UN MONDO A PARTE, il nuovo film di Riccardo Milani con Antonio Albanese e Virginia Raffaele.
Prodotto da Wildside, società del gruppo Fremantle, in associazione con Medusa Film, il film uscirà nelle sale dal 28 marzo 2024, distribuito da Medusa Film.
Un mondo a parte, film di Riccardo Milani – Opzioni per lo streaming
Un mondo a parte è un film che ha riscontrato non solo successo di pubblico, ma pure il gradimento di tanti che si sono rivisti in questa storia. Lo abbiamo visto coi tanti commenti che abbiamo riscontrato sui nostri canali.
Non si fa fatica a comprendere perché: si tratta di un racconto senza eccessi, semplice ma al contempo che parte da quella che è l’esperienza concreta di una buona parte di Italia. L’Italia dei borghi, dei piccoli paesi, l’italia delle montagne, che lotta contro la neve ma ancor più per non scomparire, per contare qualcosa contro i grandi numeri.
Già solo in questo il film ha un merito, quello di raccontare questa parte di Italia, con le sue bellezze e le sue difficoltà, a chi magari, nelle città, neppure la immagina.
Il lungometraggio fa emergere sin da subito questo contrasto tra la grande città e il piccolo paese sui monti, e lo fa evidenziando una virtù che negli ultimi decenni si è andata via via perdendo e disdegnando in Italia, quella della solidarietà.
Le battute sono semplici ma non prive di ispirazione, la storia procede con momenti di umorismo e di emozione. Gli anglofoni potrebbero dire che si tratta di un classico film Feel-Good, cioè una di quelle storie pensate per far star bene chi le guarda. E in un quadro di prodotti che spesso spingono a rappresentare vicende sempre più estreme e inverosimili, la scommessa di Un mondo a parte, che racconta un’Italia semplice e vicina al vissuto di molti, sembra essere ampiamente vinta.
SINOSSI
Per il maestro elementare Michele Cortese sembra aprirsi una nuova vita. Dopo 40 anni di insegnamento nella giungla romana, riesce a farsi assegnare all’Istituto Cesidio Gentile detto Jurico: una scuola composta da un’unica pluriclasse, con bambini dai 7 ai 10 anni, nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo.
Grazie all’aiuto della vicepreside Agnese e dei bambini, supera la sua inadeguatezza metropolitana e diventa uno di loro. Quando tutto sembra andare per il meglio però, arriva la notizia che la scuola, per mancanza di iscrizioni, a giugno chiuderà. Inizia così una corsa contro il tempo per evitarne la chiusura in qualsiasi modo.
WILDSIDE e MEDUSA FILM
presentano
ANTONIO ALBANESE e VIRGINIA RAFFAELE
in un film di
RICCARDO MILANI
UN MONDO A PARTE
Prodotto da WILDSIDE, società del gruppo FREMANTLE
in associazione con MEDUSA FILM
Prodotto da Mario Gianani e Lorenzo Gangarossa
per Wildside, società del gruppo Fremantle
in associazione con Medusa Film
Soggetto e sceneggiatura MICHELE ASTORI e RICCARDO MILANI
Una distribuzione MEDUSA FILM
NOTE DI REGIA
Ho maturato questo film in decenni passati nei piccoli centri montani d’Abruzzo, dopo aver visto queste comunità svuotarsi passando, nel tempo, da 3000 a 1000 a 300 abitanti, e le loro scuole chiudere.
Un giorno d’inverno di due anni fa, sono entrato in una scuola chiusa da tempo. Banchi accatastati, computer vecchi, un gelo che arrivava allo stomaco e, nella persona che mi aveva aperto la porta e guidava nel giro, la totale e serena rassegnazione a un destino inevitabile.
Conosco bene quella rassegnazione e come sia sempre stato complicato, qui, togliersela di dosso per provare ad essere protagonisti del proprio destino: è stato in quel momento che è cominciato “Un mondo a parte” e in quella scuola abbandonata abbiamo girato tutto il film facendole, per un paio di mesi, riprendere vita. E ho cominciato con la consapevolezza che in queste piccole comunità di tutto il nostro paese (il famoso paese reale di cui spesso parliamo ma che, ancora più spesso, non conosciamo), sta piano piano affacciandosi una consapevolezza di cambiamento.
