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Iaia Forte

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Iaia Forte è tra le attrici più amate dal pubblico e stimate dagli addetti ai lavori.

In quasi 40 anni di carriera è stata più volte candidata ai David di Donatello e a tutti i principali premi di cinema e teatro italiani vincendo un Nastro d’Argento, un Globo d’oro, un Ciak d’oro, il premio Agis, il Linea d’ombra e un premio Sacher come miglior attrice protagonista

Nata a Napoli, Iaia Forte si è diplomata al Centro Sperimentale di Cinematografia. Ha debuttato in teatro con Toni Servillo collaborando a lungo con il gruppo “Teatri Uniti”.

A teatro ha lavorato tra gli altri con Leo De Bernardinis, M. Martone, C. Cecchi, F. Tiezzi, V. Binasco, Emma Dante, A. Santagata, Luca Ronconi partecipando ad alcuni degli spettacoli più premiati dalla critica degli ultimi anni.

Ha vinto il premio della critica come migliore attrice per “ Il Misantropo” diretta da T. Servillo. Ha esordito come protagonista sul grande schermo con “Libera” di Pappi Corsicato, con cui ha interpretato anche “I buchi neri”, “I Vesuviani” , “Chimera” e ”Il volto di un’altra”.

Sempre al cinema ha lavorato con M. Nichetti, M. Ferreri, T. De Bernardi, M Martone, R. De Maria, I. De Matteo, M. Risi, E. Cappuccio, P. Greneway, V. Golino , G. Manfredonia E’ una delle protagoniste del film premio Oscar“ La grande bellezza” di P. Sorrentino con il quale ha continuato a lavorare anche in teatro dove è protagonista di “Hanno tutti ragione” tratto dal romanzo di P. Sorrentino e poi di nuovo al cinema con il film “Loro”.

Ha esordito in televisione e con il programma cult “La tv delle ragazze”, e ha preso parte alla fiction “Sotto copertura” di G. Manfredonia e “Squadra antimafia” con R. De Maria, ”Vivi e lascia vivere” di P. Corsicato.

Ha collaborato come attrice con grandi musicisti come Danilo Rea, Steve Lacy, Daniele Sepe, Ambrogio Sparagna, Orazio Sciortino, Luigi Cinque, Solis string quartet, Capone Bung’t Bangt e con L’ Orchestra di Piazza Vittorio in una Carmen diretta da M. Martone, e nell’” Histoire du soldat” diretta da M. Maggi.

Nel 2018 ha vinto il premio Galà cinema fiction, ed il “Queen of comedy” del cinema gay-lesbico. L’anno successivo ha partecipato alla trasmissione “Skianto” di Filippo Timi. Per la Emons audiolibri ha inciso libri della Morante, la Ortese e Proust.

È stata la protagonista dello spettacolo “Mine vaganti” di Ferzan Ozpetek nelle ultime due stagioni.

È attualmente candidata al premio “Le Maschere” come miglior attrice non protagonista per lo spettacolo di Mario Martone “Stanza con compositore, donne, strumenti musicali, ragazzo”.

Nell’ultimo anno ha girato i film “ Bisogna tentar di vivere” di Priscilla Martin e “Totomorto” di Giuseppe Dota.

Testo dagli Uffici Stampa Lucherini Pignatelli e Studio Sottocorno.

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