Coraggiosa opera di auto-fiction, Cose che non si raccontano di Antonella Lattanzi è arrivato nella dozzina finale del Premio Strega 2024
Tommaso Lisa con Memorie dal sottobosco indaga l’intimo rapporto tra uomo e natura con un affascinante memoir entomologico
Teresa Ciabatti ritorna finalista (questa volta, per ora, ancora solo in dozzina) con la sua ultima fatica, Sembrava bellezza, edito da Mondadori
Diciamolo subito: “Due vite” di Emanuele Trevi è verosimilmente il candidato al Premio Strega 2021 che più meriterebbe la vittoria