LA GUERRA DEL TIBURTINO III, un film di LUNA GUALANO
con ANTONIO BANNÒ, SVEVA MARIANI, PAOLO CALABRESI, PAOLA MINACCIONI, FRANCESCA STAGNÌ, FEDERICO MAJORANA, ALESSIO DE PERSIO, GIULIA RICCIARDI, AURORA CALABRESI, KARIM BARTOLI “BRIGANTE”, GIULIA GUALANO
PIER GIORGIO BELLOCCHIO nel ruolo del Ministro Paolone e con VERONIKA LOGAN
con la partecipazione amichevole di FRANCESCO PANNOFINO con la partecipazione straordinaria di CAROLINA CRESCENTINI
prodotto da CARLO MACCHITELLA, MANETTI bros., PIER GIORGIO BELLOCCHIO
una produzione MOMPRACEM con RAI CINEMA
DAL 02 NOVEMBRE 2023 AL CINEMA
distribuito da FANDANGO DISTRIBUZIONE
SINOSSI
Al Tiburtino III, nell’estrema periferia romana, un piccolo meteorite cade dal cielo e viene raccolto da Leonardo De Sanctis, il padre di Pinna, uno spacciatore del posto. Nei giorni successivi, quasi tutti gli abitanti del quartiere iniziano a comportarsi in modo strano, alzando delle vere e proprie barricate attorno al loro territorio. Pinna decide di indagare sul fenomeno insieme ai suoi amici e a Lavina Conte, famosa fashion blogger rimasta intrappolata suo malgrado nel quartiere. Gli alieni, partendo dal Tiburtino III, sono intenzionati a conquistare il mondo. A Pinna e al suo improbabile gruppo, il compito di salvarlo.
NOTE DI REGIA
“La Guerra del Tiburtino III” nasce da una commistione di generi, nello specifico lo sci-fi dalle tinte cupe e la commedia, mescolando due chiavi narrative solo apparentemente distanti tra loro: quella del tipicamente sci– fi e quella della comedy.
L’impianto narrativo del film si basa su due filoni cinematografici ampiamente collaudati, come quello “dell’infiltrazione aliena” (come, ad esempio, lo stranoto “L’invasione degli ultracorpi”, “Essi Vivono” di John Carpenter o, per avvicinarci un po‘ di più ai nostri giorni, la serie tv/cult americana BrainDead) e quello che potremmo definire della commedia “politicamente scorretta“.
Lo stile registico prende quindi spunto proprio dal dialogo fra questi generi.
Dinamismo, pulizia ed essenzialità non precludono, però, la sperimentazione, che non risulta comunque mai fine a sé stessa, ma è sempre funzionale alla narrazione.
La visione della borgata non è edulcorata, ma è resa per quello che è: un microcosmo all’interno del quale quasi tutti i personaggi si muovono con disinvoltura e familiarità.
I protagonisti sono i delinquenti e gli emarginati, e spesso hanno davvero ben poco di “eroico“ nei loro comportamenti. Tutto questo in un sincretismo continuo di azione, fantascienza, risate ed elementi horror e “sociali“.
La scelta di ambientare il film in una borgata romana tra le meno conosciute, risponde sia a esigenze narrative che estetiche.
Il “Tiburtino III” è una borgata interamente ricostruita tra il 1974 e gli anni ‘90.
Gli edifici disposti in linea sono prevalentemente di colore grigio, alti dai 4 ai 7 piani, costruiti in cemento armato e pannelli prefabbricati.
Gli esterni grigi e impersonali fanno da contraltare agli interni, colorati e composti da un patchwork di epoche e stili: accostamenti improbabili frutto del risparmio, mobili e accessori tramandati dai nonni o semplicemente recuperati in strada, elementi moderni e vintage che si fondono assieme senza soluzione di continuità.
Luna Gualano
CAST ARTISTICO
-
PINNA
ANTONIO BANNÒ
LAVINIA CONTE
SVEVA MARIANI
LEONARDO DE SANCTIS
PAOLO CALABRESI
MARICA
PAOLA MINACCIONI
CHANEL
FRANCESCA STAGNÌ
PANETTONE
FEDERICO MAJORANA
SANDRONE
ALESSIO DE PERSIO
SIGNORA ROSA
GIULIA RICCIARDI
LUCILLA
AURORA CALABRESI
ALIENO 2
KARIM BARTOLI “BRIGANTE”
CORRISPONDENTE TG
GIULIA GUALANO
MINISTRO PAOLONE
PIER GIORGIO BELLOCCHIO
PRESENTATRICE
VERONIKA LOGAN
SIGNOR ALBERTO
FRANCESCO PANNOFINO
SELENE
CAROLINA CRESCENTINI
CAST TECNICO
-
REGIA
LUNA GUALANO
SOGGETTO E SCENEGGIATURA
EMILIANO RUBBI LUNA GUALANO
FOTOGRAFIA
GIUSEPPE CHESSA
MONTAGGIO
LUNA GUALANO
MUSICHE ORIGINALI
EMILIANO RUBBI
FONICO
VALERIO TEDONE
AIUTO REGIA
FRANCESCA SCANU
COSTUMI
STEFANIA PISANO
SCENOGRAFIA
NOEMI MARCHICA
TRUCCO
FOSCA GIULIA TEMPERA
ACCONCIATURE
CATALINA RUSNACIUC
CASTING
NICOLE MANETTI
EFFETTI DIGITALI
PALANTIR DIGITAL
DIRETTRICE DI PRODUZIONE
FRANCESCA FINELLO
PRODUTTRICE ESECUTIVA
LAURA CONTARINO
PRODOTTO DA
CARLO MACCHITELLA
MANETTI bros.
PIER GIORGIO BELLOCCHIO
UNA PRODUZIONE
MOMPRACEM con RAI CINEMA
DISTRIBUITO DA
FANDANGO
DURATA
91’
ANNO
2023
Testi, video e immagini dal’Ufficio Stampa del film, The Rumours. Aggiornato il 13 novembre 2023