Una spiegazione per tutto (Explanation for Everything), film di Gàbor Reisz: Budapest, oggi. Abel prepara il suo esame di maturità schiacciato tra le aspettative
Gàbor Reisz
BrowsingGábor Reisz, regista ungherese, si è laureato in Storia e teoria del cinema alla ELTE nel 2006 e in Regia all’Università di Teatro e arti cinematografiche nel 2013. Il suo primo lungometraggio, For Some Inexplicable Reason (2014), un’inusuale storia di formazione, è stato presentato al Karlovy Vary IFF, è diventato un film cult in Ungheria e ha sbancato al box office così come nel circuito dei festival internazionali.
Nel 2015 Gábor Reisz è stato invitato alla residenza del Festival di Cannes, dalla quale è nato il suo secondo lungometraggio, Bad Poems (2018). Il film ha vinto 16 premi, tra cui quello al Miglior film ungherese nel 2018, e si è fatto notare al box office nazionale. Una spiegazione per tutto è il suo terzo lungometraggio.
2023 arázat mindenre / Una spiegazione per tutto – Lungometraggio
2018 Rossz versek / Bad Poems – Lungometraggio
2014 VAN valami furcsa és megmagyarázhatatlan/ For some inexplicable reason – Lungometraggio
2013 Nekem Budapest / …meanwhile in Budapest – Film a episodi
2010 Külalak / On a lower level – Cortometraggio
2010 Judith Keith – Cortometraggio
2009 valakinek a valamije / Somebody’s Something – Cortometraggio
2008 Öltöző / Changing room – Cortometraggio
2007 Jót és Semmit / Nothing and Good – Cortometraggio documentario
2007 8 – Film a episodi
2006 a tagadás oka, őszintén / The reason of denial, honestly / (SZFE – film di candidatura) – Cortometraggio
Testo dall’Ufficio Stampa Echo Group.