L’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – Villae dà il via giovedì 2 maggio 2019 presso i Mouseia di Villa Adriana al progetto THE CIRCULAR INSTITUTE. Attraverso tale progetto, le Villae propongono la rotazione delle collezioni e l’esposizione dei reperti conservati nei depositi per favorire la fruizione del proprio patrimonio archeologico e garantire al pubblico la conoscenza di materiali e oggetti spesso inaccessibili. I reperti sono visibili durante l’orario di apertura della Villa e sono accompagnati da un apparato didascalico e informativo.
L’iniziativa, presto estesa anche al Santuario di Ercole Vincitore, prevede che mensilmente vengano presentati ai visitatori nuovi materiali che, pur facendo parte delle collezioni dell’Istituto, non sono in esposizione permanente. La scelta è curata dal personale tecnico-scientifico delle Villae e si accompagna ad interventi di restauro dei materiali, con occhio sempre attento alla tutela e al recupero, oltre che alla valorizzazione, dei reperti archeologici.
“I nostri siti – dichiara Andrea Bruciati, Direttore dell’Istituto – si presentano dunque nella loro millenaria bellezza, ma mai identici a se stessi. Il progetto THE CIRCULAR INSTITUTE intende rinnovare periodicamente l’offerta culturale delle Villae, puntando sulla ricchezza dei nostri depositi. Siamo infatti custodi di un patrimonio archeologico incredibile, il cui valore storico-documentario attende solo di essere disvelato al grande pubblico.”
L’iniziativa debutta con un significativo e prezioso reperto scultoreo in marmo, proveniente da Villa Adriana e datato al II sec., usualmente conservato presso le Cento Camerelle e per l’occasione reso fruibile a tutti i visitatori del sito.
Come da MiBAC, redattrice Annamaria Stefani