Tracciare gli spostamenti delle popolazioni dell’Età del Ferro nel Mediterraneo Centrale con la mappatura del DNA: una storia genetica di continuità e mobilità
La T. 10043, una tomba a camera dipinta col ritorno del guerriero: una straordinaria scoperta dalla necropoli di Pontecagnano
La terracotta preistorica di Saverio Caracciolo: il tentativo di riprodurre vasellame con le tecniche di cottura utilizzate dai nostri lontani antenati
La tecnologia LiDAR del “Nuraghe project” ha permesso di far luce su strutture e variazioni topografiche del sito di Bruncu ‘e s’Omu
Scoperto a Carcaci, piccola frazione del comune di Centuripe, un insediamento preistorico di rilevanza archeologica nazionale
Scoperti due nuovi Giganti di Mont’e Prama, grazie allo scavo della Soprintendenza di Cagliari e Oristano avviato solo un mese fa
Gli antichi tesori della Romania in mostra al Museo Arqueológico Nacional di Madrid, per riscoprire la storia dell’antica Dacia dall’Età del Ferro al periodo Tardoantico e Altomedievale. Oltre 800 manufatti di eccezionale qualità tra armi, gioielli, vasellame, monete, manufatti rituali esposti nella più importante mostra realizzata dal Muzeul Național de Istorie a României negli ultimi cinquant’anni
Negli ultimi anni nuove scoperte in ambito archeologico hanno ampliato la conoscenza del sito preromano di Cales, sicuramente uno dei più importanti della Campania Felix
Dopo il rinvenimento di 60 monete databili all’età imperiale (III-IV sec. d.C.), il sito del Gran Carro di Bolsena ha restituito, durante attività di mantenimento delle capacità tecniche da parte dei sommozzatori della stazione navale di Civitavecchia nel Lago di Bolsena, in località Sant’Antonio, altre 14 monete della medesima epoca e un coltello bronzeo di età protostorica.
Durante alcune attività di ricerca condotte dal Parco Archeologico dei Campi Flegrei in vista della riapertura, gli specialisti hanno recuperato un trapezoforo, un sostegno per tavolo in marmo decorato con testa felina.