18 Settembre 2015

Bassa Slesia: Archeologi hanno scoperto un grande cimitero dell’Età del Bronzo

Foto: PAP 2015 / Aleksander Koźmiński
Foto: PAP 2015 / Aleksander Koźmiński
Uno dei più ricchi cimiteri dell’Età del Bronzo nelle terre polacche è stato scoperto dagli archeologi vicino al villaggio di Dunino nel comune di Krotoszyce (Bassa Slesia). Gli Archeologi hanno trovato circa 200 sepolture riccamente fornite con oggetti in bronzo e argilla, che erano stati depositati nelle tombe.
Il cimitero di quattromila anni fa è stato scoperto presso un sito di costruzioni sulla superstrada S3 tra Nowa Sól e Legnica.
“Abbiamo scoperto un cimitero contenente circa 200 tombe. Già sappiamo che questo è uno dei cimiteri più interessanti della cultura Lusaziana nella Bassa Slesia, e uno dei più ricchi in Polonia” – ha riferito a PAP Izabela Kadłucka, l’archeologa che conduce ricerche in situ.

Secondo gli archeologia, le sepolture erano quelle delle élite delle comunità locali. Questo è evidenziato dalla ricca fornitura delle tombe. Gli Archeologi hanno ritrovato spille in bronzo e orecchini, e numerosi contenitori utilizzati nelle sepolture.
“I Ricercatori hanno trovato ceneri delle sepolture e fosse tombali. Cioè, lo scheletro del defunto era bruciato al rogo, e dopo la combustione le ceneri erano versate in un’urna o direttamente in una fossa nel terreno. Molte tombe contengono diverse urne e diverse dozzine di contenitori di accompagnametno che contenevano doni funerari: cibi, granaglie, e ornamenti in bronzo. Alcune delle urne erano coperte con piatti, ciotole e altri contenitori” – ha spiegato Kadłucka.
Nelle tombe scoperte gli archeologi hanno ritrovato scheletri di bambini. In queste tombe, hanno scoperto sonagli in ceramica. “Per la prima volta in diverse migliaia di anni possiamo sentire il suono di un tale sonagli. Contiene palle di argilla cotte nella fornace” – ha spiegato Kadłucka.
Gli Archeologi hanno anche ritrovato un carro rituale, il cui scopo più probabile era quello di trasportare le anime. Nel cimitero c’erano anche i resti di carri. Le persone con il più elevato status sociale erano probabilmente seppellite qui.
Kadłucka ha enfatizzato che la scoperta di una sepoltura dell’Età del Bronzo è stata una sorpresa per gli archeologi. “Secondo i dati in archivio, il sito avrebbe dovuto contenere i resti associati alla Battaglia di Kaczawa del 1813 tra l’esercito di Napoleone e le armate Prussiana e Russa” – ha spiegato.
Il lavoro archeologico presso il sito di Dunino proseguirà fino a Novembre. Dopo il completamento degli studi, i manufatti saranno trasferiti al Museo del Rame a Legnica, dove saranno esposti.
 

Traduzione da PAP – Science & Scholarship in Poland. PAP non è responsabile dell’accuratezza della traduzione.

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