20 – 26 Novembre 2015

Fig. 1. Taberna Bizantina lungo la Kuretenstraße, con panchine e un piccolo tavolo da un blocco di marmo. © ÖAI 2015/ Niki Gail
Taberna Bizantina lungo la Kuretenstraße, con panchine e un piccolo tavolo da un blocco di marmo. © ÖAI 2015/ Niki Gail

Una taberna di epoca bizantina, datata al settimo secolo, è stata riportata alla luce ad Efeso dall’Österreichischen Archäologischen Instituts (ÖAI).
Coppa per bere, © ÖAI 2015/ Niki Gail
Coppa, © ÖAI 2015/ Niki Gail

La scoperta accidentale è avvenuta a seguito dei lavori per proteggere una delle tre strade principali della città (Kuretenstraße) dal rischio di frane.

Lo Stoà lungo la Kuretenstraße, © ÖAI 2015/ Niki Gail
Lo Stoà lungo la Kuretenstraße, © ÖAI 2015/ Niki Gail

 
Gli archeologi hanno così ritrovato centinaia di contenitori, coppe, piatti, anfore, in condizioni eccezionali. Le anfore provenivano da Gaza e dalla Cilicia: anche dopo la tarda antichità i commerci erano dunque ancora attivi.
Lo Stoà con la taberna, lungo la Kuretenstraße, © ÖAI 2015/ Niki Gail
Lo Stoà con la taberna lungo la Kuretenstraße, © ÖAI 2015/ Niki Gail

Col termine taberna (plurale tabernæ), si indicavano attività commerciali che si affacciavano su uno spazio più ampio, e potevano specializzarsi nella vendita al dettaglio di cibi cotti, pane e bevande. Le tabernæ crebbero di numero con l’espansione dell’Impero Romano.
Vista sulla Taberna bizantina, a sinistra la Kuretenstraße, © ÖAI 2015/ Niki Gail
Vista sulla Taberna bizantina, a sinistra la Kuretenstraße, © ÖAI 2015/ Niki Gail

Proprio nel settimo secolo si accelerò il declino di Efeso: il terremoto del 614 d. C. la distrusse parzialmente, mentre il porto veniva lentamente interrato dal fiume Küçük Menderes (Piccolo Meandro). La città perse così accesso al Mar Egeo e ai commerci correlati. Sempre durante il regno dell’Imperatore bizantino Eraclio I, la città fu colpita pesantemente durante la Guerra Romano Persiana del 602-628. Fu poi saccheggiata dal califfo Muawiyah I nel 654–655.
Il team di restauratori al lavoro, © ÖAI 2015/ Niki Gail
Il team di restauratori al lavoro, © ÖAI 2015/ Niki Gail

Efeso, situata nella Provincia turca occidentale di İzmir,  è celebre soprattutto per il Tempio di Artemide, una delle Sette Meraviglie del Mondo Antico, e oggi nella Lista dei Siti Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.
Taberna Bizantina lungo la Kuretenstraße, con panchine e un piccolo tavolo da un blocco di marmo. © ÖAI 2015/ Niki Gail
Taberna Bizantina lungo la Kuretenstraße, con panchine e un piccolo tavolo da un blocco di marmo. © ÖAI 2015/ Niki Gail

Recipiente per bere, © ÖAI 2015/ Niki Gail
Recipiente per bere, © ÖAI 2015/ Niki Gail

Piatto, © ÖAI 2015/ Niki Gail
Piatto, © ÖAI 2015/ Niki Gail

Link: Österreichisches Archäolgisches Institut 1 (PDF), 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10; Kronen Zeitung; The History Blog
Tutte le foto sono © ÖAI 2015/ Niki Gail e provengono dall’Österreichisches Archäolgisches Institut.

Dove i classici si incontrano. ClassiCult è una Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Bari numero R.G. 5753/2018 – R.S. 17. Direttore Responsabile Domenico Saracino, Vice Direttrice Alessandra Randazzo. Gli articoli a nome di ClassiCult possono essere 1) articoli a più mani (in tal caso, i diversi autori sono indicati subito dopo il titolo); 2) comunicati stampa (in tal caso se ne indica provenienza e autore a fine articolo).

Write A Comment

Pin It