comunicazione;
○ La nuova pannellistica e i percorsi;
○ La Carta di Ocriculum – per parco archeologico accessibile.
● domenica 27 maggio (ore 12.00) – “ Per un Parco 3.0 ”, in collaborazione con Dielle Editore,
○ Le nuove frontiere della comunicazione sull’archeologia con le due
archeoblogger Antonia Falcone e Astrid D’Eredità presentano il libro “Archeosocial: il primo manuale di comunicazione social per l’archeologia”;
○ MiRasna (Io Etrusco): un mobile game che valorizza i luoghi della dodecapoli etrusca attraverso la gamification e l’edutainment, con il creatore del gioco Maurizio Amoroso, e l’archeoblogger Francesca Pontani;
○ “Thanatos. La visione della morte nel mondo greco”: il giovane scrittore, influencer e rievocatore, Michele Porcaro presenta il suo ultimo lavoro.


I CIBI ANTICHI E UNA LOCANDA ALL’APERTO CON VISTA SULLA VALLE DEL TEVERE
Non solo storia, non solo rievocazione ma enogastronomia che – se da un lato ricostruisce quattro ambienti storici come una popina, la tavola fredda romana. il thermopolium, la tavola calda e due mense, quella agricola e quella dei cacciatori con tanto di assaggio di
quaglie allo spiedo – vedrà dall’altro proporre i cibi della tradizione umbra presso la “Locanda dell’antica Basilica” posto su un terrazzamento affacciato verso la splendida valle del Tevere.

IL NETWORK DELLE ANTICAE VIAE
Ocriculum AD 168, dal 2015, fa parte del progetto ANTICAE VIAE (www.anticaeviae.com), network di eventi su scala nazionale che hanno come obiettivi:
● la sensibilizzazione del grande pubblico attorno ad aree tematiche storico-culturali,
● la promozione di aree di interesse storico-artistico,
● l’offerta di contenuti turistici attraverso gli strumenti della divulgazione e della rievocazione storica.

IL PROGRAMMA COMPLETO
VENERDì 25 MAGGIO
dalle ore 15.00 – Il municipio di Ocriculum nel II sec. d.C.
Il Parco Archeologico di Ocriculum torna al 168 d.C.: ogni luogo, durante l’intera giornata, vedrà rivivere le scene di vita reale del periodo in cui regnava Marco Aurelio.
● Arco degli argentarii (ingresso all’area rievocativa) – la figura storica dell’argentario, il banchiere romano che aveva il compito della “permutatio”: il cambio moneta (da euro in assi, sesterzi e auri)
● Castra Legionis (area di fronte il ninfeo) – l’accampamento dei legionari con scene di vita militare e didattiche sull’esercito romano (con le Associazioni: Legio XVI Flavia).
● Excubitorium (area del pilone monumentale d’ingresso) – l’ufficio delle guardie urbiche al servizio di uno dei magistrati di Ocriculum
● Silva Venatorum – il bosco dei cacciatori con l’accampamento, il laboratorio didattico sulla caccia e un punto enogastronomico “ad mensam venatorum”
● Lucus Valentiae – il boschetto sacro alla Dea Valentia, con l’ara per i riti e le sue sacerdotesse
● Historia Magistra Vitae (area al fianco della via Flaminia) – il magister e i suoi scolari con la didattica sui giochi antichi magistra vitae
● Religio atque Pietas (area della Flaminia) – la religione, i riti e la magia al tempo di Roma
● Thermopolium ad Flaminiam – l’antica “tavola calda” romana, dove poter gustare i piatti antichi mentre si sorseggia del mulsum
● Musici et Saltatores (area delle terme) – musici, danzatrici e banco didattico con la ricostruzione degli strumenti dell’antichità (a cura di Marco Sciascia)
● De Re Rustica (fonti di Grotticello): scene di vita contadina con didattiche, allevatori, forno e “ad mensam agricolae”con la bottega del pane, della pizza, della frutta secca e degli ortaggi
● Emporium (area antistante le Grandi Sostruzioni) – Il mercato e gli artigiani con banchi e didattiche per bambini e adulti: pharmacopolia ed erbe officinali, bellezza ai tempi di Roma attività artigiane
● Arena dei ludi e Domus di Iulio Iulianus: (Grandi Sostruzioni)
● Portum Olei – la ricostruzione dell’antico porto sul Tevere con: scene di vita, la navigazione su barche fluviali antiche, e la piazza con i mercanti.
● Popina ad Portum Olei – l’antica “tavola fredda” disposta nella piazza del porto di Ocriculum, dove poter gustare piatti antichi e sorseggiare mulsum
● Locanda dell’Antica Basilica (sopra le Grandi SostruzioniI) – locanda tipica dove poter gustare i piatti dell’antica tradizione umbra ore 15.00 – Apertura delle aree enogastronomiche
● Thermopolium ad Flaminiam – Nella zona della via Flaminia
● Ad Mensam Agricolae – Presso le fonti di Grotticello
● Ad Mensam Venatorum – Presso il bosco dei cacciatori
● Popina ad Portum Olei – Al Porto dell’Olio
● Locanda dell’Antica Basilica – Sopra le Grandi Sostruzioni
ore 15.30 – Lucus Valentiae: Rito alla Dea Valentia
Nel bosco di ulivi sacro a Valentia, il rito alla Dea di Ocriculum
ore 16.00 – Area delle Terme: Conferenza “Agenda Ocriculum: Il patrimonio turistico-culturale come opportunità di sviluppo inclusivo”

