Taranto, MArTA: Open Day e XIII Giornata Nazionale Amici dei Musei
OPEN DAY - Una Domenica al Museo
OPEN DAY - “Una Domenica al Museo”
Come da MiBACT, Redattrice Rosa Zampa
“XIII Giornata Nazionale degli Amici dei Musei”
Come da MiBACT, Redattrice Rosa Zampa
Milano, MUDEC: presentate prime mostre e attività autunnali
Mudec, presentate oggi (ieri, NdR) le prime mostre e attività dell’autunno
Del Corno: “Un programma importante e perfettamente coerente con lo spirito che anima l’attività del Mudec, dedicato alla conoscenza e al dialogo tra tutte le culture del mondo”. ‘Homo Sapiens’ racconta la nuova storia dell’evoluzione umana e ‘Salone Ducale’ stupisce con l’intreccio creativo tra tradizione maori e materiali ultramoderni
Milano, 29 settembre 2016 – “L’avvio dell’autunno del MUDEC, il Museo che Milano ha dedicato alla conoscenza e al dialogo tra tutte le culture del mondo, propone un programma importante e perfettamente coerente con lo spirito che anima l’attività di questo centro di ricerca multidisciplinare, reso vivo e stabile attraverso la presenza e le attività del Forum e dell’Associazione Città Mondo che riunisce centinaia di associazioni rappresentative delle numerosissime comunità internazionali che abitano la nostra città – così l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno commentando la presentazione delle mostre autunnali del MUDEC.
Milano: al via la prima edizione della Fall Design Week
Al via la prima edizione della Fall Design Week, nove giorni tra eventi, mostre e installazioni
Tajani: “Non si tratta di un secondo Fuorisalone ma della messa a sistema delle idee, delle proposte e dei progetti sviluppati spontaneamente da operatori di alto profilo nazionale e internazionale all’interno di un palinsesto, coordinato dal Comune, di attività e di eventi diffusi sul territorio”
Milano, 29 settembre 2016 - Oltre 200 tra incontri, convegni, film, mostre e installazioni ideati e realizzati da oltre 25 tra i principali operatori del design e dell’architettura. Sono questi i numeri della prima edizione della Fall Design Week in programma dall’1 al 9 ottobre in città: da Brera a Lambrate sino al mercato comunale di Viale Monza passando per Palazzo Morando e la Fabbrica del Vapore.
Il nano-movie interamente recitato da atomi
Ciak si gira!
In anteprima assoluta il nano-movie interamente recitato da atomi
Al Dipartimento di Fisica della Sapienza va in scena la ripresa in slow motion del moto atomico
Con la fotografia si fissa un momento ben preciso senza che degli attimi che seguono rimanga più nulla. Questo vale anche quando a essere immortalati sono gli atomi, attraverso le moderne tecniche di microscopia. Che ne e’ dunque della “vita” di un atomo dopo che è stato fotografato, ovvero dei processi primari che governano i fenomeni fisici, chimici e biologici?
Riuscire a filmare il movimento degli atomi è stato l’obiettivo di uno studio condotto dal gruppo Femtoscopy, coordinato da Tullio Scopigno del dipartimento di Fisica della Sapienza, in collaborazione con il Politecnico di Milano e l’Ecole Polytechnique di Parigi.
I ricercatori sono riusciti a realizzare un vero e proprio film molecolare, riprendendo direttamente il movimento degli atomi in risposta ad una sollecitazione impartita attraverso un brevissimo flash luminoso.
“Nonostante la semplicita’ della sceneggiatura, l’impresa è stata particolarmente complessa, perché l'atomo nei suoi movimenti è rapidissimo: l’intervallo tra il ciak e il primo fotogramma e’ durato una manciata di femtosecondi. Basti pensare che la luce – che in un secondo viaggia dalla terra alla luna- in un tempo cosi’ piccolo copre una distanza pari alle dimensioni di un batterio”, spiega Tullio Scopigno.
Per giungere a questo risultato, il gruppo di ricerca della Sapienza ha sviluppato la Femtosecond Stimulated Raman Spectroscopy, una innovativa tecnica in grado di fornire informazioni vibrazionali e strutturali con altissima risoluzione temporale, in modo da poter ricostruire in tempo reale il moto atomico.
