Come per ogni scrittore, anche per Svetonio si può prendere in considerazione l’opera che lo ha reso celebre al pubblico: il “De vita Caesarum”
Cronache dal mito, è disponibile su RaiPlay la nuova serie di documentari: Cristoforo Gorno ci accompagna nel mondo degli dei
Ambizioso, visionario e creativo nella sua capacità di riscrivere la grammatica del mondo, Giulio Cesare giganteggia nell’orizzonte culturale dell’occidente
Dopo i successi degli scorsi anni torna “Viaggi nell’antica Roma” per far rivivere la storia del Foro di Cesare e del Foro di Augusto
Che rapporti ci sono tra l’assassinio di Cesare e la città di Pompei? Apparentemente nessuno, ma a Pompei, in una domus, compare il nome di uno degli assassini di Cesare, morto alle idi di marzo del 44 a.C.
Era il 15 marzo del 44 a.C. quando Cesare pronunciò, prima di cadere, le sue ultime più famose parole: «καὶσύ, τέκνον;» “Anche tu figlio?”. Alle idi di marzo, in largo Argentina, dove duemila anni fa si trovava la Curia di Pompeo, sede provvisoria del Senato distrutto dopo un incendio, accadde uno degli omicidi più efferati della storia.