13-16 dicembre 2024 – IV edizione de LE MEMORIE DEL COMANDANTE. PLINIO, LAMBIENTE E I PAESAGGI ANTICHI

Bacoli Napoli San Sebastiano al Vesuvio

COMUNE DI BACOLI, COMUNE DI SAN SEBASTIANO AL VESUVIO, I SEDILI DI NAPOLI, CENTRO MUSEI DELLE SCIENZE NATURALI E FISICHE-UNIVERSITÀ FEDERICO II, MUSEO DELLE ARTI SANITARIE DI NAPOLI, ACCADEMIA PLINIANA DI COMO, ACCADEMIA DI STORIA DELLARTE SANITARIA DI ROMA

e col patrocinio di

PARLAMENTO EUROPEO, MINISTERO DELLA CULTURA – DG EDUCAZIONE, RICERCA E ISTITUTI CULTURALI, COMITATO PER LE CELEBRAZIONI DEI DUEMILA ANNI DALLA NASCITA DI PLINIO IL VECCHIO,

Università Vanvitelli – Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale, Plinius, ars et natura – University of Tübingen, Liceo Matilde Serao di Pomigliano d’Arco, Società dei Naturalisti in Napoli, Passione Astronomia, Let’s do it Italy, Arte del golfo, Rotta di Enea, Stabiae 79AD, G.A. Kyme

Direzione scientifica: Alessandro Luciano

Rievocazioni storiche coordinate da Giuseppe Serroni de I Sedili di Napoli

Le memorie del comandante, IV edizione - 13-16 dicembre 2024
il manifesto della IV edizione de Le memorie del comandante – 13-16 dicembre 2024

Le Memorie del comandante, patrocinato tra gli altri dal Parlamento Europeo e dalla DG Educazione, Ricerca e Istituti culturali del Ministero della Cultura, è l’evento annuale dedicato a Plinio il Vecchio, di cui si è recentemente celebrato il Bimillenario. Il tema scelto quest’anno dal Comitato scientifico è legato ai paesaggi antichi e alla tutela dell’ambiente, argomento quanto mai attuale e a cui Plinio, sebbene in forme diverse da quelle contemporanee, era particolarmente legato.

L’evento, alla quarta edizione, rientra nel più ampio programma di interventi promossi su tutto il territorio nazionale dal Comitato Nazionale per le Celebrazioni dei Duemila Anni dalla Nascita di Plinio il Vecchio, istituito dal Ministero della Cultura. Coordinato dall’archeologo e scrittore Alessandro Luciano, sarà ospitato dai Comuni di Bacoli e San Sebastiano al Vesuvio, dal Centro Musei delle Scienze Naturali e Fisiche dell’Università Federico II e dal Museo delle Arti Sanitarie di Napoli.

La quattro giorni, ad ingresso libero, si articola in un ciclo di conferenze, piccole mostre e visite guidate, nonché in suggestive rievocazioni storiche coordinate da Giuseppe Serroni de I sedili di Napoli. Gli interventi, partendo dalla lettura della Naturalis Historia, spazieranno dall’archeologia al mondo delle scienze naturali, fino a proporre riflessioni sul mondo contemporaneo.

La Naturalis Historia – Un’opera erudita e ricca di materiali, tanto varia quanto la natura stessa (Plinio il Giovane) è il trattato sulla natura più vario e ricco che l’Antichità ci abbia restituito, nonché l’unico testo sopravvissuto del suo autore. È proprio questa enciclopedia a fornirci i principali spunti sullo “spirito ambientalista” del Vecchio.

L’ambientalismo è un tema molto sentito ai giorni nostri, e ricercarlo alle radici della cultura nazionale ed europea rappresenta uno stimolo a trovare nuove motivazioni, nonché soluzioni pratiche per salvaguardare il territorio.

Il Convegno, i cui Atti sono pubblicati nella Rivista di Studi Pliniani, si articola nelle seguenti

Sessioni:

  1. (13 dicembre, Bacoli) Dal porto di Miseno ai paesaggi marittimi;

  2. (14 mattina, Napoli) Ricerche dell’Accademia di storia dell’arte sanitaria;

  3. (14 pomeriggio, Napoli) Ambiente e paesaggi romani nell’archeologia e nell’arte;

  4. (16 mattina, S. Sebastiano al Ves.) Rispetto della natura e studi naturalistici tra Antichità e XXI secolo;

  5. (16 pomeriggio, S. Sebastiano al Ves.) Vulcanologia e trasformazioni geomorfologiche e antropogeniche in area vesuviana e campana.

