Il Museo Civico Archeologico del Settore Musei Civici Bologna presenta il nuovo allestimento del Ripostiglio di San Francesco, il più importante deposito dell’Età del Ferro in Italia
Dai mattoni in argilla mesopotamici e dalle ceramiche una datazione assoluta con l’archeomagnetismo, sulla base del campo magnetico terrestre
Datazioni al radiocarbonio messe in relazione con i resoconti biblici, assiri ed egizi, per la cronologia dell’antica città di Gezer
La necropoli di Casalromano presenta undici sepolture a incinerazione, in queste zone erano stanziati i Cenomani, popolo guerriero di cultura celtica
Tracciare gli spostamenti delle popolazioni dell’Età del Ferro nel Mediterraneo Centrale con la mappatura del DNA: una storia genetica di continuità e mobilità
La T. 10043, una tomba a camera dipinta col ritorno del guerriero: una straordinaria scoperta dalla necropoli di Pontecagnano
La terracotta preistorica di Saverio Caracciolo: il tentativo di riprodurre vasellame con le tecniche di cottura utilizzate dai nostri lontani antenati
La tecnologia LiDAR del “Nuraghe project” ha permesso di far luce su strutture e variazioni topografiche del sito di Bruncu ‘e s’Omu
Scoperto a Carcaci, piccola frazione del comune di Centuripe, un insediamento preistorico di rilevanza archeologica nazionale
Scoperti due nuovi Giganti di Mont’e Prama, grazie allo scavo della Soprintendenza di Cagliari e Oristano avviato solo un mese fa