Sapevo che in molti piccoli centri amministratori e cittadini, per tenere in piedi le scuole, hanno messo in atto da anni espedienti più o meno legali, ma di cui tutti sono a conoscenza; molte scuole, cioè l’asse portante della nostra società, si sono salvate così –in maniera arrangiata e autonoma, ma efficace.
Questo è quello che si fa in migliaia di piccoli centri di tutta Italia. E questo è quello che forse si dovrebbe fare in tutto il nostro paese: tagliare la testa al gallo, come canta Ivan Graziani, fare di tutto per difendere la propria identità, la capacità di decidere e partecipare, da protagonisti, alla vita attiva del paese. Una resistenza culturale contro un nemico comune, indifferenza e rassegnazione, impegnarsi per un presente e un futuro migliori per se stessi e per il proprio paese. E tutto questo passa attraverso chi questo futuro lo difende – cioè i nostri insegnanti – e chi lo incarna – cioè i nostri bambini e la loro educazione.
Ho visto insegnanti in questo territorio, qui come in tutto il paese, fare 150 chilometri al giorno con neve, ghiaccio e bufera pur di fare il loro lavoro. Per difenderlo, sì, ma anche perché credono profondamente nell’importanza del loro ruolo.
Ho visto un paese che si salva con l’aiuto di tutti, che difende l’istruzione perché è la base di qualsiasi comunità, che vuole sopravvivere in pace con le ricchezze del suo territorio, che si salva grazie a cittadini che, pur non essendo nati nel nostro paese, ne sono diventata parte attiva e viva superando barriere umane, politiche e ideologiche. Perché le cose giuste e necessarie superano le divisioni politiche. Perché sono giuste e basta. Perché non bisognerebbe lasciare indietro nessuno, come fanno gli animali selvatici che vivono in questi meravigliosi territori, che vivono in branco e riescono a fare quello che non facciamo noi – aspettare chi rimane indietro – e avere, sopra ogni cosa, il senso della comunità.
Perché forse tutto il nostro paese è potenzialmente fatto di quello che viene cantato dai versi di un umile poeta pastore di queste parti, Cesidio Gentile detto “Jurico”, a cui la scuola del film è intitolata. Virtù (e ne abbiamo veramente tante) e pace (e ne abbiamo veramente poca).
Grazie a Wildside e a Medusa, che hanno creduto fortemente in questo progetto. Grazie a tutta la mia troupe, per avermi seguito in condizioni complicate.
Grazie ad Antonio e Virginia che hanno vissuto per mesi dentro questa comunità, assorbendone sentimenti e ironia.
Grazie all’intera comunità quella dell’Alto Sangro, per aver accettato di raccontare se stessa, anche se in questo film c’è dentro, come sempre, la mia visione delle cose della vita.
Non so ancora una volta a che genere possa appartenere “Un Mondo a Parte”. Spero solo, come sempre, che arrivi al pubblico un film sincero e appassionato.
Riccardo Milani
CAST TECNICO
Regia RICCARDO MILANI
Soggetto e sceneggiatura MICHELE ASTORI, RICCARDO MILANI
Fotografia SAVERIO GUARNA
Montaggio PATRIZIA CERESANI, FRANCESCO RENDA
Scenografia MARTA MAFFUCCI
Arredamento ELENA GANGEMI
CostumiALBERTOMORETTI
Trucco ERMANNO SPERA
Suono in presa diretta ADRIANO DI LORENZO
Casting ANTONIOROTUNDI
Aiuto regia VANESSA POZZI, ALESSANDRO DE ROSA
Organizzatore generale ROBERTO LEONE
Produttori esecutivi SAVERIO GUARASCIO, MANDELLA QUILICI, GIANLUCA MIZZI
Produttore esecutivo LUDOVICA RAPISARDA
Una produzione WILDSIDE, SOCIETÀ DEL GRUPPO FREMANTLE e MEDUSA FILM
In associazione con MEDUSA FILM
Prodotto da MARIO GIANANI e LORENZO GANGAROSSA
Durata 113’
UN MONDO A PARTE DI RICCARDO MILANI È IL FILM PIÙ VISTO DEL GIORNO DI PASQUA
“Un Mondo a Parte” di Riccardo Milani è il film più visto del giorno di Pasqua, con circa 775.000 euro (772.077 euro) e 110.000 ingressi. superando i colossi americani “Kung Fu Panda 4” e “Godzilla e Kong – il Nuovo Impero”.
