L’arte di Augusto Vanarelli si racconta: alla Galleria d’Arte Moderna il libro che raccoglie il suo percorso  

Autoritratto, olio su tela, 1939

L’arte di Augusto Vanarelli raccontata attraverso gli occhi di sua figlia.
Martedì 14 marzo alle ore 17 la Galleria d’Arte Moderna di Roma verrà presentato il libro “Augusto Vanarelli pittore scultore arredatore” a cura di Ester Coen.
Attraverso un centinaio di immagini, il libro, autrice la figlia Maria Cristina, descrive il percorso artistico di Augusto Vanarelli (1913-1980), ripercorrendone i diversi periodi, dalle tele degli anni ’30 alle sculture in acciaio degli anni ’60 e, a seguire, le Serie: Dipinti Ripetibili del 1969, Eros design del 1972, i Multipli per l’arredamento del1973, fino ai Geometrici filtrati del 1975, ultima produzione caratterizzata da forme geometriche riproducibili e colore filtrato.
Nel volume è messo in risalto l’eclettismo dell’artista che affronta varie forme espressive, ciascuna con la stessa intensa dedizione: pittura, scultura, design.
Metalli, resine, colori riflessi o filtrati, di cui l’artista fa uso fin dagli anni ’50, sono utilizzati da Vanarelli anche nei lavori di architettura degli interni, parte dei quali pubblicati nella monografia.
Sono contenute nel libro anche alcune opere vincitrici di vari Concorsi Nazionali, tra cui “Farfalla” del 1972, scultura in acciaio inox collocata  nel “Giardino dei profumi e degli aromi” della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma.
 
Galleria d’Arte Moderna di Roma – via Francesco Crispi, 24
Per i portatori di handicap ingesso da via Zucchelli,7
 
Info: 060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 21.00), www.museiincomune.it; www.galleriaartemodernaroma.it
 
Archivio Augusto Vanarelli: cristinavanarelli@libero.it
 
Testo e immagine da Ufficio Stampa Zètema – Progetto Cultura

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