Jean-Claude Zancarini è un grande studioso d’oltralpe dell’Italia rinascimentale, nel suo libro ci conduce a conoscere i testi “repubblicani” di Machiavelli
Un intero capitolo del saggio Trieste Asburgica, l’arte al servizio dell’industria di Zeno Saracino è dedicato a Barcola, una “Pompei in miniatura”
L’Enea di Giorgio Caproni è lontanissimo dalla retorica dei ricordi scolastici e da quella delle celebrazioni imperialistiche
L’ascesa del Campione del giovane Francesco Battaglia ci catapulta nel mondo delle storie di Nigmàr, attingendo dalla tradizione (anche classica)
Nell’itinerario di ricordi intrecciati Giuseppe Lupo ci racconta una storia in prima persona, Breve storia del mio silenzio, candidato quest’anno al Premio Strega
Il romanzo Dimenticami Trovami Sognami, nato dalla giovane penna di Andrea Viscusi, è una cornucopia di citazioni letterarie e non, un vero viaggio nella fantascienza speculativa ed emotiva
Il leone e il cacciatore di Anna Maria Gentili ci fa conoscere le diverse sfaccettature delle dinamiche dell’Africa sub-sahariana
Quella che narra Giovanissimi Alessio Forgione, in lizza fra i dodici finalisti per il LXXIV Premio Strega, è una storia semplicissima
Chissà, forse il Catone storico sarebbe contento di aver suscitato tante riflessioni, di essere diventato l’emblema e l’ispirazione di chi combatte lotte impari
Terminata la lettura di “Raffaello – Il giovane favoloso”, la sensazione è quella di esserci trovati davanti a una sorta di Vite di Vasari, ma al contrario