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Ilya Stewart

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ILYA STEWART ha cominciato la sua carriera come produttore pubblicitario dopo essersi laureato in Media e scienze della comunicazione alla Goldsmiths University di Londra. Nel 2011 ha fondato un gruppo di media company dal nome Hype. Negli anni, questa azienda è cresciuta diventando una delle case di produzione maggiori dell’Europa orientale e collaborando regolarmente con marchi globali come Nike, Shell, Mercedes-Benz, P&G, Visa, Google e con agenzie internazionali quali Wieden+Kennedy, Droga 5, Leo Burnett, BBDO, DDB, Publicis Group. Sotto la guida di Stewart, Hype ha vinto vari premi a Cannes Lions, Eurobest e Berlin Music Video Awards così come a manifestazioni locali. Grazie alla sua filosofia, Hype ha iniziato a crescere e a sostenere diversi registi in erba, che hanno poi diretto pubblicità per marchi internazionali, serie di successo e lungometraggi rinomati.

Nel 2016, Ilya Stewart si è interessato alla produzione e lo sviluppo di film, distribuendo Parola di Dio di Kirill Serebrennikov, parte della selezione ufficiale del Festival di Cannes, sezione ‘Un Certain Regard’. Stewart ha collaborato nuovamente con Kirill Serebrennikov a Summer, Petrov’s Flu e Tchaikovsky’s Wife, tutti successi di critica in gara a Cannes così come in altri festival internazionali.

Ha prodotto Lezioni di persiano, film drammatico in lingua tedesca sull’Olocausto, con Nahuel Perez Biscayart e Lars Eidinger, diretto dal regista ucraino-canadese Vadim Perelman e presentato in anteprima alla Berlinale del 2020, e il thriller fantascientifico Sputnik, presentato in anteprima al Tribeca Film Festival e i cui diritti sono stati comprati da Matt Reeves (The Batman, Cloverfield, Il pianeta delle scimmie) e Village Roadshow per fare un remake prodotto sempre da Stewart. Nel 2022, ha prodotto Le vele scarlatte del regista italiano Pietro Marcello, con Louis Garrel, film di apertura della ‘Quinzaine des Réalizateurs’ al festival di Cannes; il film è stato co-prodotto con Charles Gillibert di CG Cinema.

Al momento ha in cantiere diversi progetti in lingua inglese nell’ambito di una strategia globale che coinvolge talenti internazionali. Stewart ha funto da produttore esecutivo per Il mondo che verrà di Mona Fastvold, con Vanessa Kirby, Katherine Waterston e Casey Affleck, presentato in anteprima al festival di Venezia nel 2020. Al momento sta producendo il primo lungometraggio in lingua inglese di Kirill Serebrennikov, Limonov, con Ben Whishaw e co-prodotto da Wildside in Italia, Chapter2/Pathe in Francia; e La scomparsa di Josef Mengele basato sul best seller di Olivier Guez.

Nel 2018 Ilya Stewart è stato incoronato da Variety come uno dei “10 produttori da tenere d’occhio”. Nel 2022 ha fondato Hype Studios, uno studio indipendente europeo dedicato al finanziamento, lo sviluppo e la produzione di film e serie-TV.

Testo da Echo Group, I Wonder Pictures.

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