Stagione di prosa Mantova Teatro 2024-2025: nuovo sold out per “Oliva Denaro” al Teatro Sociale di Mantova

Ambra Angiolini in Oliva Denaro, nel manifesto; Foto © Laila Pozzo 2024
Ambra Angiolini in Oliva Denaro, nel manifesto; Foto © Laila Pozzo 2024

18 dicembre 2024 – Un Teatro Sociale completamente sold-out ha accolto con entusiasmo lo spettacolo “Oliva Denaro”, ispirato al libro di Viola Ardone, che ha raccontato la storia di Franca Viola, prima donna ad aver rifiutato il “matrimonio riparatore” dopo aver subito violenza. Il racconto, ambientato negli anni ‘60, ha visto in scena un’intensa Ambra Angiolini che ha ricostruito, nelle vesti della protagonista, una storia di dolore alla quale la protagonista si ribella in modo rivoluzionario.

Il “no” alla violenza e al sopruso, appello accorato che anche l’attrice ha fatto anche durante i ringraziamenti, rappresenta la scelta che Oliva, proprio come Franca Viola, decide di fare per respingere ricatti, oppressioni e stereotipi, circondata dalla famiglia che, insieme a lei, spezza le catene della sottomissione e della vergogna.

Durante lo spettacolo il pubblico si è emozionato vivendo, insieme alla protagonista, sorrisi, dolori e lacrime, e tributando, a fine spettacolo, un lungo applauso e standing ovation.

Ambra Angiolini, visibilmente commossa, ha voluto così ringraziare la città e tutto il pubblico mantovano, ricordando l’importanza di dire “no” alla violenza, e auspicando che, l’emozione e la sensibilità scaturita durante la serata, possa essere portata nella vita quotidiana per insegnare alle nuove generazioni, il valore del rispetto.

La stagione di prosa prosegue il prossimo 23 gennaio con un altro spettacolo che si preannuncia già di enorme successo: “Perfetti sconosciuti” per la regia di Paolo Genovese, con un cast di grandi attori.

Biglietti in vendita online su ticketone.it e presso la biglietteria del Teatro Sociale di Mantova.

Tutte le info su www.mantovateatro.it


Continua il grandissimo successo della stagione di prosa Mantova Teatro 2024-2025 al Teatro Sociale di Mantova.

Martedì 17 dicembre, il Teatro massimo della città ospiterà lo spettacolo “Oliva Denaro” che vedrà Ambra Angiolini nel ruolo della protagonista, in un racconto toccante e di grande attualità, che sta raccogliendo il plauso unanime di pubblico e critica.

Con quasi due settimane di anticipo, l’appuntamento ha già registrato il tutto esaurito: un SOLD OUT preannunciato che dimostra ancora una volta sia la grande qualità del cartellone in programma, sia il grande affetto di un pubblico sempre più interessato agli spettacoli dal vivo. Un’esperienza sublime che, ancora una volta, si materializzerà nell’atmosfera unica e indimenticabile del teatro.

Lo spettacolo “Oliva Denaro” vede la sua genesi a partire da una storia vera, e da un romanzo. La storia vera è quella di Franca Viola, la ragazza siciliana che a metà degli anni 60 fu la prima, dopo aver subito violenza, a rifiutare il cosiddetto “matrimonio riparatore”. Il romanzo prende spunto da quella vicenda, la evoca e la ricostruisce, reinventando il reale nell’ordine magico del racconto. All’inizio Oliva è una quindicenne che nell’Italia di quegli anni, dove la legge stabiliva che se l’autore del reato di violenza carnale avesse poi sposato la “parte offesa”, avrebbe automaticamente estinto la condanna (anche se ai danni di una minorenne), cerca il suo posto nel mondo. E, in un universo che sostiene che “la femmina è una brocca, chi la rompe se la piglia”, Oliva ci narra, ormai adulta, la sua storia a ritroso, da quando ragazzina si affaccia alla vita fino al momento in cui, con una decisione che suscita scandalo e stupore soprattutto perché inedita e rivoluzionaria, rifiuta la classica “paciata” e dice no alla violenza e al sopruso.

