Tra le splendide scoperte candidate all’International Archaeological Discovery Award “Khaled al-Asaad” vi sono anche quelle della Regio V di Pompei
Il raro manufatto risale all’Età del Bronzo e potrebbe essere stata utilizzato per scopi rituali. L’oggetto risale a 3.500 anni fa e riproduce una mano in bronzo, leggermente più piccola del vero, dal peso di circa di mezzo chilo.
A 2 km di profondità nel mar Nero, al largo della costa della Bulgaria, gli archeologi hanno ritrovato un relitto rimasto incredibilmente intatto dopo 2.400 anni.
Nel deserto della Giordania e precisamente a Shubayqa 1, nel nord-est del paese, un gruppo di ricercatori dell’Università di Copenaghen, dell’Università di Cambridge e l’University College London (UCL) ha scoperto il pane più antico mai ritrovato sino ad oggi
Alcuni tra i vasi più belli conservati al museo di Paestum saranno i nuovi protagonisti di questa estate: a partire dal 5 luglio
A sud del Cairo la missione archeologica egiziano- tedesca del Supremo Consiglio delle Antichità e dell’Università di Tubinga ha rinvenuto a sud della piramide di Unas un antico laboratorio di mummificazione
Appuntamento atteso ogni anno quello dell’International Archaelogical Discovery Award “Khaled al-Asaad” promosso dalla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico
Durante alcuni lavori di pulizia lungo il versante occidentale delle mura di Paestum, alcuni archeologi del Parco archeologico hanno scoperto capitelli, colonne, cornicioni e metope che erano coperti sotto uno spesso strato di fogliame.
Il Parco Archeologico di Paestum cresce con un balzo di visitatori del +15%, e con forme di fruizione inclusiva nella città magno-greca meglio conservata
Finalmente è arrivata la primavera a Paestum, con tante iniziative per tutti: laboratori per famiglie, visite guidate ai depositi del Museo e passeggiate