Presentazione dei risultati del tavolo tecnico sugli interventi di accessibilità del Parco Archeologico di Ocriculum
ore 17.30 – Porto dell’Olio: Ludi Piscatorii
Corteo del magistrato fino al porto, rito a Vulcano e ludi tra i marinai, poi ritorno del magistrato in città
ore 18.30 – Porto dell’Olio: Il ritorno delle ceneri di un cavaliere
Il ritorno della salma di un eques della LEGIO XVI al porto e funus verso l’area dei Castra

SABATO 26 MAGGIO
dalle ore 10.30 – Il municipio di Ocriculum nel II sec. d.C.
Il Parco Archeologico di Ocriculum torna al 168 d.C.: ogni luogo, durante l’intera giornata, vedrà rivivere le scene di vita reale del periodo in cui regnava Marco Aurelio.
● Arco degli argentarii (ingresso all’area rievocativa) – la figura storica dell’argentario, il banchiere romano che aveva il compito della “permutatio”: il cambio moneta (da euro in assi, sesterzi e auri)
● Castra Legionis (area di fronte il ninfeo) – l’accampamento dei legionari con scene di vita militare e didattiche sull’esercito romano (con le Associazioni: Legio XVI Flavia; Legio I Minervia; Legio III
Gallica; Contubernio Piceno, Legio VI Ferrata).
● Excubitorium (area del pilone monumentale d’ingresso) – l’ufficio delle guardie urbiche al servizio di uno dei magistrati di Ocriculum
● Silva Venatorum – il bosco dei cacciatori con l’accampamento, il laboratorio didattico sulla caccia e il punto ristoro “ad mensam venatorum”
● Lucus Valentiae – il boschetto sacro alla Dea Valentia, con l’ara per i riti e le sue sacerdotesse
● Historia Magistra Vitae (area al fianco della via Flaminia) – il magister e i suoi scolari con la didattica sui giochi antichi magistra vitae
● Religio atque Pietas (area della Flaminia) – la religione, i riti e la magia al tempo di Roma
● Thermopolium ad Flaminiam – l’antica “tavola calda” romana, dove poter gustare i piatti antichi mentre si sorseggia del mulsum
● Musici et Saltatores (area delle terme) – musici, danzatrici e banco didattico con la ricostruzione degli strumenti dell’antichità (a cura di Marco Sciascia)
● De Re Rustica (fonti di Grotticello): scene di vita contadina con didattiche, allevatori, forno e “ad mensam agricolae”con la bottega del pane, della pizza, della frutta secca e degli ortaggi
● Emporium (area antistante le Grandi Sostruzioni) – Il mercato e gli artigiani con banchi e didattiche per bambini e adulti: pharmacopolia ed erbe officinali, bellezza ai tempi di Roma attività artigiane
● Arena dei ludi e Domus di Iulio Iulianus: (Grandi Sostruzioni)
● Ludus (area di fronte il Teatro) – la palestra dove il lanista addestrava i suoi schiavi per le battaglie nell’arena o per i ludi ginnici. Il campo dei Greci (con didattiche sul mondo della Grecia del III sec. a.C.
– a cura dell’Associazione Simmachia Ellenon) e il campo dei Romani Repubblicani (con didattiche sul mondo di Roma in periodo repubblicano – a cura dell’Associazione Decima Legio)
● Portum Olei – la ricostruzione dell’antico porto sul Tevere con: scene di vita, la navigazione su barche fluviali antiche, e la piazza con i mercanti. In più le didattiche sul mercato e l’economia ai tempi di
Roma, sull’ingegneria romana (a cura dell’Associazione Suodales), il viaggio fluviale nell’antichità e il medicus (a cura dell’Associazione Sardinia Romana)
● Popina ad Portum Olei – l’antica “tavola fredda” disposta nella piazza del porto di Ocriculum, dove poter gustare piatti antichi e sorseggiare mulsum
● Locanda dell’Antica Basilica (sopra le Grandi SostruzioniI) – locanda tipica dove poter gustare i piatti dell’antica tradizione umbra
ore 10.30, 11.30, 12.30 – Visite guidate al Parco
ore 11.00 – Area delle Terme: Conferenza “Il Parco Archelogico di Ocriculum come attrattore turistico”

