Alle Gallerie degli Uffizi una mostra-monito sulla Strage dei Georgofili, con i due dipinti di Bartolomeo Manfredi, Il Concerto e i Giocatori di carte
Bartolomeo Manfredi
BrowsingBartolomeo Manfredi (Ostiano, agosto 1582 – Roma, 12 dicembre 1622), pittore lombardo, fu seguace di Caravaggio, suo conterraneo, divenendone il più famoso divulgatore dello stile tra gli artisti del nord Europa. Lo storiografo e collezionista Giulio Mancini, inserì lo inserì pieno titolo nella “schola” del Caravaggio; i Medici, collezionisti lungimiranti, apprezzarono subito Bartolomeo Manfredi, il quale, durante un suo soggiorno a Firenze, fu molto elogiato dall’Accademia delle Arti del Disegno. Le due scene di genere custodite nella collezione degli Uffizi, Concerto e Giocatori di carte, entrambe databili tra il 1617 e il 1618, sono considerate tra i migliori frutti del lavoro dell’artista, nonché ritenute di fondamentale importanza storico artistica anche alla luce del ridotto numero di sue opere giunte fino ad oggi.
Testo dall’Ufficio Relazioni Esterne delle Gallerie degli Uffizi.