24 Luglio 2015

ACCADEMIA APERTA
Brera scenario di un originale spaccato della vita quotidiana d’Accademia: studenti e docenti insieme per accompagnare il pubblico nella visita di aule, laboratori e aree meno note del Palazzo.

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Palazzo di Brera
28 luglio – 13 settembre
Ingresso libero
Inaugurazione martedì 28 luglio ore 12.00
Brera si offre per l’occasione al pubblico come scenario di un originale spaccato della vita quotidiana d’Accademia. Attività didattiche aperte con possibilità di visitare aule, laboratori, aree meno note del Palazzo. Studenti e docenti insieme fino metà settembre per guidare coloro che desiderano conoscere i luoghi generalmente non aperti, e sperimentare il fermento che caratterizza lezioni e laboratori.
In occasione di EXPO 2015, l’Accademia di Brera apre al pubblico le proprie aule e i laboratori. Gli studenti di Pittura, Scultura, Nuove Tecnologie, Scenografia, Incisione, Decorazione, Fashion, Design, Comunicazione e Didattica e Restauro condividono pubblicamente un originale spaccato della vita in Accademia grazie al libero accesso alle attività che normalmente si svolgono durante i semestri didattici.

Guidati dai rispettivi professori, presentano appositamente per questa iniziativa progetti speciali relativi alle loro peculiari discipline: pittura, scultura, video, fotografia, incisione, restauro. Il tutto all’interno delle aule deputate, ristrutturate e allestite per l’occasione come laboratori e come spazi espositivi.
In particolare, nelle aule di grafica affacciate sull’Orto Botanico di Brera i visitatori possono assistere alla presentazione di opere grafiche realizzate dagli studenti, oltre che alla progettazione e alla realizzazione in situ: l’esposizione si lega in tal modo alla visione “tecnico-artigianale”, alla visione in tempo reale delle pratiche di realizzazione di una incisione, di una litografia, o di una acquaforte.
A questa affascinante passeggiata attraverso i vari laboratori che compongono la vita pratica quotidiana dell’Accademia viene associata una altrettanto inedita opportunità di visita pubblica attraverso i luoghi, spesso sconosciuti, che compongono la complessa e storicamente stratificata identità dell’edificio: dai Saloni Napoleonici alla Chiesa di Santa Maria in Brera – ora sede delle aule di Scenografia – alle aule/studio di grandi artisti del passato come Francesco Hayez, l’intero Palazzo di Brera si offre, nell’ambito di questo articolato progetto, come vera e propria Accademia Aperta.
Ai confini del quadro. Brera anni sessanta-settanta
Sala Napoleonica
28 luglio – 13 settembre
Inaugurazione giovedì 28 luglio ore 12.00
Ingresso libero
All’interno dello storico Salone Napoleonico, che conserva i gessi del Partenone e altri celebri gessi donati da Antonio Canova all’Accademia all’inizio dell’800 accanto a opere di Giuseppe Bossi e Andrea Appiani, viene presentata una mostra dedicata all’Accademia e al quartiere di Brera.
L’esposizione accoglie opere di artisti che nella Brera degli anni ’60/’70 si sono contraddistinti per una poetica “ai confini della pittura”: opere di Fontana, Manzoni, Agnetti, Alviani, Castellani, Ferrari, Colombo, Bonalumi ed altri dialogano con lo spazio espositivo della Sala non attraverso quadri ma attraverso opere oggettuali. I “Concetti spaziali” di Fontana, la “Macchina drogata” di Agnetti, un “Bronzo” di Bonalumi, la “Base magica” di Manzoni – insieme a “Corpo d’Aria” e a “Achrome” del 1961 -, i metronomi de “Il muro del tempo” di Castellani, sono solo alcuni esempi di una mostra che racconta un’originale stagione dell’arte italiana che ha coinvolto il Palazzo e il quartiere di Brera.
Gli studenti del Dipartimento Comunicazione e Didattica di Brera assumono la funzione determinante e necessaria di mediatori culturali all’interno dello spazio espositivo, concorrendo alla realizzazione del percorso didattico esplicativo durante i mesi estivi di Expo 2015.
Mostra a cura di:
Dipartimento di Comunicazione e Didattica
Flaminio Gualdoni, Martina Corgnati, Marco Meneguzzo, Raffaella Pulejo, Mariella Perucca, Giovanni Iovane.
Bagnoli, Curran, Lim, Pistoletto, Richter
Installazioni nel Palazzo di Brera
Pinacoteca e Biblioteca Braidense, Orto Botanico, Osservatorio Astronomico di Schiaparelli
28 luglio – 13 settembre
Inaugurazione giovedì 28 luglio ore 12.00
Ingresso libero
I progetti espositivi sono stati concepiti e realizzati da artisti internazionali negli spazi dell’intero Palazzo di Brera:
Pinacoteca e Biblioteca Braidense: esposizione di tre opere di Gerhard Richter, “Elbe” e “November” (2012) e Layout prototipo per “Eis (ghiaccio)” (1981).
Orto Botanico: installazione site specific di Michelangelo Pistoletto, “Terzo paradiso – vasi.
Coltivare la città” (2015); Alvin Curran, “Gardening with John 1.1” (2006); H.H. Lim, video performance “60 kg circa di saggezza” (2001 – 2015).
Osservatorio astronomico (Cupola Schiaparelli): istallazione di Marco Bagnoli “La macchina stanca. Tre tentativi di fermare il tempo”, (2015).
Il progetto è accompagnato da un volume edito da Johan & Levi.
Collaborazione al progetto Zerynthia – Associazione per l’arte contemporanea.
Informazioni:
Ufficio Mostre ed Eventi Pinacoteca
T: 02 72263 259 – 266
sbsae-mi.brera@beniculturali.it
comunicazione.brera@beniculturali.it
www.brera.beniculturali.it

Come da MIBACT, Redattore Renzo De Simone

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