“Le refuge oublié”, prodotto da Court-jus Productions e per la regia di David Geoffroy, aprirà le proiezioni di venerdì 15 ottobre alle ore 17:00, come prima nazionale alla “Rassegna del Documentario e della Comunicazione Archeologica di Licodia Eubea”, per la sezione Cinema e Archeologia.
Le refuge oublié
Nazione: Francia
Regia: David Geoffroy
Consulenza scientifica: Cyril Marcigny, Laurent Dujardin
Durata: 52’
Anno: 2019
Produzione: France Télévisions, Court-jus Productions, INRAP (Institut national de recherches archéologiques préventives)
Prima Nazionale
Sinossi:
Nella periferia di Caen, un gruppo di archeologi sta studiando un’estesa cava sotterranea. Migliaia di oggetti disseminati a terra sono i resti dimenticati dalle persone che si sono rifugiate qui per proteggersi dai bombardamenti degli alleati, durante il giugno 1944. Allora Yvette Lethimonnier aveva 12 anni. Oggi, Yvette è tornata nel rifugio. Con gli archeologi, ridiscende a più di 20 m sotto terra, per fare pace con un passato doloroso. Per gli archeologi, la sua testimonianza è estremamente preziosa.

Trailer:
https://www.images-archeologie.fr/Accueil/Recherche/p-11-lg0-notice-VIDEO-Le-refuge-oublie-extrait-.htm?¬ice_id=11853
Partecipazioni ad altri film festival e/o proiezioni pubbliche:
France 3 Normandie (TV), 16 settembre 2021
Vincitore del Prix Special du Jury al XVII Festival International du Film d’Archéologie de Bordeaux
Informazioni regista:
Appassionato di storia, civiltà antiche e archeologia fin dall’infanzia, la vocazione di David come documentarista è stata molto precoce. Dopo la laurea in cinema e fotografia, ha studiato tecniche di produzione audiovisiva all’IRTIS. Dal 2006 ha scritto e diretto nove documentari dedicati all’archeologia, soprattutto per la televisione. Ha ricevuto molti riconoscimenti in numerosi festival internazionali. Il suo particolare punto di vista si riflette sulla sua scrittura: precisa, musicale e poetica.
Informazioni casa di produzione:
Altro (articoli dedicati al film, curiosità, approfondimenti):
Scheda a cura di: Fabio Fancello
