25 Settembre 2015
Un’iscrizione del primo secolo d. C. è stata ritrovata su un antico contenitore in argilla, un balsamarium ritrovato quest’anno presso un tumulo trace a Tatarevo, nel sud della Bulgaria.
L’iscrizione risulterebbe contenere i versi della cosiddetta Elegia alle Muse di Solone, alle quali questi chiede felicità, buona fama e di essere dolce e degno di rispetto per gli amici, ma aspro e temibile a vedersi per i nemici. Gli studiosi ritengono l’iscrizione accidentale, dovuta alla pergamena che avvolgeva il contenitore.
Si tratta di un ritrovamento unico: è la prima volta che in Bulgaria si trova il testo di un simile lavoro letterario, e per di più in negativo, con le lettere al rovescio. Apparentemente, la figura lì seppellita aveva una rilevanza spirituale.
Traduzione e sintesi da Archaeology in Bulgaria, 1, 2.
Busto di Solone dal Museo di Napoli, foto da Wikipedia, Pubblico Dominio, caricata da Kpjas.