Una storia di crescita e di emancipazione che scandaglia le contraddizioni dell’amore (tra padri e figlie, tra madri e figlie) e si insinua tra le ambiguità del desiderio, che lusinga e spaventa. Ma Oliva, proprio come Franca Viola, decide di essere protagonista delle proprie scelte, circondata da una famiglia che impara con lei e grazie a lei a superare ricatti, stereotipi e convenzioni. Un padre che frequenta il silenzio e il dubbio, ma che riuscirà a dire alla figlia “se tu inciampi io ti sorreggo”, e una madre che, dapprima più propensa a piegarsi alla prepotenza e al fatalismo, riuscirà infine a spezzare le catene della sottomissione e della vergogna. Grazie alla scrittura limpida, poetica, teatralissima e immaginifica di Viola Ardone, Oliva Denaro diventa così la storia di tutte le donne che ancora oggi pensano e temono di non aver scelta, costrette da una legge arcaica e indecente (lo stupro fino al 1981 era considerato solo oltraggio alla morale e non reato contro la persona) ad accettare un aguzzino e un violentatore tra le mura di casa. Una storia di ieri e di oggi, che parla di libertà, civiltà e riscatto.

Teatro Sociale Mantova 2024-2025 Ambra Angiolini in Oliva Denaro © Laila Pozzo 2024
Ambra Angiolini in Oliva Denaro © Laila Pozzo 2024

L’appuntamento con “Oliva Denaro” è quindi per martedì 17 dicembre, al Teatro Sociale di Mantova, per una serata di grande spettacolo e grandi emozioni.

Tutte le informazioni sulla stagione di spettacoli al Teatro Sociale di Mantova sono sul sito www.mantovateatro.it

È possibile inoltre iscriversi in modo completamente gratuito alla newsletter di www.mantovateatro.it, per essere sempre aggiornati sugli spettacoli, sulle importanti news e informazioni di biglietteria.

I prossimi spettacoli della stagione di prosa Mantova Teatro 2024-2025 saranno:

Perfetti sconosciuti”, trasposizione teatrale del film, diretto da Paolo Genovese, vincitore di due David di Donatello, tre Nastri d’Argento, un Globo d’Oro, tre Ciack d’Oro. Il regista dirigerà anche l’opera teatrale;

L’anatra all’arancia”, divertentissima e frizzante commedia che vedrà sul palco Emilio Solfrizzi, Carlotta Natoli, e un cast di grandi attori;

Il caso Jekyll”, spettacolare e suggestivo adattamento del grande classico di R.L. Stevenson con Sergio Rubini e Daniele Russo;

Boston Marriage”, acclamatissimo spettacolo che sta raccogliendo enormi consensi con un cast di grandi attrici tra le quali Maria Paiato, vincitrice del premio “Maschere del Teatro Italiano” per la sua interpretazione in questo spettacolo.

https://www.mantovateatro.it/stagioni-teatrali/mantova-teatro-2024-2025/

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AMBRA ANGIOLINI in

OLIVA DENARO

dal romanzo di VIOLA ARDONE

drammaturgia di GIORGIO GALLIONE

in collaborazione con AMBRA ANGIOLINI

scene e costumi GUIDO FIORATO

disegno luci MARCO FILIBECK

musiche a cura di PAOLO SILVESTRI

regia di GIORGIO GALLIONE

NOTE DI AMBRA ANGIOLINI

Ho incontrato per la prima volta Oliva Denaro parecchio tempo fa, grazie al libro di Viola Ardone, che stava per essere pubblicato, conservo la copia unica che ho fatto solo recentemente firmare a Viola. Resto sempre quella che “non ci può credere” e non per falsa umiltà, ma per consapevolezza della precarietà: finché c’è, voglio godermi tutti e poter chiedere anche gli autografi (rido seriamente).

