Gli Americani salutano la libertà sessuale, ma disapprovano ancora le relazioni extraconiugali
I Millennial (la Generazione Y) sono la generazione più permissiva delle ultime quattro decadi, dal punto di vista sessuale
New York| Heidelberg, 5 Maggio 2015 (testo Inglese cortesemente fornito da Springer, e qui tradotto)
Negli ultimi anni c’è molta più accettazione da parte degli Americani nei confronti del sesso prematrimoniale, tra adolescenti, o per le relazioni sessuali tra persone dello stesso sesso, rispetto a 40 anni fa. Ad ogni modo, la maggior parte degli Americani continua a disapprovare le “avventure” da sposati, secondo quanto scoperto da Jean M. Twenge della San Diego State University negli Stati Uniti. Ha condotto uno studio, pubblicato nel periodico di Springer Archives of Sexual Behavior, che ha esaminato come le attitudini sessuali e i comportamenti degli Americani siano cambiati nelle ultime quattro decadi.
I dati sono stati estrapolati dal General Social Survey, rappresentativo a livello nazionale e condotto nella maggior parte degli anni a partire dal 1972. Complessivamente, lo studio suggerisce che l’individualismo culturale crescente abbia prodotto un crescente rifiuto di tradizionali regole sociali, incluse quelle contro il sesso non all’interno del matrimonio, e questo sarebbe in particolare vero per i Millenial, o Generazione Y, di coloro nati tra il 1982 e il 1999. Negli anni settanta, il 29% degli Americani adulti credevano che il sesso prematrimoniale “non fosse affatto sbagliato,” in confronto al 42% degli anni ottanta e novanta, al 49% degli anni zero, e al 55% degli anni dieci di questo secolo, che costituiscono il livello più elevato mai raggiunto. Mentre avere un partner sessuale era la norma per quelli nati all’inizio del ventesimo secolo, dai tre ai quattro partner sono più comuni per coloro nati dagli anni cinquanta fino ai novanta.
Secondo Twenge, l’analisi mette in luce che la permissività sessuale dipende principalmente dalla generazione – e cioè quando qualcuno è nato. Queste tendenze possono essere dovute alle mutevoli credenze religiose, all’età più elevata alla quale ci si sposa, e alle norme relative alla condizione di genitore non sposato. Con un numero maggiore di Americani che aspettano gli ultimi anni della seconda decade della propria vita per sposarsi (se non oltre), ci sono molte più possibilità di avere sesso con più partner e meno motivi di disapprovare il sesso al di fuori del matrimonio.
“Con la crescita dell’individualismo negli Stati Uniti, le attitudini sessuali e il comportamento diventano più permissivi e meno legati a regole,” afferma Twenge. “Più americani ritengono che la sessualità non debba essere limitata da convenzioni sociali. Le ultime generazioni si comportano pure sulla base di questo convincimento, facendo registrare un numero di partner sessuali significativamente più elevato di quelli nati in precedenza nel ventesimo secolo.”
Lo studio “American Adults’ Sexual Behavior and Attitudes, 1972-2012”, di Twenge, J.M., Sherman, R. A., & Wells, B. E., è stato pubblicato su Archives of Sexual Behavior – The Official Publication of the International Academy of Sex Research.
Riferimenti: Twenge, J.M., Sherman, R. A., & Wells, B. E. (2015). Changes in American Adults’ Sexual Behavior and Attitudes, 1972-2012, Archives of Sexual Behavior. DOI 10.1007/s10508-015-0540-2
Link ulteriori: Archives of Sexual Behavior; Springer; Eurekalert
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