22 Dicembre 2015
Gli scavi a Joya de Cerén (o semplicemente Cerén, anche nota come la “Pompei delle Americhe”) ci stanno offrendo uno spaccato della società Maya per certi versi inaspettato.
In particolare, gli abitanti avrebbero goduto di più libertà di quante si potesse pensare, sia nel commercio che nelle decisioni sociali. Questo risulterebbe dai reperti o, ad esempio, dalle piantagioni: alcune potevano essere meglio curate di altre, o essere orientate diversamente. Ovviamente non si nega la presenza di un’autorità in loco. Ceramiche e asce in giada sono poi troppo elaborate per essere di produzione locale, e al contempo le si ritrova qui non in mano alle élite, ma a comuni cittadini, che probabilmente le ottennero attraverso il commercio.
Queste conclusioni contraddicono quanto finora noto sui Maya. Joya de Cerén si trova nel Dipartimento La Libertad nello stato di El Salvador.
Link: Scientific American; Fox Latino News
La Struttura 12 presso l’Area 1 a Joya de Cerén, El Salvador. Foto da Wikipedia, CC BY-SA 3.0, caricata da e di Mariordo ( ).