Presentazione delle attività del “Progetto ALFA: Archeo Land For All” finanziato dalla Fondazione CARIT:
● Una nuova identità grafica per il Parco Archeologico;
● Il sito internet e la piattaforma di comunicazione;
● La nuova pannellistica e i percorsi;
● La Carta di Ocriculum – per parco archeologico accessibile.
ore 12.00 – Apertura delle aree enogastronomiche
● Thermopolium ad Flaminiam – Nella zona della via Flaminia
● Ad Mensam Agricolae – Presso le fonti di Grotticello
● Ad Mensam Venatorum – Presso il bosco dei cacciatori
● Popina ad Portum Olei – Al Porto dell’Olio
● Locanda dell’Antica Basilica – Sopra le Grandi Sotruzioni

ore 13.00 – Pausa delle attività rievocative
dalle ore 15.00 – Il municipio di Ocriculum nel II sec. d.C .
Il Parco Archeologico di Ocriculum torna al 168 d.C.: ogni luogo, durante l’intera giornata, vedrà rivivere le scene di vita reale del periodo in cui regnava Marco Aurelio
ore 15.30 – Porto dell’Olio: Arrivo di un mercante al porto
Sbarco delle merci, incontro tra i mercanti e negoziazione delle merci
ore 16.30 – Porto dell’Olio: Il ritorno delle ceneri di un cavaliere
Il ritorno della salma di un eques della LEGIO XVI e funus verso l’area dei Castra
ore 17.30 – Lucus Valentiae: Rito alla Dea Valentia
Nel bosco sacro a Valentia, il rito alla Dea di Ocriculum
ore 18.30 – Area dei ludi: Munera, lo scontro tra romani e macedoni
In onore del ritorno della salma dell’eques, il magistrato Iulio Iuliano indice dei ludi funebri
ore 21.30 – Area dei concerti: Uttern, Concerto di musica celtica
Non un semplice concerto, bensì un grande rituale musicale , dove gli elementi acqua-fuoco-terra-aria si uniscono al quinto, lo Spirito, vibrante e condiviso da tutti, sopra e sotto il palco.