Il Comitato scientifico, di elevata professionalità, è così composto: Piergiulio Cappelletti (Direttore Centro Musei), Gennaro Rispoli (direttore Museo Arti Sanitarie), Massimiliano Mondelli (Presidente Accademia Pliniana), Luca Levrini (Presidente Bimillenario Pliniano), Mariano Nuzzo (Soprintendente ABAP Napoli), Daisy Dunn (storica), Anja Wolkenhauer (University of Tübingen), Lucia Borrelli (direttrice Museo di Antropologia, Centro Musei), Gaspare Baggieri (Accademia Storia dell’Arte Sanitaria), Roberto Serpieri (Università Vanvitelli), Giuseppe Rolandi (Federico II), Maria Lucia Siragusa (già direttrice BUN), Maria Teresa Moccia Di Fraia (Rotta di Enea), Luisa Milo (Preside Liceo Matilde Serao), Andrea Paduano (Presidente Stabiae 79AD), Pasquale D’Anna (Passione Astronomia).


13-16 dicembre 2024 – IV edizione de LE MEMORIE DEL COMANDANTE. PLINIO, LAMBIENTE E I PAESAGGI ANTICHI

Bacoli Napoli San Sebastiano al Vesuvio

PROGRAMMA

13 DICEMBRE

Biblioteca Plinio il Vecchio di Bacoli, Villa Cerillo

16:30 – Saluti e apertura dei lavori

Josi Gerardo Della Ragione, Sindaco di Bacoli Mauro Cucco, Assessore alla Cultura Alessandro Luciano, curatore del Convegno

17:00 Presentazione della Rivista di Studi Pliniani (nn. 2-3), Valtrend editore

17:15 Nuova acquisizione della Biblioteca: Andrea de Jorio, Guida di Pozzuoli e contorni col suo atlante, Stamperia francese, 1830

Sessione I. Dal porto di Miseno ai paesaggi marittimi

Modera Mariano Scotto Di Vetta

17:30 Simona Formola, La rada di Misenum. Ricognizione del cumulo archeologico e progetto di recupero

18:00 Domenico Carro, O mare, o litus! Vista sul mare sotto l’ottica pliniana

18:30 Guido Villani, Specie alloctone nell’area flegrea

14 DICEMBRE

Sala del Lazzaretto, ex Ospedale di S. Maria della Pace

Via dei Tribunali 227, Napoli

10:30 – Saluti

Gianni Iacovelli, Presidente dell’Accademia di storia dell’arte sanitaria Gennaro Rispoli, Direttore del Museo delle arti sanitarie

Sessione II. Ricerche dell’Accademia di storia dell’arte sanitaria

Moderano Gennaro Rispoli, Pierpaolo Visentin, Vicepresidente ASAS

11:00 – Giuseppe Marceca, Segretario Generale ASAS, Plinio e la botanica medica 11:20 Gaspare Baggieri, Lo strumentario medico-chirurgico al tempo di Plinio il Vecchio 11:40 Ileana Iacovelli, Medicina romana all’epoca di Plinio

12:00 Visita alle collezioni del museo, a cura di Carmela Caccioppoli, Vicesegretario Generale ASAS

Sessione III. Ambiente e paesaggi romani nell’archeologia e nell’arte

Modera Giuseppe Di Leva

15:00 Daisy Dunn, The Plinys and the nature

15:20 Daniela Coppola, Il libro XXXVI della NH e lo sfruttamento delle risorse minerarie in età imperiale: il caso della Dacia

15:40 Alessandro Luciano, Paesaggi antichi nell’arte vesuviana

16:00 – Michele Di Gerio, La pesca praticata dai Romani

16:20 Tsao Cevoli, Lidia Vignola, Locus amoenus: il paesaggio ideale romano tra letteratura, arte e archeologia 16:40 Ivan La Cioppa, I segni della storia sul territorio. L’ascesa di Silla e la fides degli imperatori nel terminus di Diana Tifatina

17:00 Maria Lucia Siragusa, Natura, ambiente e paesaggi nelle edizioni storiche della Storia Naturale

17:20 Mariano Scotto Di Vetta, Sulle orme di Plinio. L’Historia Naturale di Ferrante Imperato

16 DICEMBRE

Centro Musei delle Scienze Naturali e Fisiche – Federico II

09:30 – Saluti

Piergiulio Cappelletti, Direttore del Centro Musei

MassimilianoMondelli,VicepresidentedelComitatoBimillenarioPliniano

Roberto Serpieri, Università Vanvitelli – Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale

