Diplomata al Centro Sperimentale di Cinematografia, Carolina Crescentini debutta come protagonista al cinema nel 2006 con il film “Notte prima degli esami – Oggi” di Fausto Brizzi e, nello stesso anno, diventa nota anche al pubblico televisivo grazie alla serie cult “Boris”, diretta da Luca Vendruscolo.
Nel 2007 è protagonista dei film “I demoni di San Pietroburgo”, per la regia di Giuliano Montaldo, “Cemento Armato” di Marco Martani, e “Parlami d’amore” di Silvio Muccino. Nel 2008 è al cinema con “Due Partite”, di Enzo Monteleone, “Generazione Mille Euro” per la regia di Massimo Venier e nel 2009 con “Henry”, di Alessandro Piva, “Oggi Sposi” di Luca Lucini, “20 sigarette” per la regia di Aureliano Amadei ed è nel cast di “Mine Vaganti” di Ferzan Ozpetek. Il 2010 è un anno ricco di impegni per l’attrice che si divide tra cinema e televisione. Al cinema la vediamo in “Ti amo troppo per dirtelo”, di Marco Ponti, e in “Boris – Il film” di Vendruscolo, Ciarrapico e Torre. Per quest’ultimo, l’anno successivo, vince il Nastro d’Argento come Miglior attrice non protagonista (insieme a 20 sigarette) e il Ciak d’Oro. Per la televisione gira la terza stagione di “Boris” e “Un Cane per Due” di Giulio Base, mentre è diretta da Marco Pontecorvo in “Ragazze in web”. È del 2011 “Breve Storia di lunghi tradimenti”, film diretto da Davide Marengo, e “L’Industriale”, di Giuliano Montaldo. Nel 2012 è al cinema con “Niente può fermarci” di Luigi Cecinelli e “Una Famiglia Perfetta”, di Paolo Genovese, mentre l’anno successivo riceve il Premio Magna Grecia Awards Rodolfo Valentino e torna a lavorare con Ferzan Ozpetek per il film “Allacciate le cinture”. Il 2014 la vede impegnata in diversi progetti televisivi – “Max & Helene” di Giacomo Battiato, “Due di noi” di Ivan Cotroneo – e cinematografici – “Fratelli unici” di Alessio Maria Federici, “Maraviglioso Boccaccio” dei Fratelli Taviani, “Tempo Instabile” con probabili schiarite di Marco Pontecorvo, “Accabadora” di Enrico Pau. Nel 2015 partecipa al docufilm di Alberto Caviglia “Pecore in erba” e interpreta se stessa sul set internazionale di “Zoolander 2” per la regia di Ben Stiller, per poi continuare accanto a Laura Morante in “Assolo”. Nel 2016 torna sul piccolo schermo con la serie di successo “I Bastardi di Pizzofalcone”, diretta da Carlo Carlei. Chiude l’anno sul grande schermo diretta da Max Croci in “La verità vi spiego sull’amore” e da Massimiliano Bruno in “Beata Ignoranza”. Nel 2017 è nel cast del film internazionale “Il sogno del califfo” per la regia di Souheil Benbarka.
Tra i vari progetti di Carolina Crescentini ricordiamo anche il doppiaggio del film d’animazione “Astro Boy” e la rubrica su Rolling Stone intitolata “Quando fuori piove”.
Nel 2018 è tra i protagonisti di “A casa tutti bene” di Gabriele Muccino, che l’anno successivo vince il David dello spettatore, premio speciale dei David di Donatello. Sempre nel 2018 è nel cast di Sconnessi, commedia diretta da Christian Marazziti e nel docu-film “Illuminate – Krizia” di Gianfranco Giagni.
Partecipa alla 75° Mostra Internazionale del Cinema di Venezia in veste di giurata per il Premio Venezia Opera Prima Luigi De Laurentiis.
Nel 2019 è nel film tv “Non ho niente da perdere” di Fabrizio Costa e nel 2020 è protagonista del film horror “Letto N. 6” opera prima di Milena Cocozza, presentato al Torino Film Festival.
Lo stesso anno inizia la sua avventura nella serie dal successo inarrestabile “Mare fuori”, per la regia di Carmine Elia, Milena Cocozza, Ivan Silvestrini.
Nel 2021 Carolina Crescentini è nel film per la tv “La Bambina che non voleva cantare” e al cinema diretta da Paolo Costella in “Per tutta la vita”. Nel 2022 “I bastardi di Pizzofalcone” vince il Nastro d’Argento come miglior serie crime ed è protagonista femminile del sequel di Massimiliano Bruno “C’era una volta il crimine”. Lo stesso anno torna a vestire i panni di Corinna in “Boris- Stagione 4”, in esclusiva su Disney+, e fa parte del cast di “Tutto Chiede Salvezza”, serie tv diretta da Francesco Bruni. Nel 2023 recita nel film “Grosso guaio all’Esquilino: la leggenda del Kung Fu” per la regia degli YouNuts su Prime mentre per il cinema prende parte al terzo film che chiude la saga su “Diabolik” diretta dai Manetti bros. e al film di Luna Gualano “La guerra del Tiburtino III”.
Prossimamente la vedremo come protagonista assoluta della serie Netflix “Mrs Playman”, la storia dell’editrice della famosa rivista erotica.
Testo dall’Uffici Stampa Film | The Rumors e Warner Bros. Discovery.