1650 riproduzioni di opere d’arte prodotte dalla Fonderia Chiurazzi sono state acquisite dal Parco Archeologico di Pompei
Riapre al pubblico l’Anfiteatro Cumano a Bacoli, grazie alla collaborazione tra il Parco Archeologico dei Campi Flegrei e il Comune di Bacoli
Il Parco Archeologico di Paestum e Velia dà il benvenuto al nuovo Direttore Tiziana D’Angelo, al suo primo giorno di lavoro
Importante scoperta a Velia. Sull’acropoli della città sono stati rinvenuti i resti del tempio arcaico dedicato ad Atena
Al via un nuovo progetto MiC; dai grandi ai piccoli musei, le prime cento opere lasciano i depositi per tornare visibili al pubblico
La bellezza delle donne antiche si svela attraverso reperti, ori, gioielli nella nuova mostra “Da Matera a Pompei. Viaggio nella bellezza” inaugurata presso il Museo Nazionale di Matera Domenico Ridola e in programma fino al 30 giugno 2023.
Nuove importanti scoperte dagli scavi della villa di Civita Giuliana dove gli archeologi hanno liberato dalle ceneri un nuovo ambiente ribattezzato per alcune peculiarità “la stanza degli schiavi”.
Il relitto alto arcaico ritrovato nel canale di Otranto può gettare nuova luce sulla storia della Magna Grecia.
La Regio V di Pompei ha permesso nel corso di questi ultimi anni di apportare ulteriori conoscenze all’archeologia e alla storia della città antica, consentendo a studiosi di varia formazione, interessanti informazioni da aggiungere ad una storia che oramai si intendeva quasi del tutto conosciuta.
È di qualche giorno fa la notizia del ritrovamento a Pontecagnano della “Tomba 10000”, un numero eccezionale che testimonia l’importanza dell’insediamento etrusco-campano dal IX secolo a.C. e fino ad età romana.