PROGETTO SUPERBAROCCO

LE SCUDERIE DEL QUIRINALE E LA NATIONAL GALLERY OF ART DI WASHINGTON PRESENTANO

“SUPERBAROCCO. ARTE A GENOVA DA RUBENS A MAGNASCO”

LA CITTÀ DI GENOVA PROPONE “LA FORMA DELLA MERAVIGLIA” A PALAZZO DUCALE E “I PROTAGONISTI”

Antoon van Dyck, Agostino Pallavicino in veste di ambasciatore al pontefice, 1621 o 1623, olio su tela
216,2 x 141 cm, Los Angeles, The J. Paul Getty Museum © Getty’s Open Content Program

Roma, 24 febbraio 2022 – Dopo il grande successo di “Inferno” di Jean Clair, le Scuderie del Quirinale e la National Gallery of Art di Washington, con la speciale collaborazione dei Musei di Genova, presentano una grande mostra-evento dal titolo “Superbarocco. Arte a Genova da Rubens a Magnasco” – in programma dal 26 marzo al 3 luglio 2022 –  dedicata al secolo d’oro dell’arte genovese, il Seicento, una tra le più gloriose stagioni della storia artistica di tutti i tempi.

La mostra delle Scuderie, un progetto espositivo corale e condiviso, organizzata congiuntamente dalle Scuderie del Quirinale e dalla National Gallery of Art di Washington, D.C., era stata pensata per avere una prima tappa a Washington. Nonostante il forzato annullamento della tappa negli USA, dovuto all’aggravarsi della pandemia nell’autunno scorso, la National Gallery of Art ha mantenuto a tutti gli effetti il suo ruolo di co-organizzatore della mostra che ora si svolge alle Scuderie del Quirinale e che si conferma quale straordinaria occasione di collaborazione fra due grandi istituzioni delle due Capitali.

Superbarocco
Valerio Castello, Diana e Atteone con Pan e Siringa, 1650 -1655 circa, olio su tela, 165,1 x 251,5 cm, West Palm Beach, Florida, Norton Museum of Art, dono di R. H. Norto Inv.49.3

La partecipazione della Città di Genova al progetto Superbarocco è contraddistinta, oltre che dai numerosi prestigiosi prestiti per Roma, dalla mostra di Palazzo Ducale, dal 27 marzo al 10 luglio, intitolata “La Forma della Meraviglia. Capolavori a Genova tra il 1600 e 1750” e da una serie di iniziative che, unite sotto il titolo I Protagonisti e allestite in contemporanea alla mostra di Palazzo Ducale in diversi musei e palazzi cittadini, focalizzano con un taglio monografico l’attenzione su singole personalità artistiche.

Una celebrazione, da parte del capoluogo genovese, di uno dei periodi di maggior fulgore della propria storia non solo economica e finanziaria ma anche culturale ed artistica. Entrambe le esposizioni sono curate da Piero Boccardo, Jonathan Bober e Franco Boggero.

Superbarocco
Pieter Paul Rubens, Giovan Carlo Doria, 1606, olio su tela, 265 x 188 cm, Genova, Galleria Nazionale della Liguria a Palazzo Spinola © Su concessione del Ministero della Cultura – Galleria Nazionale della Liguria a Palazzo Spinola
Giovanni Benedetto Castiglione, detto il Grechetto, Il sacrificio di Noè dopo il diluvio, 1645–1650 circa, olio su tela, 140,3 x 193,6 cm, Los Angeles, Los Angeles County Museum of Art, dono della Ahmanson Foundation

L’appellativo di Superba – a cui il titolo Superbarocco si richiama –  ben si adatta a Genova, una città che tra la fine del Cinquecento e i primi decenni del Settecento è stata una delle grandi capitali economiche d’Europa. ll fasto e il lusso, declinati con grande determinazione dalle nobili famiglie genovesi, si ritrovano nei quadri presentati alle Scuderie del Quirinale, con le vesti dei ritratti di Rubens e di Van Dyck, le suppellettili che affollano le tele di Giovanni Benedetto Castiglione, le lussureggianti composizioni barocche di Domenico Piola e di Gregorio De Ferrari, i capricciosi paesaggi di Magnasco; oltre che nel ricorrente impiego di materiali preziosi quali il marmo di Carrara, il pregiatissimo argento e l’ametista.

Pierre Puget, Ratto di Elena, 1670 circa, marmo, 200 cm h, Genova, Museo di Sant’Agostino, © Luigino Visconti

La rassegna promossa dalle Scuderie del Quirinale porta all’attenzione del grande pubblico un eccezionale complesso di oltre centoventi opere d’arte oggi conservate in grandi musei del mondo, ma anche provenienti da numerose, esclusive collezioni private che eccezionalmente hanno acconsentito a prestare i loro capolavori.

Associata al quadro istituzionale del progetto in qualità di ente promotore, la città di Genova ha accettato di sostenere la mostra non solo attraverso il prestito di una straordinaria selezione di opere d’arte appartenenti ai musei del Comune e dello Stato, nonché al Museo Diocesano e a quello dell’Accademia Ligustica, ma anche tramite l’entusiastico appoggio delle autorità civiche e della Regione Liguria, ad iniziare dal primo cittadino, e con l’organizzazione di altre specifiche iniziative espositive in città organicamente collegate con la mostra al Palazzo Ducale.

Bernardo Strozzi, La cuoca, 1625, olio su tela, 176 x 186 cm, Genova, Musei di Strada Nuova – Palazzo Rosso, © Musei di Strada Nuova

L’edizione italiana del catalogo è edita da Skira per Scuderie del Quirinale. I cataloghi delle mostre “La forma della meraviglia” e “I Protagonisti” sono editi da Sagep.

 

Testo e immagini da Ufficio Stampa Comin & Partners

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