17 Aprile 2015
Ricercatori hanno analizzato la flora batterica di un ramo della tribù Venezuelana degli Yanomami, verificando nei batteri l’esistenza di una resistenza agli antibiotici che poteva essere inaspettata. Difatti, il fenomeno lo si ricollega alle moderne società.
Bisogna perciò rivedere questo assunto, e valutare che la resistenza agli antibiotici nei batteri si verifica anche in mancanza di esposizione diretta agli antibiotici commerciali. Oltre a questo, si evidenzierebbe che l’abilità di resistere agli antibiotici si sarebbe sviluppata nei batteri molto prima dell’utilizzo umano dei primi per il trattamento delle malattie. Il gruppo di Yanomami in questione fu scoperto nel 2009 in un’area montagnosa e remota, e non avrebbe avuto contatti con altre popolazioni per 11 mila anni, e quindi neppure con gli antibiotici.
Lo studio “The microbiome of uncontacted Amerindians”, di , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , è stato pubblicato su Science Advances
Link: Science Advances; Washington University in St. Louis
Uno shabono Yanomami, foto di ( ), da Wikipedia, Pubblico Dominio, caricata daPenpen.