IL MAESTRO CHE PROMISE IL MARE (EL MAESTRO QUE PROMETIÓ EL MAR), un film di PATRICIA FONT
Tratto dalla storia vera del maestro Antoni Benaiges
DAL 19 SETTEMBRE 2024 AL CINEMA
distribuito da Officine UBU in collaborazione con Instituto Cervantes Italia

Dopo il grande successo di pubblico in Spagna e la candidatura a 5 Premi Goya, Officine UBU è lieta di presentare il poster e il trailer di IL MAESTRO CHE PROMISE IL MARE, diretto da Patricia Font, nelle sale italiane dal 19 settembre 2024 in collaborazione con Instituto Cervantes Italia.
Dal libro El maestro que prometió el mar di Francesc Escribano.
La regista spagnola intreccia passato e presente per raccontarci la storia vera del maestro Antoni Benaiges, un insegnante di Tarragona, che nel 1935 viene assegnato alla scuola di Bañuelos de Bureba, una piccola cittadina della provincia di Burgos. Qui il maestro instaura un intenso legame con i suoi studenti, ai quali promette di portarli a vedere il mare per la prima volta nella loro vita. Ma l’imminente avvento del regime franchista, che sta opprimendo il paese, renderà vana la promessa del maestro, che si batterà con generosità e coraggio fino all’ultimo in difesa dei propri ideali. 75 anni dopo, la storia del maestro ritorna alla luce grazie ad Arianna, una donna che cerca i resti del proprio bisnonno scomparso durante il nazionalismo autoritario del generale Franco.
Il maestro che promise il mare è un film che porta un messaggio quanto mai attuale di libertà e della necessità di opporre ogni tipo di resistenza ai regimi oppressivi e autoritari. Attraverso il potere dell’insegnamento, ci ricorda il dovere della memoria in un presente che tende a dimenticare le lotte di coloro che sono venuti prima di noi e che, anche a costo della loro vita, ci hanno permesso di vivere come persone libere.
Il maestro Antoni – magistralmente interpretato da Enric Auquer – rende omaggio e onore alla preziosa opera di tutti gli insegnanti ed esalta la necessità di consentire la massima libertà di espressione e creatività ai bambini, mentre Arianna – interpretata da Laia Costa – simboleggia la forza e le speranze di tante famiglie che ancora oggi cercano i propri parenti sepolti nelle fosse comuni, accendendo un faro su un pezzo di storia tanto tragica, quanto vicina, che non deve essere dimenticata.
L’impegno e la passione per l’insegnamento del maestro Antoni, la cui preziosa ed eroica figura merita di essere conosciuta, diffusa e valorizzata, ci accompagnano in questo poetico viaggio nella memoria, che evoca nel titolo la promessa di un mare, inteso anche come metafora di libertà.
Il maestro che promise il mare, film di Patricia Font – Opzioni per lo streaming
Sinossi
Nel 1935, il maestro Antoni Benaiges accetta l’incarico come insegnante in un piccolo villaggio nella provincia di Burgos, in Spagna. Qui il giovane maestro instaura un intenso legame con i suoi studenti, bambini tra i sei e i dodici anni, ai quali fa una promessa: portarli a vedere il mare per la prima volta nella loro vita. Ma i metodi di insegnamento innovativi del maestro non incontrano il consenso del governo di allora, che inizia una dura opposizione nei confronti dell’insegnante e dei suoi ideali.
75 anni dopo, la nipote di uno di quegli alunni, ricostruisce la meravigliosa storia vera nascosta dietro la promessa del maestro. Una storia di coraggio, dedizione e resistenza che rischiava di rimanere sepolta dalle ombre del regime franchista.
IL MAESTRO CHE PROMISE IL MARE sarà nelle sale italiane con Officine UBU dal 19 settembre 2024
In questa prima clip, il maestro Antoni dà il benvenuto a scuola ai primi alunni della sua classe. Tra la timidezza iniziale, mista allo stupore negli occhi dei bambini, Antoni tratteggia fin da subito quelli che saranno i suoi metodi innovativi di insegnamento, basati sul rispetto e la collaborazione tra alunni e maestro.
La seconda clip vede protagonista Arianna, interpretata da Laia Costa (premio come miglior attrice al Goya 2023 per il film Lullaby), una giovane donna che si sente smarrita e afflitta da attacchi d’ansia, cresciuta in una famiglia piena di silenzi e tabù. La giovane inizia un viaggio alla scoperta del passato della sua famiglia, che la porta a scoprire la figura di Benaiges e il suo legame con il nonno. Il suo percorso rappresenta un tentativo di riconciliare il passato con il presente, esplorando le ferite transgenerazionali lasciate dalla guerra e dall’oppressione. La storia di Arianna è un parallelo con quella di Benaiges, e il film mostra come le cicatrici della storia possano continuare a influenzare il presente.
