Il migliore dei mali, film esordio alla regia di Violetta Rovetto, nota su YouTube come Violetta Rocks
Avventura tra giallo e fantastico che strizza l’occhio ai Goonies e Stranger Things

Milano, 20/02/2025 – Il migliore dei mali, opera prima di Violetta Rovetto, nota su YouTube come Violetta Rocks, dopo essere stato presentato come evento speciale del 34° Noir in Festival lo scorso dicembre a Milano, esce nelle sale italiane il prossimo 6 marzo 2025.
Il film – sceneggiato da Violetta Rovetto (suo anche il soggetto) insieme a Josella di Porto e Tommaso Santi – è liberamente tratto dalla miniserie Il migliore dei mali – L’uomo di latta, scritta dalla stessa Rovetto, intenso graphic novel pubblicato nel 2019 da Shockdom che ha portato nel panorama fumettistico italiano un’opera diversa dalle altre e per nulla scontata, con tematiche caratterizzate anche dal forte impatto sociale.
La storia è ambientata sul finire degli Anni ’90 e vede protagonisti cinque ragazzi alle prese con la scomparsa di un cane; sullo sfondo, incombente, un’industria chimica, la Termaranto, fonte di sostentamento della maggioranza della popolazione e piena di verità celate. Le sue esalazioni tossiche oltre ad aver portato via qualcosa ai ragazzi sembrano anche aver “donato” loro qualcosa in cambio. Un’avventura tra giallo e fantastico dove i misteriosi avvenimenti che si verificano attorno ai ragazzi e alla cittadina li porteranno a scontrarsi con “il migliore dei mali”.
In questa storia – sottolinea la regista e sceneggiatrice Violetta Rovetto – vorrei raccontare una forma di riscatto e la capacità di adattamento a un destino avverso. Il riscatto di chi viene al mondo in un contesto sul quale non ha controllo e verso cui è impotente. Un contesto in cui perdi gli affetti in un’età precoce e paghi sulla tua pelle una diversità che non è stata una scelta. Le tematiche affrontate ne “Il migliore dei mali” sono attuali perché raccontano un contesto che viviamo e affrontano le domande che tutti ci poniamo.
Il migliore dei mali è un’opera che si propone di avere un sottotesto in grado di suscitare interrogativi sul futuro, sulla natura, sui conflitti, le diversità, la perdita e il sacrificio e che, come ribadisce la stessa Rovetto, parli a un pubblico molto giovane, ma con più livelli di lettura, inserendolo in un contesto Anni ’90, godibile anche da un pubblico più adulto.
Nel cast del film accanto ad attori molto noti e affermati come Massimo Wertmüller, Pietro Ragusa e Annalisa Insardà un gruppo di giovani promesse della scena cinematografica italiana tra cui Giuseppe Pallone (Summer Limited Edition), Andrea Arru (Il ragazzo dai pantaloni rosa, Diabolik, Glassboy, Calibro 9, Di4ri), Riccardo Antonaci (Grosso guaio all’Esquilino: la leggenda del Kung Fu), Giorgia Piancatelli, Nicolò Bizzoco, Matteo Ferrara.
Dietro alla macchina da presa a coprire quasi tutti i ruoli tecnici e artistici una squadra prevalentemente al femminile che potrà così contare, oltre alla regista, sulla sceneggiatrice Josella Porto, la fotografia di Marina Kissopoulos, il montaggio di Natascia Di Vito, i costumi di Sabrina Beretta in collaborazione con Fabrizia Migliarotti, la musica di Tecla Zorzi.
Il film – prodotto da Solaria Film e Minerva Pictures in collaborazione con RAI Cinema e in coproduzione con ARSMEDIA, AGRESYWNA BANDA, è realizzato con il contributo di Calabria Film Commission Regione Calabria, con l’intervento finanziato con le risorse PSC della Regione Molise e il sostegno della Regione Lazio – Fondo Regionale Cinema e Audiovisivo (Programma FESR Lazio 2021 – 2027).
Il migliore dei mali, film di Violetta Rovetto – Opzioni per lo streaming
NOTE DI REGIA
In questa storia vorrei raccontare una forma di riscatto e la capacità di adattamento a un destino avverso. Il riscatto di chi viene al mondo in un contesto sul quale non ha controllo e verso cui è impotente. Un contesto in cui perdi gli affetti in un’età precoce e paghi sulla tua pelle una diversità che non è stata una scelta. Tutti nasciamo nello stesso mondo, ma non tutti abbiamo le stesse opportunità.
Le tematiche affrontate ne Il migliore dei mali sono attuali perché raccontano un contesto che viviamo e affrontano le domande che ci poniamo tutti.
Attraverso una messa in scena che ha come punti di riferimento più evidenti la serie Stranger Things e il film Favolacce, quindi con una narrazione che abbia sia le sfumature tipiche dei film o delle serie sci-fi e horror spielberghiane e dello Stephen King degli anni ’90 vorrei poter inserire un sottotesto che si interroga sul futuro dell’umanità, sulla natura, sui conflitti, sulla teoria dell’evoluzione, sulla diversità, la perdita, il sacrificio, le relazioni e l’accettazione e che parli a un pubblico molto giovane, ma con più livelli di lettura, inserendolo in un contesto anni ’90, godibile anche da un pubblico più adulto.
CAST ARTISTICO
Giuseppe Pallone Ettore
Andrea Arru Neri
Riccardo Antonaci Michelangelo
Giorgia Piancatelli Angelica
Nicolò Bizzoco Milo
CAST TECNICO
Regia Violetta Rovetto
Sceneggiatura Violetta Rovetto, Josella di Porto, Tommaso Santi
Fotografia Marina Kissopoulos
Montaggio Natascia Di Vito
Musiche Tecla Zorzi
Scenografia Gianluca Salamone
Costumi Sabrina Beretta
in collaborazione con Fabrizia Migliarotti
Produttore creativo Vanessa Pellegrino
Prodotto da Solaria Film e Minerva Pictures
in coproduzione con ARSMEDIA, AGRESYWNA BANDA
In collaborazione con Rai Cinema
con il supporto di Calabria Film Commission – Regione Calabria
Intervento finanziato con le risorse PSC della Regione Molise
Regione Lazio
Produttori Emanuele Nespeca
Testi, video e immagini dall’Ufficio Stampa Lo Scrittoio.