HEY JOE, un film di CLAUDIO GIOVANNESI,
con JAMES FRANCO e FRANCESCO DI NAPOLI
dal 28 novembre 2024 al cinema

Hey Joe, film di Claudio Giovannesi poster
il poster del film

Hey Joe, il nuovo film di Claudio Giovannesi (La paranza dei bambini, Orso d’argento per la Miglior Sceneggiatura al Festival di Berlino), con James Franco, Francesco Di Napoli, Giulia Ercolini, Aniello Arena, prodotto da Palomar con RAI Cinema in collaborazione con Vision Distribution, sceneggiatura di Maurizio Braucci, Massimo Gaudioso, Claudio Giovannesi, Hey Joe arriverà al cinema dal 28 novembre 2024 distribuito da Vision Distribution.

“Hey Joe è un film sulle conseguenze della guerra, sul rapporto tra Stati Uniti e Italia raccontato attraverso la relazione tra un padre e un figlio.” – Claudio Giovannesi

SINOSSI

New Jersey, Stati Uniti.
Dean Barry, un veterano americano che ha avuto una relazione con una ragazza napoletana durante la Seconda Guerra Mondiale, ritorna in Italia, a Napoli, all’inizio degli anni ‘70, per conoscere suo figlio. Dean vorrebbe recuperare venticinque anni di assenza, ma suo figlio ormai è un uomo, è cresciuto nella malavita, è stato adottato da un boss del contrabbando e non ha nessun interesse per il padre americano.


NOTE DI REGIA

Hey Joe è un film sulle conseguenze della guerra, sul rapporto tra Stati Uniti e Italia raccontato attraverso la relazione tra un padre e un figlio.

L’esercito alleato ci ha liberato dal Nazifascismo. Ma quando gli Angloamericani sono arrivati a Napoli nel 1943, gli italiani erano un popolo vinto e Napoli una città distrutta dalle bombe. Non c’era cibo, così Napoli si è trasformata in un gigantesco bordello. Tre libri raccontano questo: The Gallery di Norman Lewis (un ufficiale inglese), Naples ’44 di John Burns (un ufficiale americano) e La Pelle di Curzio Malaparte (ufficiale italiano durante la Seconda Guerra Mondiale).

C’era il problema della sifilide, così molti soldati, per non frequentare le prostitute, sceglievano ragazze povere: la relazione tra i militari angloamericani e le donne italiane si basava sulla fame e i sentimenti nascevano dal bisogno.

Questa è la colpa del protagonista, che porta su di sé una colpa della Storia.

È una storia realmente accaduta, diventata leggenda nei Quartieri Spagnoli di Napoli: un veterano americano, che ha avuto una relazione con una ragazza napoletana durante la seconda guerra mondiale, torna a Napoli all’inizio degli anni 70 per riprendersi il figlio, ma scopre che fa il contrabbandiere ed ha vissuto con un altro padre, che è un boss della malavita.

Il film è ambientato nel 1971, a Napoli c’è la Base Nato, la presenza degli Americani è ancora numerosa e la città vive di contrabbando e prostituzione.

Sta nascendo la società dei consumi: gli Stati Uniti, dopo la libertà, stanno insegnando all’Europa l’importanza della merce e il desiderio per gli oggetti, soprattutto quelli irraggiungibili, che vengono dall’altra parte dell’oceano.

Dean Barry è un uomo alla deriva, vittima della guerra e della solitudine: prova a ritrovare la sua umanità, cercando di costruire la relazione con suo figlio, di recuperare il tempo perduto, di pulire il proprio passato.

Come Ulisse ha fatto la guerra, e come lui cerca una casa dove tornare. Ma la nostalgia è l’impossibilità del ritorno: tornare in un luogo e scoprire che non esiste più, perché non ci sono più le relazioni umane che hai abbandonato. L’unica esperienza possibile è la coscienza del tempo, il riaffiorare della memoria, la contemplazione del ricordo.

Padre e figlio sono entrambi conseguenza della guerra. Questo li accomuna.

La guerra, in ogni epoca, colpisce di più chi la subisce, piuttosto che chi la fa: le donne, i figli, quelli che devono sopravvivere e trovare una possibilità di futuro dalle macerie del passato.

Claudio Giovannesi

 

HEY JOE

regia
CLAUDIO GIOVANNESI
con
JAMES FRANCO, FRANCESCO DI NAPOLI, GIULIA ERCOLINI, ANIELLO ARENA

Una produzione PALOMAR

con RAI CINEMA

in collaborazione con VISION DISTRIBUTION

in collaborazione con SKY

in collaborazione con NETFLIX

prodotto da CARLO DEGLI ESPOSTI, NICOLA SERRA
Il film è stato girato con il contributo del MIC, della Regione Campania e della Calabria Film Commission.


cast artistico

JAMES FRANCO Dean Barry

FRANCESCO DI NAPOLI Enzo

GIULIA ERCOLINI Bambi | Angela

ANIELLO ARENA Vittorio

GABRIEL RILEY HILL ANTUNES Dean a 19 anni

GIADA SALVI Lucia Stendardo

FRANCESCA MONTUORI Nunzia

DONOVAN W. WHITE Josh


scheda tecnica

regia CLAUDIO GIOVANNESI

soggetto di MAURIZIO BRAUCCI,  CLAUDIO GIOVANNESI

con la collaborazione di SERGIO VITOLO

sceneggiatura MAURIZIO BRAUCCI, MASSIMO GAUDIOSO, CLAUDIO GIOVANNESI

direttore della fotografia DANIELE CIPRÌ

montaggio GIUSEPPE TREPICCIONE AMC

scenografia DANIELE FRABETTI

arredamento VALERIA VECELLIO

costumi OLIVIA BELLINI

musiche ANDREA MOSCIANESE, CLAUDIO GIOVANNESI

edizioni musicali ALA BIANCA GROUP

operatore EMILIANO FIORE

aiuto regia BENEDETTA BARROERO

casting director CHIARA POLIZZI UICD

suono in presa diretta ANGELO BONANNI

segretaria di edizione LARA SADERI

organizzatore generale FEDERICO SANTANGELO

capo edizione GIANNI MONCIOTTI

produttori delegati PALOMAR MARCO CAMILLI, MARGHERITA CHITI

LUIGI PINTO

produttore esecutivo MICHELA ROSSI

una produzione PALOMAR (A Mediawan Company)

con RAI CINEMA

in collaborazione con VISION DISTRIBUTION

in collaborazione con SKY

in collaborazione con NETFLIX

prodotto da CARLO DEGLI ESPOSTI

prodotto da NICOLA SERRA

una distribuzione VISION DISTRIBUTION

durata 117’


 

Testo, video e immagini dagli Uffici Stampa Studio Sottocorno, Vision Distribution e del film, Giampaglia Locurcio.

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