29 Marzo 2016

La stele etrusca è stata ritrovata tra le fondamenta di un tempio, dove era rimasta per 2.500 anni. Credit: Mugello Valley Project
La stele etrusca è stata ritrovata tra le fondamenta di un tempio, dove era rimasta per 2.500 anni. Credit: Mugello Valley Project

Una lastra in arenaria del sesto secolo prima dell’era volgare è stata ritrovata tra le fondamenta di un tempio monumentale etrusco a Poggio Cola. Il sito si trova nella Valle del Mugello, a nord est di Firenze.
La lastra, del peso di 220 kg circa, è alta 1,20 cm circa e larga circa 60 cm. La pietra, probabilmente di provenienza locale, si presenta raschiata e scheggiata, con un lato reso rosso, forse dal fuoco.
 
La lastra, del peso di oltre 200 kg e alta un metro e 20 cm circa, contiene 70 lettere leggibili. Credit: Mugello Valley Project
La lastra, del peso di oltre 200 kg e alta un metro e 20 cm circa, contiene almeno 70 lettere leggibili e segni di punteggiatura. Credit: Mugello Valley Project

Presenta almeno 70 lettere leggibili e segni di punteggiatura: non trattandosi di un testo funerario, si ritiene possa contenere nuove parole. Il ritrovamento di un manufatto etrusco di carattere religioso è un fatto raro, e si spera che la lastra possa fornire informazioni sulla venerazione di un dio o di una dea. Gli Etruschi usavano infatti per la scrittura materiale deperibile, come lino o tavolette di cera.
La lastra sarebbe stata collegata alle prime manifestazioni di sacralità presso il santuario, e dimostrerebbe l’esistenza di un culto stabile almeno dal Tardo Periodo Arcaico (525-480 prima dell’era volgare). Sarebbe stata riutilizzata nelle fondamenta di una struttura di poco successiva.
La lastra mentre viene esaminata Credit: Mugello Valley Project
La lastra mentre viene esaminata Credit: Mugello Valley Project

Link: EurekAlert! via Southern Methodist University

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