Prima danza, poi pensa. Alla ricerca di Beckett, di James Marsh: Samuel Beckett rievoca gli eventi salienti della sua vita in un dialogo immaginario con la sua coscienza
Nel romanzo Il Gattopardo, i due amanti esplorano l’antico palazzo, perdendosi nelle sue stanze, nei suoi corridoi, come fosse un labirinto
La cura del dolore di Nicola Pesce è una novella intrisa di emozioni che cercano di scardinare la claustrofobia dell’animo
Il recente saggio di Enrico Terrinoni, Chi ha paura dei classici?, edito da Cronopio, si apre sotto il segno di un silenzio che è al tempo stesso vitale e sacro, perché fa da culla all’ispirazione e al sogno, ma anche alla memoria
La scrittura non si insegna è il nuovo libro di Vanni Santoni, edito da Minimum Fax. Un saggio che spinge gli aspiranti scrittori a una nuova consapevolezza
Le traduzioni dell’Ulisse di James Joyce sono come sfumature di un arcobaleno dopo la tempesta dell’errore, del vagare di Leopold Bloom
Torniamo alla fantascienza con il romanzo L’arrivo delle missive, firmato Aliya Whiteley: siamo nell’Inghilterra di epoca post-vittoriana
Infinito come una Route 66: così possiamo concepire l’esercizio metanarrativo di Lawrence Ferlinghetti in Little Boy. Un romanzo che non è un romanzo
“Come potrebbe esistere Joyce senza Dublino, e, oggi, come potrebbe esistere Dublino senza Joyce?” Così apre il suo libro Fabrizio Pasanisi