Dopo un’attesa di decenni e non pochi rallentamenti lungo il cammino, il Grande Museo Egizio di Giza (Grand Egyptian Museum – GEM) apre ufficialmente. L’apertura al pubblico ci sarà il 4 novembre.
Già nell’ottobre dell’anno scorso si ebbe una prima apertura parziale, riguardante alcune aree del museo.
Con un costo di oltre 1,2 miliardi di dollari, centomila reperti e una superficie di 490 mila m², il Grande Museo Egizio di Giza ci viene come presentato il più grande museo archeologico al mondo ad essere dedicato a una civiltà.
Per il Ministero del Turismo e delle Antichità Egizie non sarebbe solo un museo, ma una vera e propria città integrata, dedicata a cultura e conoscenza. Il GEM include lo spazio dedicato alle esposizioni di 24 mila m², un museo dedicato ai bambini, spazi per conferenze, un centro dedicato a conservazione e restauri, un centro commerciale, offrendo così servizi e intrattenimento.
Il Grande Museo Egizio di Giza racconta oggi settemila anni di civiltà egizia, e lo fa mostrando per la prima volta in un unico luogo la collezione completa degli oltre 5 mila reperti del faraone Tutankhamun. Tra i pezzi forti anche la statua colossale di Ramesse II, del peso di 83 tonnellate, e la barca del faraone Khufu (Cheope). Le dodici gallerie principali, aperte dall’anno scorso, sono divise per epoca, e vanno dalla preistoria all’epoca romana. Il museo si trova a pochissima distanza dalle piramidi, rispetto alle quali è facilmente collegato.
L’idea risalirebbe al secolo scorso, al 1990, quando ancora era presidente Hosni Mubarak e Ministro della Cultura Farouk Hosni, ma il museo fu annunciato due anni dopo, nel 1992. La preparazione del sito avvenne però solo nel 2005, mentre i lavori di costruzione cominciarono nel 2016. A rallentare il monumentale lavoro ci sono state prima la rivoluzione del 2011 e quindi la pandemia e i conflitti di questi anni. Grande risalto è stato dato ovviamente sulla stampa internazionale, per la soddisfazione del governo in carica, che ha sottolineato lo sforzo coordinato per giungere a questo risultato di promozione della civiltà egizia ed emesso monete e francobolli commemorativi.
Insomma, finalmente il Grande Museo Egizio di Giza apre e, andando a pieno regime, si prepara ad accogliere 5 milioni di visitatori ogni anno. Il complesso va così a mettersi già in diretta competizione con le più grandi istituzioni museali al mondo, come il Louvre, il British Museum e il Metropolitan Museum of Art di New York. 15,7 milioni di turisti hanno visitato l’Egitto l’anno scorso, contribuendo all’8% del Prodotto Interno Lordo del Paese, ma il governo di Mostafa Madbouly punta a raddoppiare la cifra entro il 2032.
Sito web ufficiale: https://gem.eg/
Link e immagini [1] [2] [3] [4] [5] [6] [7] [8] [9] dal Ministero del Turismo e delle Antichità Egizie, State Information Service – Egypt [1] [2], The Guardian, BBC, Al-Ain News, Sky, France 24, al Jazeera, il Post [1] [2], Djed Medu [1] [2]
