2 Marzo 2016
Arriva la conferma per quella che è una delle più straordinarie scoperte avvenute in Cina negli ultimi anni. L’occupante della tomba principale del maestoso cimitero nei pressi di Nanchang è davvero Liu He (92 – 59 a. C.), nipote dell’Imperatore Wu (147 – 87 a. C.) della Dinastia Han Occidentale (206 a. C. – 24-25 d. C.), Marchese di Haihun (Haihunhou) e principe di Changyi. Fu deposto dopo appena 27 giorni, a causa della sua incapacità e immoralità.
La prova verrebbe da un sigillo in giada dalla bara interna, alla cui base vi sarebbero i caratteri Liu He, dopo cinque anni di scavi nel cimitero. Tra gli ultimi ritrovamenti, vi sono pure quelli che costituiscono prova della distillazione (al fine della produrre liquori), e lampade in bronzo di duemila anni fa, in grado di “inghiottire” fumo (con la caratteristica forma ad oca).
Il cimitero, nella provincia cinese dello Jiangxi, occupa 40 mila metri quadri: oltre diecimila manufatti sono emersi durante gli scavi. Si tratta del cimitero meglio preservato per la sua epoca in Cina. Oltre 400 oggetti provenienti dalla tomba di Haihunhou sono ora esibiti presso il Museo della Capitale a Pechino, dal 2 Marzo e fino al 2 Giugno.
Link: The History Blog; CCTV; CRI English; China Daily, Xinhua 1, 2
La provincia Jiangxi, da Wikipedia, CC BY-SA 3.0, caricata e di TUBS ( ).