ARTICOLO 9 DELLA COSTITUZIONE. CITTADINI ATTIVI PER IL PAESAGGIO E L’AMBIENTE
È online il bando per partecipare al Progetto e Concorso nazionale rivolto alle scuole secondarie di primo e secondo grado. Tra le novità anche il concorso fotografico

386e6e77296aac7c50ce41ad0b13bcecab9bddc

Si inaugura martedì 24 novembre alla Camera dei deputati, con una Lectio Magistralis di Salvatore Settis, archeologo e storico dell’arte, la quarta edizione del Progetto e Concorso nazionale Articolo 9 della Costituzione. Gli studenti saranno di nuovo protagonisti per diventare sempre più Cittadini attivi per il paesaggio e l’ambiente.
E’ questo il tema del progetto promosso per l’anno scolastico 2015-16 dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca-Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e per la valutazione del sistema nazionale di istruzione, Fondazione Benetton Studi Ricerche e Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo-Direzione generale Educazione e ricerca. Rivolto alle scuole secondarie di primo e secondo grado, è realizzato in collaborazione con Senato della Repubblica, Camera dei deputati, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, «Domenica» de Il Sole 24 Ore, media partner Rai Cultura e Rai Radio3.

Il bando è già online nel sito www.articolo9dellacostituzione.it e le scuole avranno tempo fino al 15 dicembre per iscriversi e partecipare ad un grande laboratorio collettivo che attraverserà tutta l’Italia e non solo – il bando è aperto anche alle scuole italiane all’estero e a quelle europee per esempio attraverso la piattaforma eTwinning – all’insegna dello studio e della scoperta, della cura e valorizzazione del paesaggio e dell’ambiente. Con l’obiettivo di diffondere i principi della cittadinanza attiva, favorire nelle giovani generazioni l’orientamento delle competenze e degli interessi in relazione ai cambiamenti in atto nella società e nell’ambiente, innescare comportamenti responsabili verso il territorio e la comunità.
Oltre 13mila allievi di 700 classi, provenienti da 350 scuole nel territorio nazionale e anche all’estero nella scorsa edizione hanno apprezzato la formula del progetto che si articola in due fasi e unisce l’apprendimento di contenuti nuovi alla ricerca e creazione di prodotti originali da parte degli studenti. Dalla fine del mese di novembre fino a marzo  alcuni dei maggiori studiosi e interpreti della vita culturale nazionale dialogheranno con gli con gli studenti intorno a temi che spaziano dalla questione del consumo di suolo alla biodiversità e ai cambiamenti climatici, dai paesaggi industriali alla riqualificazione urbana, dal paesaggio nel racconto dei poeti e attraverso la rappresentazione degli artisti alla progettazione nel rispetto dell’ambiente. Le lezioni saranno trasmesse in streaming nel sito del Progetto, dove saranno disponibili insieme ad altri materiali di approfondimento.
Accanto agli incontri con i relatori, sono proposte visite guidate e attività didattiche nei luoghi-simbolo della cultura, per fruire in modo diretto e inconsueto delle risorse culturali e paesaggistiche presenti nel territorio nazionale, grazie alla disponibilità dei Servizi educativi di istituti, musei, monumenti, biblioteche e archivi del MiBACT. Da quest’anno inoltre, grazie alla collaborazione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, sono in calendario gli appuntamenti al di fuori del territorio nazionale, pensati per coinvolgere attivamente gli istituti italiani all’estero, aperti anche alla scuole italiane e trasmessi via streaming sul sito www.articolo9dellacostituzione.it.
In una seconda fase le classi dovranno presentare delle proposte in un formato audio-video o solo audio, della durata non superiore a cinque minuti, in italiano ma anche in una lingua straniera, che documentino il percorso di studio svolto e l’idea progettuale elaborata. Gli studenti si confronteranno con il linguaggio artistico e le tecnologie multimediali, dosando conoscenza, capacità di iniziativa, spirito di ricerca e creatività nell’ideare progetti concreti e innovativi dedicati alle risorse paesaggistiche e ambientali del proprio territorio.
Le produzioni realizzate saranno esaminate in due momenti distinti: nella prima fase di preselezione dei lavori, i prodotti delle scuole secondarie di secondo grado valutati dai dottorandi provenienti da alcune università italiane, mentre ogni audiovisivo elaborato dagli istituti secondari di primo grado sarà invece esaminata dagli allievi delle scuole superiori. I lavori finalisti saranno vagliati da una Giuria composta da studiosi ed esperti nominata dal Direttore generale della Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
I vincitori del Concorso saranno premiati in una cerimonia pubblica a Roma, al Senato della Repubblica. Tra i premi previsti la possibilità di far circolare gli elaborati prodotti dalle classi anche in alcuni canali televisivi, radiofonici e nel mondo della comunicazione digitale.
Novità di quest’anno è il Concorso Fotografico La scoperta, la cura e il recupero del paesaggio e dell’ambiente nel quale vivi. Tutte le classi iscritte al progetto potranno cimentarsi nel raccontare il loro paesaggio, quello che più conoscono e che attraversano ogni giorno, attraverso degli scatti inediti. Per partecipare basta essere iscritti al Progetto e caricare online le foto scattate dagli studenti secondo l’indicazioni del Bando, inserendo l’hashtag #articolo9dellacostituzione1516.
Per maggiori informazioni:
www.articolo9dellacostituzione.it, [email protected]

Documentazione: Bando e Regolamento
Come da MiBACT, Redattore Renzo De Simone

Dove i classici si incontrano. ClassiCult è una Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Bari numero R.G. 5753/2018 – R.S. 17. Direttore Responsabile Domenico Saracino, Vice Direttrice Alessandra Randazzo. Gli articoli a nome di ClassiCult possono essere 1) articoli a più mani (in tal caso, i diversi autori sono indicati subito dopo il titolo); 2) comunicati stampa (in tal caso se ne indica provenienza e autore a fine articolo).

Write A Comment

Pin It