Teatro Lirico Sperimentale: a Spoleto si mette in scena il Macbeth
Streghe, allucinazioni, dubbio, vendetta. Ambientato nella Scozia del basso medioevo ecco che il Macbeth costantemente si confronta con la propria coscienza. Fin dove riuscirà a spingersi l’ambiziosa e temeraria Lady Macbeth contro il preludio che anticipa la destituzione e la malvagità dell’uomo contro l’uomo e contro sé stesso?
Si è svolta ieri sera, venerdì 20 settembre, presso il Teatro Nuovo “Gian Carlo Menotti” di Spoleto la prima di Macbeth su libretto di Francesco Maria Piave e Andrea Maffei. Nell’anno del centenario dalla morte di Giacomo Puccini, il Teatro Lirico Sperimentale punta in modo azzardato e anticonvenzionale su Giuseppe Verdi e sul suo incontro con William Shakespeare da cui l’opera è tratta.
“Primo (con Otello e Falstaff) dei tre lavori verdiani ispirati a Shakespeare, Macbeth è un’opera tragica incentrata sul tema sempre attuale dell’ossessione provocata da una smodata e violenta ambizione al raggiungimento e alla conservazione del potere. È anche il primo dramma musicale di Verdi in cui appaiono elementi fantastici, che sono specchio deformato dell’alienazione della coppia di protagonisti, incapaci di fare i conti con la realtà”, così Enrico Girardi, condirettore artistico dello Sperimentale.
Grande prova di resistenza, su una partitura complessa e un testo massiccio, sia per l’orchestra Calamani diretta da Carlo Palleschi sia per il coro guidato da Mauro Presazzi. In quasi tre ore di rappresentazione gli originari cinque atti della tragedia letteraria, ben interpretati dai cantanti risultati vincitori e idonei dei Concorsi 2023 e 2024 oltre a quelli selezionati dalla Direzione artistica dalle scorse edizioni e nelle libere audizioni, sono stati naturalmente dedotti dalle indicazioni compositive del 1865 che hanno reso lo spettacolo godibile persino per quei novizi che da una platea tristemente non ricolma hanno applaudito quasi durante ogni pausa musicale arrivando a chiedere a gran voce persino il bis. L’essenziale scenografia fatta di drappeggi color rosso e nero ha recuperato il proscenio che ricalcava nell’ornamento la suggestione pittorica prima di Caravaggio e poi di Füssli, nel loro tempo già protagonisti capaci di narrare attraverso l’immagine la profondità umana qui indagata nell’introspezione dei personaggi.
Gallery del Macbeth al Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto. Foto di Niccolò Perini ©TLS
I cast che saranno a rotazione vedranno: Luca Bruno, Gianluca Failla e Leonardo Galeazzi saranno Macbeth; Giordano Farina e Nicolò Lauteri Banco; Viktoriia Balan, Francesca Paoletti e Marily Santoro Lady Macbeth; Eleonora Benetti, Giorgia Costantino e Chiara Latini Dama di Lady Macbeth; Francesco Doto, Oronzo D’Urso e Paolo Mascari Macduff; Nicola Di Filippo, Francesco Doto, Oronzo D’Urso e Paolo Mascari Malcom; Andrea Ariano Medico/Domestico; Marco Guarini Sicario; Alessio Neri Araldo; Markos Bindocci e Andrea Marino Fleanzio; Amedeo Testerini I apparizione; Klara Luznik II apparizione; Markos Bindocci e Andrea Marino III apparizione. L’attore Valentino Pagliei sarà Duncano e la ballerina Giulia Tizi sarà Ecate).
L’allestimento, con regia e scene affidate a Luigi Di Gangi e Ugo Giacomazzi (con assistente alla regia Livia Lanno. costumi di Clelia De Angelis e luci di Eva Bruno, ndr.), ha avuto delle anteprime in settimana riservate alle scuole e dopo sono previste recite questa sera sabato 21 settembre alle ore 20.30, e domani pomeriggio, domenica 22 settembre alle ore 17, sempre presso il Teatro Nuovo. La 78° stagione lirica proseguirà per il consueto tour regionale lunedì 23 e martedì 24 settembre alle ore 20.30, al Teatro Morlacchi di Perugia; mercoledì 25 settembre alle ore 20.30, al Politeama Clarici di Foligno; giovedì 26 settembre alle ore 20.30, al Teatro degli Illuminati di Città di Castello; venerdì 27 e sabato 28 settembre alle ore 20.30, al Teatro Comunale di Todi.