23 Dicembre 2015
Un paio di millenni fa, la penisola di Ørland, nella contea di Sør-Trøndelag della regione norvegese di Fosen, era ben diversa da oggi. Allora il peso dei ghiacci, residuo dell’Era Glaciale, era tale da deprimere il terreno e al punto da creare una baia, che è nel frattempo riemersa.
A causa di lavori che interessano l’area, c’è ora un’opportunità per gli archeologi di studiare le case lunghe, le fosse per l’immondizia, e di scoprire maggiormente il contesto dei reperti. Finora si sono ritrovate ossa animali e di pesci, oltre a grani di collana blu e di ambra, e vetro verde (caratteristico della Valle del Reno).
Link: Gemini.no; The History Blog
Cartina dell’odierna Ørland, da Wikipedia, CC BY 2.5, caricata da File Upload Bot (Magnus Manske).