DOMENICA 27 MAGGIO
dalle ore 10.30 – Il municipio di Ocriculum nel II sec. d.C.
Il Parco Archeologico di Ocriculum torna al 168 d.C.: ogni luogo, durante l’intera giornata, vedrà rivivere le scene di vita reale del periodo in cui regnava Marco Aurelio.
● Arco degli argentarii (ingresso all’area rievocativa) – la figura storica dell’argentario, il banchiere romano che aveva il compito della “permutatio”: il cambio moneta (da euro in assi, sesterzi e auri)
● Castra Legionis (area di fronte il ninfeo) – l’accampamento dei legionari con scene di vita militare e didattiche sull’esercito romano (con le Associazioni: Legio XVI Flavia; Legio I Minervia; Legio III
Gallica; Contubernio Piceno, Legio VI Ferrata).
● Excubitorium (area del pilone monumentale d’ingresso) – l’ufficio delle guardie urbiche al servizio di uno dei magistrati di Ocriculum
● Silva Venatorum – il bosco dei cacciatori con l’accampamento, il laboratorio didattico sulla caccia e il punto ristoro “ad mensam venatorum”
● Lucus Valentiae – il boschetto sacro alla Dea Valentia, con l’ara per i riti e le sue sacerdotesse
● Historia Magistra Vitae (area al fianco della via Flaminia) – il magister e i suoi scolari con la didattica sui giochi antichi magistra vitae
● Religio atque Pietas (area della Flaminia) – la religione, i riti e la magia al tempo di Roma
● Thermopolium ad Flaminiam – l’antica “tavola calda” romana, dove poter gustare i piatti antichi mentre si sorseggia del mulsum
● Musici et Saltatores (area delle terme) – musici, danzatrici e banco didattico con la ricostruzione degli strumenti dell’antichità (a cura di Marco Sciascia)
● De Re Rustica (fonti di Grotticello): scene di vita contadina con didattiche, allevatori, forno e “ad mensam agricolae”con la bottega del pane, della pizza, della frutta secca e degli ortaggi
● Emporium (area antistante le Grandi Sostruzioni) – Il mercato e gli artigiani con banchi e didattiche per bambini e adulti: pharmacopolia ed erbe officinali, bellezza ai tempi di Roma attività artigiane
● Arena dei ludi e Domus di Iulio Iulianus: (Grandi Sostruzioni)
● Ludus (area di fronte il Teatro) – la palestra dove il lanista addestrava i suoi schiavi per le battaglie nell’arena o per i ludi ginnici. Il campo dei Greci (con didattiche sul mondo della Grecia del III sec. a.C.
– a cura dell’Associazione Simmachia Ellenon) e il campo dei Romani Repubblicani (con didattiche sul mondo di Roma in periodo repubblicano – a cura dell’Associazione Decima Legio)
● Portum Olei – la ricostruzione dell’antico porto sul Tevere con: scene di vita, la navigazione su barche fluviali antiche, e la piazza con i mercanti. In più le didattiche sul mercato e l’economia ai tempi di
Roma, sull’ingegneria romana (a cura dell’Associazione Suodales), il viaggio fluviale nell’antichità e il medicus (a cura dell’Associazione Sardinia Romana)
● Popina ad Portum Olei – l’antica “tavola fredda” disposta nella piazza del porto di Ocriculum, dove poter gustare piatti antichi e sorseggiare mulsum
● Locanda dell’Antica Basilica (sopra le Grandi SostruzioniI) – locanda tipica dove poter gustare i piatti dell’antica tradizione umbra
ore 10.30, 11.30, 12.30 – Visite guidate al Parco
ore 11.00 – Porto dell’Olio: Arrivo di un mercante al porto
Sbarco delle merci, incontro tra i mercanti e negoziazione delle merci
ore 12.00 – Area delle Terme: Conferenza “Per un Parco 3.0”
In collaborazione con Dielle Editore,
● Le nuove frontiere della comunicazione sull’archeologia con le due archeoblogger Antonia Falcone e Astrid D’Eredità presentano il libro “Archeosocial: il primo manuale di comunicazione social per
l’archeologia”;
● MiRasna (Io Etrusco): un mobile game che valorizza i luoghi della dodecapoli etrusca attraverso la gamification e l’edutainment, con il creatore del gioco Maurizio Amoroso, e l’archeoblogger Francesca Pontani;
● “Thanatos. La visione della morte nel mondo greco”: il giovane scrittore, influencer e rievocatore, Michele Porcaro presenta il suo ultimo lavoro.
ore 12.00 – Apertura delle aree enogastronomiche
● Thermopolium ad Flaminiam – Nella zona della via Flaminia
● Ad Mensam Agricolae – Presso le fonti di Grotticello
● Ad Mensam Venatorum – Presso il bosco dei cacciatori
● Popina ad Portum Olei – Al Porto dell’Olio
● Locanda dell’Antica Basilica – Sopra le Grandi Sotruzioni
ore 13.00 – Pausa delle attività rievocative
dalle ore 15.00 – Il municipio di Ocriculum nel II sec. d.C.
Il Parco Archeologico di Ocriculum torna al 168 d.C.: ogni luogo, durante l’intera giornata, vedrà rivivere le scene di vita reale del periodo in cui regnava Marco Aurelio.
ore 15.00 – Lucus Valentiae: Rito alla Dea Valentia
Nel bosco sacro a Valentia, il rito alla Dea di Ocriculum
ore 16.00 – Grandi Sostruzioni: Matrimonio Romano
Il matrimonio romano, con corteo delle famiglie nobili, rito del matrimonio con simposio, danze e musiche
ore 17.00 – Porto dell’Olio: Ludi Piscatorii
Corteo del magistrato fino al porto, rito a Vulcano e ludi tra i marinai, poi ritorno del magistrato in città
ore 18.00 – Area dei ludi: Rosalia Signorum
Corteo delle legioni dai castra sino all’area dei ludi, il Campo di Marte, e rito dei rosalia signorum
ore 18.30 – Area dei ludi: Olimpiadi – Ludi ginnici a chiusura dell’evento

Dove i classici si incontrano. ClassiCult è una Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Bari numero R.G. 5753/2018 – R.S. 17. Direttore Responsabile Domenico Saracino, Vice Direttrice Alessandra Randazzo. Gli articoli a nome di ClassiCult possono essere 1) articoli a più mani (in tal caso, i diversi autori sono indicati subito dopo il titolo); 2) comunicati stampa (in tal caso se ne indica provenienza e autore a fine articolo).

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