Cultura

Consegnato da Generali il nuovo Teatro per l’infanzia e l’adolescenza progettato da Italo Rota

Il programma della stagione sarà presentato dal Teatro del Buratto il 20/21 ottobre durante un weekend di presentazione del Teatro alla città.

Milano, 27 luglio 2017 – È stato consegnato oggi al Comune di Milano il nuovo Teatro per l’Infanzia e l’Adolescenza, progettato dall’architetto Italo Rota e realizzato a cura di Generali Real Estate.

Nel corso della cerimonia svoltasi oggi presso il Teatro, il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha ricevuto in consegna l’edificio da Gabriele Galateri di Genola, Presidente di Assicurazioni Generali, ed Aldo Mazzocco, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Generali Real Estate, gestore di asset immobiliari del Gruppo.

Presenti l’architetto Italo Rota, progettista del Teatro e direttore artistico dei lavori di costruzione, l’Assessore alla Cultura Filippo Del Corno, l’Assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran, l’Assessore ai Lavori pubblici Gabriele Rabaiotti e Alberto Agazzi, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Generali Real Estate SGR SpA.

Edificato a partire dal 2015, il Teatro fa parte del Maciachini Business Park. Generali Real Estate SGR SpA, proprietaria di larga parte del Maciachini Business Park tramite il fondo Mascagni, ha voluto adempiere agli impegni sottoscritti in convenzione con il Comune realizzando a scomputo oneri un’opera destinata ad arricchire il patrimonio culturale e artistico della città.

Giuseppe Sala, Sindaco di Milano, ha affermato: “Con il Teatro Maciachini, l’offerta culturale dedicata alle famiglie e ai più giovani di Milano si farà sempre più ricca e coinvolgente. Ringrazio Italo Rota per l’ottimo lavoro svolto e Generali per l’impegno messo nel progetto”.

Gabriele Galateri di Genola, Presidente di Assicurazioni Generali, ha dichiarato: “La consegna di questo edificio alla città di Milano rappresenta un particolare motivo di orgoglio per Generali, che è da sempre in prima linea per la promozione della cultura e dell’arte. Il teatro Maciachini è un esempio di virtuosa collaborazione fra pubblico e privato, a vantaggio della comunità.”

Aldo Mazzocco, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Generali Real Estate, ha aggiunto: “La consegna alla città del nuovo teatro completa la trasformazione urbana dell’area Maciachini, di cui il Business Park ed il teatro fanno parte. Generali Real Estate è stata tra i principali operatori di questa importante ristrutturazione, una delle prime a dare avvio al più ampio processo di rinnovamento di Milano.”

L’architetto Italo Rota ha commentato: “Il Teatro è una costruzione che si configura come la crescita di un ‘cristallo’, con geometrie di volumi puri aggregati intorno al corpo del grande volume teatrale. Una macro grafica è segno distintivo di un edificio pubblico aperto a tutti i cittadini, che vive in simbiosi con lo spazio esterno del parco che lo accoglie.”

Il Teatro presenta caratteristiche uniche ed originali dal punto di vista architettonico. Esternamente si presenta come un parallelepipedo alto 14,50 metri, con una grafica decorativa esterna d’impatto. Si sviluppa su tre piani, per una superficie coperta di circa 2.000 mq e si presta a molteplici usi, grazie all’ampia metratura ed alla presenza di spazi articolati, differenziati e flessibili.

La sala spettacoli è dotata di un innovativo sistema di tribune sollevabili e spostabili meccanicamente per permettere tre diverse configurazioni. Inoltre, per permettere una flessibilità d’uso notevole, il pavimento del teatro presenta due grandi piattaforme sollevabili mediante sistemi meccanici. L’altezza della sala ed il sistema scenico flessibile consentono quindi un uso creativo di scenografie e quinte.

La sala spettacoli – circa 600 mq di superficie, 11 metri d’altezza – è costituita da due sistemi di tribune per una capienza complessiva di 384 posti a sedere; la sala prove (65 mq), collegata alla sala spettacoli tramite un portone a scorrimento verticale; i camerini, direttamente collegati con la sala spettacoli mediante un’area di retropalco; e due sale regia.

Gli altri spazi polifunzionali del teatro comprendono: un ampio foyer dal quale si accede ai diversi spazi del teatro, con due ingressi contrapposti (uno da via Giovanni Bovio e uno che si affaccia sul parco pubblico); una sala conferenze da circa 80 posti, accessibile direttamente dal foyer ma da questo separabile tramite pareti mobili; quattro sale polifunzionali per attività didattiche e ludiche; un locale ristoro con doppio accesso (sia dall’interno della struttura che dal parco pubblico adiacente).

Gli spazi del teatro sono pensati per permettere diversi utilizzi, anche in contemporanea agli spettacoli teatrali senza disturbarne lo svolgimento. Per lo stesso motivo, gli impianti sono stati progettati e realizzati in moduli di servizio, perché possano funzionare in modo indipendente ed efficiente.

L’edificio dialoga con gli spazi esterni tramite aperture verso il giardino interno e verso il parco all’esterno, che favoriscono l’ingresso di luce naturale.

Il programma della prima stagione sarà comunicato dal Teatro del Buratto, soggetto gestore della struttura individuato dal Comune per 12 anni in seguito a un bando pubblico, ai primi di ottobre alla stampa e il 20/21 ottobre a tutta la città, in una due giorni di apertura del Teatro alla città con visite guidate, assaggi di teatro, laboratori.

Come da Comune di Milano.

Dove i classici si incontrano. ClassiCult è una Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Bari numero R.G. 5753/2018 – R.S. 17. Direttore Responsabile Domenico Saracino, Vice Direttrice Alessandra Randazzo. Gli articoli a nome di ClassiCult possono essere 1) articoli a più mani (in tal caso, i diversi autori sono indicati subito dopo il titolo); 2) comunicati stampa (in tal caso se ne indica provenienza e autore a fine articolo).

Write A Comment

Pin It