PAESAGGI CONDIVISI. Il territorio e il paesaggio si raccontano: una campagna social per la Giornata nazionale del paesaggio

PAESAGGI CONDIVISI è l’iniziativa promossa dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città dell’Aquila e i comuni del Cratere in occasione della Giornata nazionale del paesaggio (14 marzo 2017), programmata dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo per promuovere la cultura del paesaggio e stimolare la riflessione sulla tutela come azione attiva, basata sulla consapevolezza e sulla partecipazione dei cittadini.
PAESAGGI CONDIVISI è una campagna social che punta a stimolare nuovi sguardi sui paesaggi del territorio aquilano e dei comuni circostanti. “Il riferimento alla condivisione – afferma la Soprintendente Alessandra Vittorini – allude, evidentemente, non solo al paesaggio come luogo della percezione collettiva, massimo esempio di “bene comune” la cui tutela è inserita tra i principi fondamentali della Costituzione, ma anche alla possibile e fertile condivisione emozionale e conoscitiva che i social media consentono di promuovere a larga scala. Paesaggi condivisi e da condividere, dunque. Sia nella vita che sulla rete.”
PAESAGGI CONDIVISI è un progetto per comprendere il paesaggio e la sua tutela. Il paesaggio è percezione, è immagine; è la profonda combinazione e interazione tra i diversi aspetti, le diverse forme e le molteplici visioni del territorio mediate attraverso le componenti umane, storiche e sociali e la percezione vissuta da chi lo osserva, lo vive, lo attraversa ogni giorno.
Dunque non solo la natura e l’ambiente, con le montagne e gli altipiani, le conche e le valli, il sistema dei fiumi, delle acque e della vegetazione. Ma anche gli aspetti più direttamente legati alla presenza umana e alla storia: le reti degli antichi percorsi, i borghi, le antiche città e l’edilizia minore, le testimonianze archeologiche, le emergenze culturali isolate, la trama leggera delle coltivazioni e le altre opere dell’uomo stratificatesi nei secoli.
Tutto ciò disegna il carattere più rappresentativo e unico del paesaggio italiano: paesaggio storico e paesaggio umano. Una specificità che richiede impegno diffuso – e condiviso – per la sua conservazione e per la sua tutela.
Per questo la campagna sollecita uno sguardo sensibile e attento sulla vasta area che include i territori dell’Aquila e dei 56 comuni circostanti, inclusi nel cosiddetto “cratere sismico” del 2009: un insieme irregolare e frammentato nel quale emergono con forza – nonostante le discontinuità territoriali – gli ambiti paesaggistici di vasta scala che compongono le diverse identità geografiche e culturali dell’Abruzzo interno.
COME PARTECIPARE
La campagna social è lanciata e gestita tramite la pagina facebook della Soprintendenza. Per partecipare sarà sufficiente inviare – dal 20 febbraio al 1 marzo 2017 – una o più fotografie rappresentative dei territori dei comuni del “cratere” – o di quelli immediatamente adiacenti – capaci di descrivere/interpretare uno o più aspetti del ricco, complesso e articolato paesaggio che li caratterizza.
Dunque massima libertà di scelta dei soggetti, della scala, dei linguaggi: dallo scorcio ravvicinato dell’antico borgo agli orizzonti sconfinati delle montagne e degli altipiani o agli ambienti naturali; dalle vestigia dei popoli antichi alle tracce diffuse della presenza continua e costante delle comunità passate e presenti. Fino alle immagini – a volte fortemente dissonanti – disegnate dagli interventi della contemporaneità. Tutto potrà essere oggetto di condivisione – emozionale o problematica – e tutto potrà contribuire a raccontare il paesaggio che ci circonda.
Ogni immagine – da inviare tramite il sistema Messenger in formato jpg con dimensione compresa tra 500kb e 2MB – dovrà essere accompagnata dalle informazioni utili ad identificare la localizzazione (il Comune e/o l’ambito geografico di appartenenza) e l’autore, eventualmente corredate da un breve testo.
Ogni ulteriore informazione – compreso l’elenco dei comuni inclusi nel “cratere sismico” – è disponibile sulla pagina facebook della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per L’Aquila e cratere.
Con PAESAGGI CONDIVISI la Soprintendenza partecipa all’iniziativa MIBACT “Soprintendenze aperte” per la Giornata nazionale del paesaggio: tutte le immagini pervenute saranno infatti assemblate e montate in una multivisione che costituirà l’evento centrale dell’apertura al pubblico della sede della Soprintendenza per L’Aquila e il cratere, il 14 marzo 2017.
La proiezione pubblica sarà un momento aggiuntivo di condivisione e di visibilità non solo dei territori e dei paesaggi interessati dalla campagna social, ma anche di tutti coloro che avranno contribuito, con il loro apporto personale ed originale, alla costruzione di un patrimonio di sguardi diffusi sul territorio.
Il percorso di condivisione proseguirà e si amplierà con la pubblicazione di una selezione delle immagini sulla pagina facebook della Soprintendenza, che potrà conservarle e utilizzarle per fini istituzionali con impegno di  citazione dell’autore.
Fonte dati:
Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città dell’Aquila e i comuni del cratere

Come da MiBACT, Redattore Renzo De Simone

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