Una Scuola che da 90 anni fa volare le idee

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Il 22 ottobre la Scuola di Ingegneria Aerospaziale della Sapienza compirà 90 anni. Nei suoi laboratori sono stati progettati e realizzati i satelliti San Marco, il primo fu lanciato dalla base di Malindi in Kenya 52 anni fa

22 ottobre 2016 ore 10.00

via Salaria 851 Roma

È stata definita la Cape Canaveral di Roma, la Scuola di Ingegneria Aerospaziale nata il 22 ottobre del 1926 in via Salaria 851, una Scuola che ha prodotto risultati importantissimi nel settore aeronautico, unica istituzione universitaria al mondo ad avere messo in orbita 7 satelliti negli ultimi 15 anni.

A partire dagli anni ‘50 la Scuola inaugura i laboratori di via Salaria dove vengono progettati e realizzati i satelliti San Marco: il San Marco 1, lanciato circa 52 anni fa, ha consentito all’Italia di essere la terza nazione al mondo a mettere in orbita un satellite. Caso unico a livello mondiale l’Istituto ha gestito per circa trenta anni una base di lancio di satelliti situata a Malindi in Kenya.

Dal 2000 la Scuola ha messo a punto un programma chiamato Unisat per la realizzazione e il lancio di microsatelliti universitari, progettati e costruiti insieme agli studenti,

Attualmente l’Istituto ha tra i propri iscritti numerosi studenti stranieri impegnati in attività didattiche e scientifiche, dimostrando anche all’estero una grande attrattività della sua offerta formativa.

Sabato 22 ottobre l’anniversario sarà celebrato alla presenza delle massime autorità accademiche, industriali e delle forze armate, avendo la Scuola da sempre forti contatti in particolare con l’Aeronautica Militare.

La giornata si aprirà con i saluti del rettore Eugenio Gaudio, di Paolo Teofilatto, preside della Scuola di Ingegneria aerospaziale, di Francesco Langella, capo del Corpo del genio aeronautico. A seguire gli interventi, tra gli altri, del giornalista Piero Angela e dei docenti Ugo Ponzi, Filippo Graziani. Nel pomeriggio verranno presentati i maggiori risultati scientifici conseguiti dalla Scuola nei suoi 90 anni e la sera vedrà Band Universitarie confrontarsi in una gara musicale. Durante la giornata ci sarà un concerto di musica sinfonica eseguita dalla Banda della Aeronautica Militare Italiana. Nel corso della manifestazione saranno esposti sistemi spaziali sviluppati dalla Scuola nel tempo e mostrate fotografie e filmati di epoca e delle attività correnti.

Programma
ore 10.00
Indirizzo di Saluto
Eugenio Gaudio, Rettore della Sapienza Università di Roma
Paolo Teofilatto, Preside della Scuola di Ingegneria aerospaziale
Francesco Langella, Capo del Corpo del genio aeronautico
 
ore 10.30
Interventi
Piero Angela
Aeronautica Militare
Ugo Ponzi, La Scuola dalla Fondazione al Progetto San Marco
Filippo Graziani, I microsatelliti della Scuola e il periodo astronautico
coordina Giorgio Di Bernardo, giornalista Rai
 
ore 12.00
Laurea in Ingegneria aerospaziale a Stefano Carletta
conferita dal Magnifico Rettore e dal Collegio dei Docenti
 
ore 12.15
Concerto Sinfonico
della Banda musicale dell’Aeronautica militare
diretta dal M° P. Esposito
ore 13.00   Light Lunch
 
ore 15.00
I grandi maestri della scuola: l’eredità scientifica
Filippo Graziani, A one year tour Earth-Mars-Venus-Earth di Gaetano Arturo Crocco
Claudio Bruno, Review of Problems in Applications of Supersonic Combustion, di Antonio Ferri
Ugo Ponzi, San Marco measurements of equatorial atmospheric density, di Luigi Broglio
Paolo Gasbarri, Stability of flexible aircraft, di Paolo Santini
Maurizio Parisse, An analysis of the thermoelastic nutational instability of spinning spacecraft, di Carlo Arduini
 
ore 17.30
Proiezione del film Interstellar
commento del fisico Ignazio Ciufolini
ore 21.00
Aerospace Rocking Contest
gara musicale di band universitarie

 

Testo da Settore Ufficio stampa e comunicazione Università La Sapienza di Roma

Il cortile del Palazzo della Sapienza, foto di Anthony Majanlahti (antmoosehttp://www.flickr.com/photos/antmoose/14694803/), daWikipediaCC BY 2.0, caricata da Foundert~commonswiki.

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