Alcune tra le migliori letture per questa primavera 2021: poesia, saggistica, narrativa, proposte dalle case editrici indipendenti
Teresa Ciabatti ritorna finalista (questa volta, per ora, ancora solo in dozzina) con la sua ultima fatica, Sembrava bellezza, edito da Mondadori
Diciamolo subito: “Due vite” di Emanuele Trevi è verosimilmente il candidato al Premio Strega 2021 che più meriterebbe la vittoria
L’autrice di Splendi come vita, Maria Grazia Calandrone, nasce da una relazione extraconiugale, illegittima e “criminale” negli anni ’60
La squisita penna di Anne Enright, una delle più talentuose scrittrici irlandesi, raggiungere ancora il pubblico italiano con L’attrice
Fumo negli occhi è un ironico e squisito memoir autobiografico saggistico che indaga gli aspetti più interessanti della morte. Da Carbonio Editore, collana Cielo Stellato
Il libro di Jonathan Bazzi, Febbre è chiaro fin dal titolo. Nessun mistero su ciò di cui si parlerà, è tutto cristallino e stranamente semplice
Il serpente, l’orso, lo scimpanzé, il drago, il combattimento tra galli. E poi tratti a piedi, su una jeep, in barca. Viaggi reali…
La civetta cieca, romanzo del finissimo scrittore iraniano Sadeq Hedayat, è ora finalmente tradotto nella nostra lingua dal persiano, grazie ad Anna Vanzan
Infinito come una Route 66: così possiamo concepire l’esercizio metanarrativo di Lawrence Ferlinghetti in Little Boy. Un romanzo che non è un romanzo