Sessione IV. Rispetto della natura e studi naturalistici tra Antichità e XXI secolo

Modera Lucia Borrelli

10:00 Nicola Maio, I Cetacei nella Naturalis Historia di Plinio il Vecchio

10:20 – Fabio M. Guarino, Le osservazioni sui rettili di Plinio il Vecchio

10.40 Giuseppe Rolandi, Intreccio tra vicende storiche e vulcanologiche: l’esempio dei Campi Flegrei

11:00 Carlo Avvisati, Plinio il Vecchio. Il mistero del cranio

11:30 Visita alle collezioni del Centro Musei e all’esposizione dei crani pompeiani, a cura di Piergiulio Cappelletti e Lucia Borrelli

Esposizione dei Crani umani dell’antica Pompei del Museo di Antropologia del Centro Musei, a cura di Lucia Borrelli

Parco Borbonico del Fusaro, Palazzo dell’Ostrichina

18:30 Presentazione del video “79 d.C. L’ultimo comando di Plinio. Da Miseno rotta su Pompei”, prodotto dai Comuni di Pompei e Bacoli

Sala Consiliare di San Sebastiano al Vesuvio

16:30 – Saluti

Giuseppe Panico, Sindaco di San Sebastiano al Vesuvio Alessandro Luciano, curatore del Convegno

Giusy Sica, Founder Re-generation (Y) Youth think tank

Sessione V. Vulcanologia e trasformazioni geomorfologiche e antropogeniche in area vesuviana e campana

Moderano Vicesindaco Assia Filosa e Alessandro Luciano

17:00 Giuseppe Rolandi, Mutazioni dell’ambiente vulcanico nei periodi eruttivi di Somma Vesuvio e Campi Flegrei

17:20 Giuseppe Di Leva, La data dell’eruzione vesuviana del 79 d.C. Un dibattito ancora aperto tra fonti antiche e cronache giornalistiche

17:40 Roberto Serpieri, Scienza di progetto, costruzione e natura sulle orme di Plinio, per il sostentamento della Campania Felix

18:00 Vincenzo Capasso, L’eredità di Plinio e l’azione di Let’s do it Italy: conoscere e proteggere la natura

18:20 Andrea Paduano, Il paesaggio nella ricostruzione multimediale degli insediamenti stabiesi. Il ruolo dell’IA

18:40 Pasquale D’Anna, Tutta colpa della ricerca spaziale, dibattito sul libro a cura di Passione Astronomia

Laboratori didattici e rievocazioni storiche

Gruppo Storico Oplontino, a cura di Alfredo Scardone

  • Tito Azzio Divisto, medicus ocularius della XIII legione gemina, descrive la Chirurgia romana e gli ospedali del tempo, i valetudinaria

  • Libella, levatrice dell’antica Pompei, espone la sua attività e l’Ostetricia in epoca romana

  • Sergio Orata racconta se stesso e il Termalismo antico

Danza storica, a cura di Giusy Franco

Esperienza olfattiva con profumi antichi, a cura di Marco Falco

Mostra itinerante “Plinio, l’ambiente e i paesaggi antichi”

Opere di Saverio Maietta, Clara Zhao, Daniela Colonna, Sabina Russo, #SMCVPop – Marco Falco, Gustavo Mastrodomenico e Nicolangelo Annunziata

Una mostra nella Terra dei Plinii, da non dimenticare…

Un nuovo orizzonte. Plinio, Ortelio e il Rinascimento geografico, Museo del Paesaggio del Lago di Como Villa Mainona, Temezzo, ottobre-novembre 2024, a cura di Massimiliano Mondelli e Francesco Trippini

Tanti mari, tanti porti e il suo grembo aperto da ogni lato al commercio dei popoli; e lei stessa che, come per aiutare gli uomini, si slancia ardentemente verso i mari… Giudicarono bene persino i Greci, popolo sempre pronto a magnificare se stesso, quando chiamarono Magna Grecia una parte dell’Italia

Plinio il Vecchio, Storia Naturale III, 41-42

Testi e immagini dall’Ufficio Stampa dell’evento.

Dove i classici si incontrano. ClassiCult è una Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Bari numero R.G. 5753/2018 – R.S. 17. Direttore Responsabile Domenico Saracino, Vice Direttrice Alessandra Randazzo. Gli articoli a nome di ClassiCult possono essere 1) articoli a più mani (in tal caso, i diversi autori sono indicati subito dopo il titolo); 2) comunicati stampa (in tal caso se ne indica provenienza e autore a fine articolo).

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