"Abbiamo utilizzato dei flash luminosi di durata brevissima, ottenuti da un laser a femtosecondi, per depositare energia in forma estremamente localizzata all'interno della Mioglobina, una proteina molto importante nei processi di consumo di ossigeno del corpo umano per la produzione di energia" aggiungono Carino Ferrante ed Emanuele Pontecorvo, primi autori dell’articolo appena pubblicato su Nature Chemistry.
Questo importante esperimento, proposto quasi dieci anni fa attraverso un ERC-Starting grant e realizzato grazie al relativo finanziamento, risolve nello specifico una controversia sul trasporto energetico nelle emo-proteine, ed apre una prospettiva nuova per la visualizzazione dei fenomeni ultraveloci nelle biomolecole. Leggere di più
Sisma 24 Agosto: recuperate opere ad Accumoli
SISMA 24 AGOSTO: RECUPERATE LE OPERE PRESENTI NEL PALAZZETTO DEL PODESTÀ E NELLA CHIESA DI SANTA MARIA DELLA MISERICORDIA DI ACCUMOLI
Mantova: visite accompagnate alle carceri dei Martiri di Belfiore
Mantova: In ottobre visite accompagnate alle carceri dei Martiri di Belfiore nel Castello di San Giorgio
Come da MiBACT, Redattore Renzo De Simone
Castello di San Giorgio a Mantova, foto di Anna Zanchi (User:AnnaZac), da Wikipedia, CC BY 2.5.
Milano: al via la quinta edizione di MEETmeTONIGHT
Al via la quinta edizione di MEETmeTONIGHT
Scavuzzo: “Diamo risalto alla bellezza della scienza, soprattutto tra i più piccoli, che magari saranno i ricercatori di domani”
Milano, 28 settembre 2016 – “Milano è orgogliosa di proseguire quel percorso di promozione della cultura scientifica che da diversi anni caratterizza la Notte dei ricercatori. Anche questa edizione sarà un’occasione preziosa per dare risalto alla bellezza della scienza, raccontare quanto fa la nostra città per sostenere e promuovere la ricerca ed avvicinare ad essa anche i più piccoli, che ancora non hanno incontrato la loro vocazione ma che potrebbero diventare gli scienziati di domani. MEETmeTONIGHT si inserisce in un percorso di sviluppo ed innovazione a cui anche l’avvio del progetto Human Technopole aggiungerà un importante tassello”.
Passaggio a Nord Ovest libero dai ghiacci 8 mila anni fa
Ricerca italo-danese pubblicata su Nature Scientific Report
PASSAGGIO A NORD-OVEST
LIBERO DAI GHIACCI 8MILA ANNI FA

Analisi su carota di ghiaccio della Groenlandia rivela la storia del ghiaccio marino artico. Obiettivo migliorare le proiezioni climatiche future
VENEZIA – Nelle estati di 8mila anni fa, quando la temperatura del pianeta era circa due gradi superiore all'attuale, il passaggio a Nord-Ovest era sgombro dal ghiaccio marino. La scoperta è frutto dell’analisi di campioni di ghiaccio estratti in Groenlandia, attraverso i quali è stato possibile stimare l’estensione della calotta artica nel corso degli ultimi 10mila anni. La ricerca, pubblicata su Scientific Reports, è stata condotta da scienziati dell’Università Ca’ Foscari Venezia, del Consiglio nazionale delle ricerche e delNiels Bohr Institute di Copenhagen.

Si tratta della prima ricostruzione attendibile della storia del ghiaccio marino artico, osservato grazie ai satelliti solo a partire dal 1970. Il risultato è stato reso possibile grazie a un’intuizione degli scienziati: tracce di bromo trovate nei ghiacci della Groenlandia indicano la quantità di ghiaccio marino formatosi in inverno a centinaia di chilometri di distanza dal luogo del carotaggio.
«Nella stagione primaverile una reazione chimica innesca il rilascio in atmosfera di grandi quantità di bromo naturalmente presente nel ghiaccio marino – spiega Andrea Spolaor, glaciologo del Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica di Ca’ Foscari -. Il vento lo trasporta e con la neve si deposita sulla crosta ghiacciata della Groenlandia, spessa chilometri. Nei nostri laboratori di Venezia siamo in grado di misurare la quantità di bromo immagazzinata nei millenni negli strati delle carote di ghiaccio estratte nel continente e stimare così la quantità di ghiaccio marino stagionale».