NOTE DI REGIA
Il maestro che promise il mare affronta il tema della memoria storica in modo diretto e indiretto, intrecciando due storie: quella del maestro Antoni Benaiges, basata su fatti realmente accaduti nel 1935, e quella di Arianna nel 2010, personaggio immaginario che rappresenta i discendenti di coloro che hanno conosciuto il maestro. L’interazione tra queste due trame trasmette un messaggio: ciò che accade nel passato si ripercuote sul nostro presente sotto forma di ferita transgenerazionale.
Trovo interessante la tesi secondo cui siamo capaci di ereditare le ferite dei nostri antenati. Nel film, gli eventi accaduti nel passato hanno conseguenze sui personaggi del presente e sul rapporto tra loro. Arianna, cresciuta tra silenzi e tabù della madre e del nonno, è un personaggio fragile e smarrito che soffre di attacchi d’ansia. Il nonno soffre di demenza senile, e non riesce più a ricordare la propria infanzia, né il motivo per cui ha deciso di metterla a tacere. Questa storia ruota attorno alla memoria, alla sua perdita e all’importanza di mantenerla. L’intero universo di Arianna, freddo, apatico, circondato dalla morte e dall’oblio, contrasta con quello del maestro Antoni, personaggio idealista ed entusiasta, il cui spirito, nonostante le vicissitudini che il paese affronta in quel momento, è vitale e innamorato della vita, circondato da bambini e illusioni. Ci sono due storie molto diverse all’interno dello stesso film ed è stata una sfida trovare un modo per farle coesistere.
Patricia Font
IL MAESTRO CHE PROMISE IL MARE
(EL MAESTRO QUE PROMETIÓ EL MAR)
Tratto dalla storia vera del maestro Antoni Benaiges
un film di PATRICIA FONT
con Enric Auquer, Laia Costa, Luisa Gavasa
Ramón Agirre, Gael Aparicio
(Drammatico – 2023 – Spagna – 1.85 : 1 – 105 min.)
DAL 19 SETTEMBRE AL CINEMA
distribuzione Officine UBU
FESTIVAL E PREMI
CANDIDATO A 5 PREMI GOYA
Miglior attore protagonista – Enric Auquer
Miglior attrice non protagonista – Luisa Gavasa
Miglior sceneggiatura non originale
Migliori musiche originali
Migliori costumi
Gaudì Awards
Premio del pubblico
Nomination Miglior attore – Enric Auquer
Festival CIBRA de Toledo
Premio del pubblico
Festival Cine por Mujeres de Madrid
Premio Miglior film
Cinema Writers Circle Awards, Spain
Nomination Miglior attore – Enric Auquer
Nomination Miglior attrice non protagonista – Luisa Gavasa
Nomination Migliori musiche – Natasha Arizu del Valle
Seminci – Semana Internacional de Cine de Valladolid
Festival MOST de Vilafranca del Pendedès
Cinema Writers Circle Awards
Feroz Awards
Sant Jordi Awards
Washington DC International Film Festival
Sonoma International Film Festival
Cast artistico
Enric Auquer Antoni Benaiges
Laia Costa Arianna
Luisa Gavasa Charo
Ramón Agirre Emilio adulto
Gael Aparicio Carlos bambino
Alba Hermoso Josefina bambina
Nicolás Calvo Emilio bambino
Antonio Mora Jaime, il sindaco
Milo Taboada Padre Primitivo
Jorge de Rocha Camilo
Edu Ferrés Rodríguez
Alba Guilera Laura
Laura Conejero Rosa
Cast tecnico
Regia Patricia Font
Sceneggiatura Albert Val
Direttore della fotografia David Valldepérez
Direttore artistico Josep Rosell
Montaggio Dani Arregui
Musiche Natasha Arizu
Costumi Maria Armengol
Make up Patricia Reyes
Casting Irene Roqué
Direttore di produzione Maite Fontanet
Produzione Minoria Absoluta, Lastor Media, Filmax y Mestres Films AIE
Distribuzione internazionale Filmax
Testi, video e immagini dall’Ufficio Stampa Echo Group. Aggiornato il 22 luglio e il 18 settembre 2024.