22 Settembre 2015
L’influenza causa normalmente tra le 250 e le 500 mila vittime ogni anno, nel mondo. Nel 1918, però, la pandemia influenzale nota come Influenza spagnola uccise tra 50 e 100 milioni di persone, mentre la Prima Guerra Mondiale era ancora in corso. Perché fu tanto più letale?
A questa domanda prova ora a rispondere un nuovo studio, che ha scoperto che una proteina del virus del 1918 si lega direttamente alla proteina umana RIG-I, che svolge un ruolo chiave nella risposta immunitaria all’influenza.
Lo studio “Structural Basis for a Novel Interaction between the NS1 Protein Derived from the 1918 Influenza Virus and RIG-I”, di Alexander S. Jureka, Alex B. Kleinpeter, Gabriel Cornilescu, Claudia C. Cornilescu, Chad M. Petit, è stato pubblicato su Structure.
Link: Cell – Structure; University of Alabama at Birmingham
Soldati a Camp Funston e provenienti da Fort Riley in Kansas, colpiti dall’influenza spagnola. Foto di ), da Wikipedia, Pubblico Dominio, caricata da Charvex.