Ercolano digitale: on line la nuova piattaforma del Parco Archeologico di Ercolano con nuovi dati, nuovi contenuti, nuove opportunità di visita e modalità di fruizione
La risistemazione dell’antica spiaggia di Herculaneum giunge a conclusione di un percorso pluriennale di attività multidisciplinari di ricerca, scavo archeologico, restauro, di carattere ingegneristico e architettonico
Al Parco Archeologico di Ercolano il cantiere nella Stanza del Custode della Sede degli Augustali che contempla documentazione, scavo, manutenzione e restauro
È venuto a mancare il prof. Fabrizio Pesando, grande archeologo e studioso della storia di Pompei, professore di archeologia classica all’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”
Parco Archeologico di Ercolano: il maltempo in una città antica. Gli insegnamenti dell’antica Herculaneum tra sostenibilità e resilienza
Museo Digitale di Ercolano – MuDe: al Parco Archeologico di Ercolano parte la rivoluzione digitale: il sapere per tutti e a portata di tutti
È di qualche settimana fa la notizia del ritrovamento durante i lavori di scavo sull’Antica Spiaggia di Ercolano di uno scheletro, appartenuto con molta probabilità ad una delle vittime dell’eruzione del 79 d.C. che distrusse molti siti vesuviani.
Il 16 Aprile 2021 l’opera settecentesca “Le Antichità di Ercolano Esposte” è stata restituita al Parco Archeologico in seguito al restauro dei primi 8 volumi. La collana potrà essere nuovamente fruibile ai visitatori grazie alla cura della Biblioteca Nazionale di Napoli.
Tra qualche settimana partirà un nuovo intervento di scavo e ricerca sull’antica spiaggia della città vesuviana, il lido della Ercolano romana, indagato in parte intorno agli anni ’80 del secolo scorso quando venne alla luce il fronte della città lato mare.
Dopo oltre trent’anni dalla chiusura, il Parco Archeologico di Ercolano ha restituito alla collettività la Casa del Bicentenario, così denominata in quanto portata alla luce da Amedeo Maiuri nel 1938