La voglia di far conoscere questa storia è nata subito: leggi una pagina e dentro ci trovi tanto di quel posto che si chiama “coraggio”, che non vedi l’ora di prenderci la residenza. Quella volta però non è andata a buon fine la collaborazione, purtroppo stavo lottando per zittire delle chiacchiere sul mio privato… stavo comunque “lavorando” sul personaggio mio malgrado e nemmeno lo sapevo.

Il regista Giorgio Gallione ne acquista i diritti, qualche anno dopo, proprio lui con cui lavoro e torno sempre a casa, il primo folle che mi ha detto: “Ce la farai tu, con le tue risorse” a partire dal mio battesimo teatrale con il monologo La misteriosa scomparsa di W di Stefano Benni. Così è nato questo progetto. Destino… nessuna magia, quella l’abbiamo messa tutta sul palco.

Oliva Denaro, ispirata alla vera storia di Franca Viola, racconta la storia di tante donne attraverso questa ragazza, che diventa una eroina grazie al valore del primo vero “no”. È ribelle e contraria ma con rispetto e gentilezza. La sua ribellione passa per il desiderio di conoscenza, per la sua curiosità. Oliva è un’eroina che come super potere ha anche quello di saper ascoltare gli altri. Quando non sa ascolta, quando non comprende chiede. E quando non le viene risposto… “io non sono favorevole”. È talmente bella da portare in scena questa piccola grande vita, che uno si sente meglio già solo a raccontarla, questa storia.

Ho lavorato insieme a Giorgio alla drammaturgia e gli sono grata per questo lavoro insieme perché non tutti i registi hanno voglia di aprirsi ad un confronto così bello e formativo. Amo molto il mio lavoro e amo scoprirlo come una matrioska in ogni suo aspetto. Abbiamo lavorato dal romanzo al testo teatrale cercando di preservarne la ricchezza e rispettandolo con attenzione e cura. Solo nel finale ho chiesto di poter inserire delle parole di Franca Viola tratte dalle sue interviste, sentivo il bisogno di una parte di “verità legale”.

Vado in “vacanza” per tutta l’Italia fino al 21 aprile insieme ad Oliva: in questo momento le storie delle persone che con le loro scelte e il loro coraggio hanno cambiato il corso degli eventi anche per me, quelle che hanno tolto il prefisso negativo “in” dalla parola GIUSTIZIA… Mi piace farle vivere vicine”.

Ambra Angiolini in Oliva Denaro Foto © Laila Pozzo

NOTE DI REGIA di Giorgio Gallione

Un romanzo di formazione che trasuda teatro. Una storia di coraggio, emancipazione e coscienza di sé. Una scrittura evocativa e profonda dove la voce della protagonista, delicata e rabbiosa, riesce ad essere contemporaneamente racconto personale e collettivo. Una storia ‘al femminile singolare’ che si trasforma progressivamente e quasi eroicamente in un canto di libertà”.

MUSICHE

Lo spettacolo è impreziosito dal repertorio di canzoni interpretate da Mina (Città vuota, Nessuno, Soli, Mi sei scoppiato dentro il cuore, Renato, Canta ragazzina, E poi).

Alcune di queste canzoni sono già presenti nel testo letterario di Viola Ardone, come raccontano le parole di Oliva: “Dalla finestra aperta arriva di nuovo la musica di una canzone, ancora Mina. E penso che le canzonette siano un inganno perché sono piene di giovani libere spregiudicate che accusano i ragazzi addirittura di non averle ancora baciate… mentre nella realtà facciamo peccato mortale anche solo se sorridiamo”.

A intramezzare le canzoni di Mina, lo spettacolo si arricchisce inoltre con le composizioni musicali a cura di Paolo Silvestri.

 

 

Testo e immagini dall’Ufficio Stampa Fondazione Umberto Artioli Mantova Capitale Europea dello Spettacolo. Aggiornato il 18 dicembre 2024.

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