La scoperta apre la strada sia ad analisi che possono ricostruire 120mila anni di storia di calotta artica, sia al perfezionamento delle proiezioni climatiche future, calcolate finora senza dati precisi sul ghiaccio marino, la cui estensione influisce sulla riflessione delle radiazioni solari, correnti marine, habitat, ma anche, ai nostri giorni, sulle rotte commerciali tra Europa e Nord America.
«Il riscaldamento globale potrebbe portarci a condizioni climatiche già verificatesi sul pianeta 8-10mila anni fa, con un Oceano Artico più caldo di 2-3 gradi e privo di ghiaccio in estate. Resta da capire quando raggiungeremo queste condizioni, oggi innescate dai gas serra – commenta Carlo Barbante, co-autore della ricerca, direttore dell’Istituto per le dinamiche dei processi ambientali del Consiglio nazionale delle ricerche (Idpa-Cnr) e professore all’Università Ca’ Foscari Venezia –. L’aver scoperto un metodo per ricostruire la storia del ghiaccio marino potrà aiutarci a comprendere meglio le sue interazioni con il clima futuro, con implicazioni rilevanti per l’ambiente e l’economia».
Milano: presentata la terza edizione della maratona manzoniana
Presentata a Palazzo Marino la terza edizione della maratona manzoniana
Duecento i lettori che si alterneranno in case popolari, centrali dell’acqua e piazza San Fedele il 7 e 8 ottobre
Milano, 27 settembre 2016 - Nata a Milano nel 2014 e giunta alla terza edizione, Maratona Manzoni propone il 7 e 8 ottobre a tutta la città – e quest’anno estendendosi anche nei territori più ‘manzoniani’ della città metropolitana – la lettura collettiva, integrale e ad alta voce dei Promessi Sposi di Alessandro Manzoni, coinvolgendo i cittadini in tanti spazi pubblici: dalle case popolari alle centrali dell’acqua, grazie alla collaborazione con MM Spa, fino allo spazio storico e originario di piazza San Fedele, all’ombra della statua dello scrittore, dove nacque la prima edizione.
Nei Promessi sposi, primo esempio di romanzo storico della letteratura italiana, colto e popolare si intrecciano, la società di quel tempo viene descritta attentamente nelle sue vicende e relazioni, i vizi e le virtù dell’umanità sono colte conferendo loro l’universalità di un affresco senza tempo; i Promessi Sposi sono anche un passaggio fondamentale per la nascita della nostra lingua, per questo si possono considerare una grande storia di tutti.
Il territorio lombardo e la città capoluogo sono la scenografia ‘allargata’ di questa nuova edizione che quest’anno si dipanerà in cinque diversi luoghi della città: venerdì 7 e sabato 8 ottobre, dalla mattina fino alla notte, Maratona Manzoni radunerà duecento lettori (singoli cittadini, testimonial, gruppi di lettura, classi scolastiche) nelle case popolari e nelle centrali dell'acqua, oltre che in piazza San Fedele nel cuore cittadino. Nella nuova e allargata prospettiva metropolitana, cui guarderà anche nelle prossime edizioni, MM2016 farà inoltre un’incursione domenica 23 ottobre nei luoghi estivi manzoniani di Brusuglio, in chiusura dell’Ottobre manzoniano, la manifestazione organizzata dal Comune di Cormano, e giunta ormai alla dodicesima edizione, che celebra ogni anno con diverse iniziative culturali il ricordo di Manzoni.
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Venezia: torna Venetonight, la notte dei ricercatori
Il 30 settembre 2016 nelle sedi dell’ateneo, in città e in laguna
TORNA VENETONIGHT, LA NOTTE DEI RICERCATORI
DALL’ANTARTIDE AI CANALI DI VENEZIA, DALL’ARCHEOLOGIA AL RISPARMIO, OLTRE 50 BUONI MOTIVI PER INCONTRARE LA RICERCA
Quasi tutti esauriti i posti su prenotazione a visite, lezioni e laboratori per bambini
VENEZIA - L’Università Ca’ Foscari apre venerdì 30 settembre le porte della ricerca al grande pubblico con Venetonight, la Notte dei ricercatori cui l’ateneo veneziano partecipa per il settimo anno consecutivo assieme all’Università Iuav Venezia e alle Università di Padova e Verona. Leggere di più