20 Gennaio 2016
Distrutto il più antico monastero cristiano in Iraq, il Monastero di Sant’Elia (o Dair Mar Elia) presso Mosul, la cui fondazione risale agli ultimissimi decenni del sesto secolo d. C. Secondo l’esame da satellite non ci sarebbe più nulla da ricostruire: tutto sarebbe ridotto in polvere, a partire dalle pareti.
Il monastero, nel Nord dell’Iraq, era meta di pellegrinaggi. Nel 1743, un generale che guidava le forze persiane massacrò qui fino a 150 monaci che rifiutarono di convertirsi. A partire dal 2003 subì pure danneggiamenti, con le azioni relativi all’occupazione americana dell’Iraq.
Sembrerebbe che la distruzione si stata compiuta nel 2014, subito dopo l’occupazione dell’area da parte dell’IS. Nelle settimane e nei mesi scorsi abbiamo assistito a devastazioni in Siria (Palmira) e Iraq (Ninive, Hatra, Nimrud).
Link: BBC News; CNN; Euronews; CCTV; Il Sole 24 Ore 1, 2; La Stampa; Artribune; Repubblica; TGCOM; Mashable, Archaeology News Network via Associated Press
Il Monastero di Sant’Elia presso Mosul, foto del 2005 di , CC BY SA 4.0.