La stanza indaco, un film di Marta Miniucchi
prossimamente al cinema
La stanza indaco, il nuovo lungometraggio diretto da Marta Miniucchi per Genoma Films e prodotto da Paolo Rossi Pisu, sarà presentato in anteprima domenica 27 ottobre al Cinema Adriano di Roma, hosted by Alice nella Città. L’evento è organizzato da Fondazione Marche Cultura – Marche Film Commission all’interno di un calendario d’iniziative dedicate al cinema marchigiano e ai suoi autori di talento come Miniucchi, regista marchigiana premiata a Venezia nel 2022 con il premio Kinéo per il documentario “Benelli su Benelli”, sostenuto da Marche Film Commission.
Il film è una sick-lit e racconta le vicende in parte realmente accadute nel reparto di terapia intensiva di un importante policlinico del Nord Italia, che ruotano intorno a un incontro fra due giovani pazienti. Nel cast figurano Samuele Teneggi, Desideria Cucchiara, Elena Di Cioccio, Stefano Fregni, Fabio Fulco e lo stesso Paolo Rossi Pisu.
Roma, 22 ottobre 2024 – Domenica 27 ottobre alle 16.30 presso il cinema Adriano, hosted by Alice nella Città, e organizzato da Fondazione Marche Cultura – Marche Film Commission, si terrà l’anteprima de “La stanza indaco” diretto da Marta Miniucchi e scritto dalla stessa regista e da Davide Cocchi. Nel cast Samuele Teneggi, Desideria Cucchiara, Elena Di Cioccio, Stefano Fregni, Fabio Fulco, Paolo Rossi Pisu, Lawrence Hashem, Stefano Moretti, Jacopo Trebbi, e con la partecipazione di Licia Navarrini.
Liberamente tratto dall’omonimo libro di Costanza Savini e Gianfranco Di Nino, edito da Il Ciliegio Edizioni, il film è prodotto da Paolo Rossi Pisu, Marta Miniucchi e Antonio Pisu con il sostegno di Emilia Romagna Film Commission e Ministero della Cultura.
Un sick-lit dunque, che tratta il complesso tema dell’umanizzazione delle cure ruotando intorno a un dilemma: è giusto cercare di rendere un luogo di sofferenza e cura, un luogo di vita vera, di vita il più possibile normale? O è necessario concentrarsi sulle cure strettamente mediche per poter ottenere il massimo beneficio fisico per il paziente?
“Il mio film è un omaggio a uomini e donne che gravitano attorno a questo mondo – ha affermato la regista Marta Miniucchi – e che combattono ogni giorno: medici, infermieri, pazienti, parenti, amici. Lottano contro la malattia e, a volte, contro il pregiudizio.”
Sinossi: Un virtuoso reparto di terapia intensiva di Bologna viene messo in crisi dall’arrivo del nuovo direttore che ha una visione della gestione discordante dalla precedente. Tutti coloro che vivono questo luogo dovranno confrontarsi con una situazione inaspettata e trovare soluzioni inedite per poter raggiungere nuovi equilibri. Qui due giovani pazienti si incontrano e si capiscono perché condividono esperienze che universalmente uniscono nel profondo: la malattia e la giovinezza. Il personale medico e i pazienti vivranno le loro vicende personali condizionati da tali eventi. Ma la vita è ricca di risorse e di sorprese. A volte.
Testo e immagini dall’Ufficio Stampa Echo Group.