Francesco Frangipane consegue il diploma di attore e regista all’Accademia d’Arte Drammatica della Calabria nel 1998. Nello stesso anno frequenta uno stage presso l’Accademia d’Arte Drammatica di Varsavia, dove consegue un attestato come attore e regista.
A partire dal 2001 collabora in teatro con molti registi e parallelamente inizia il proprio percorso personale mettendo in scena i suoi primi spettacoli: “Fratelli d’Italia”, di cui è anche autore e interprete, “La guerra spiegata ai poveri” di Flaiano e “Kamikaze Napoletano” scritto e interpretato da Arcangelo Iannace.
Nel 2011 debutta con lo spettacolo “Prima di andar via”, testo di Filippo Gili con Giorgio Colangeli e Vanessa Scalera, un vero e proprio caso teatrale tanto da spingere Michele Placido nel settembre 2013 a farne un esperimento cinematografico presentato al TFF – Torino Film Festival nel novembre 2014. Da questo spettacolo inizia un’intensa collaborazione con l’autore Filippo Gili che lo porta a dirigere l’intera Trilogia di Mezzanotte debuttando nel gennaio 2015 con il secondo capitolo “Dall’alto di una fredda torre” e nel gennaio 2016 con il terzo capitolo “L’ora accanto”.
Nell’autunno del 2015 debutta anche con una personalissima riscrittura del Misantropo di Moliéré (spettacolo riallestito a settembre 2017 con Lucrezia Lante delle Rovere e coprodotto dal Teatro Eliseo) e con la regia radiofonica per Radio Rai 3 del testo “Autunno e Inverno” di Lars Norén con Mariano Rigillo, Vanessa Scalera e Barbara Ronchi. A gennaio 2016 firma la regia dello spettacolo “Leo” prodotto dal Teatro di Roma e andato in scena presso il Teatro Argentina. Del 2018 è invece la regia dello spettacolo “7 Anni” con Giorgio Marchesi, tratto dall’omonimo film prodotto da Netflix Spagna e adattato e tradotto per la prima volta a teatro da Enrico Ianniello. Nel 2020 debutta con “Giusto la fine del mondo” di Jean-Luc Lagarce, con Anna Bonaiuto, Barbara Ronchi e Alessandro Tedeschi e “La vera storia di Re Lear” di Melania Mazzucco con Vanessa Scalera per il festival shakespeariano di Verona. Del 2021 invece le ultime sue regie “Storie della buonanotte per bambine ribelli” con Margherita Vicario e l’Orchestra Multietnica di Arezzo ed “ET_L’incredibile storia di Elio Trenta” con Luigi Diberti che ha debuttato al Todi Festival 2021.
I suoi orizzonti si allargano anche al cinema sia come sceneggiatore che come regista. Nel 2009 firma la regia di un documentario dal titolo “C’era una volta…Romeo e Giulietta” realizzato all’interno dei centri anziani della città di Roma. Nel 2012 invece è autore del programma televisivo per Rai 5 “Tutto in 48 ore”.
Nel 2013 firma soggetto e sceneggiatura del film di Marco Risi dal titolo “Tre tocchi”, ricoprendo anche il ruolo di Aiuto Regia. Film presentato in concorso al Festival Internazionale del Film di Roma nell’ottobre 2014 e uscito nelle sale a novembre 2014. Di questo film è anche autore e regista del backstage e del videoclip della canzone del film.
Nel 2014 Francesco Frangipane è autore del documentario “Viola contro tutti” di Enrico Ventrice e prodotto da Rai Cinema, partecipando come Aiuto Regia anche a tutta la lavorazione avvenuta tra l’Italia e gli Stati Uniti. Nel 2016 partecipa alla preparazione e lavorazione della fiction di Rai 1 “L’aquila – Grandi speranze” prodotta da Ideacinema per la regia di Marco Risi, in qualità di casting e Regista della II Unità. Sempre con Risi e De Torrebruna nel 2021 firma la sceneggiatura del film Il punto di rugiada diretto da Marco Risi e in uscita nell’autunno 2023.
Da settembre 2008 Francesco Frangipane è il direttore artistico del Teatro Argot Studio di Roma insieme a Tiziano Panici e da ottobre 2016 è il direttore artistico di Argot Produzioni, compagnia di sperimentazione finanziata dal MiBACT.
Dall’alto di una fredda torre è la sua opera prima, tratta dall’omonimo spettacolo teatrale, prodotta da Lucky Red, con Vanessa Scalera, Edoardo Pesce, Anna Bonaiuto e Giorgio Colangeli.
Testo dagli Uffici Stampa Lucky Red e Boom PR.