Il film di Riccardo Milani con Antonio Albanese e Virginia Raffaele in soli quattro giorni dall’uscita in sala ottiene oltre 1.800.000 euro di incassi (1.818.048 euro) con 261.717 spettatori. Un mondo a parte ha registrato da sabato una crescita di pubblico del +35%.
TRIONFO PER “UN MONDO A PARTE” SFIORA IL MILIONE DI EURO A PASQUETTA E CON 131 MILA SPETTATORI SI CONFERMA IL FILM PIÙ VISTO
UN MONDO A PARTE di Riccardo Milani, con 131.324 spettatori, anche il giorno di Pasquetta è il film più visto. Il film interpretato da Antonio Albanese e Virginia Raffaele cresce rispetto alla giornata di Pasqua, sfiorando 1 milione di euro (€ 935.597). Il totale, dopo 5 giorni, è di quasi 2.8 milioni di euro (€ 2.765.744) con 394.556 spettatori.
Dichiara Giampaolo Letta, AD di Medusa Film che distribuisce il film:
“Il successo di UN MONDO A PARTE fa bene a tutti! Un segnale positivo per il cinema italiano che ci fa capire sempre di più l’interesse del pubblico per le storie vere e di sentimenti che raccontano della nostra cultura italiana. Riccardo Milani ci ha regalato un altro film divertente, emozionante, commovente e poetico che racconta con garbo e nobile leggerezza temi importanti quali lo spopolamento dei piccoli paesi di montagna ed il rischio di chiusura delle scuole per mancanza di studenti, l’integrazione e l’inclusione. Si ride e si riflette grazie anche alla grande professionalità dei due straordinari protagonisti Antonio Albanese e Virginia Raffaele che insieme al regista stanno incontrando in questi giorni il pubblico di ragazzi, adulti, famiglie e bambini in un tour che sta attraversando tutta l’Italia”.“Siamo molto felici dell’ottima partenza di UN MONDO A PARTE – aggiunge Mario Gianani che con Lorenzo Gangarossa ha prodotto il film per Wildside società del gruppo Fremantle – Riccardo Milani conferma la sua capacità di trattare con estrema sensibilità temi che sanno coinvolgere emotivamente un largo pubblico. Antonio Albanese e Virginia Raffaele sono due straordinari attori e, insieme, formano una coppia inedita eppure già molto affiatata. La strada del film è appena iniziata e con Medusa lo accompagneremo il più lontano possibile”.
“Sono molto contento del successo del film – dichiara Riccardo Milani – e in particolare che la storia di una comunità così piccola, con protagonisti sette bambini e due maestri delle scuole elementari, abbia raggiunto il cuore di tante persone. Credo sia un bel segnale che arriva forte dai piccoli centri del nostro Paese, un segnale di resistenza umana e culturale di un’Italia che non vuole arrendersi e non vuole abituarsi al peggio”.
“UN MONDO A PARTE” SI CONFERMA NELLA GIORNATA DI IERI IL FILM CON IL MAGGIOR NUMERO DI INGRESSI IN SALA
Dopo due settimane dalla sua uscita al cinema, UN MONDO A PARTE di Riccardo Milani, interpretato da Antonio Albanese e Virginia Raffaele, anche nella giornata di ieri, si conferma il film con maggior numero di ingressi in sala, con un totale di 20.036 spettatori.
Con 710.871 spettatori, dopo due settimane di programmazione, raggiunge un box office di oltre 4.8 milioni di euro.
UN MONDO A PARTE DI RICCARDO MILANI SUPERA I 6 MILIONI DI EURO
Un Mondo a Parte prosegue la sua programmazione in oltre 300 cinema.
UN MONDO A PARTE DI RICCARDO MILANI: OLTRE 1 MILIONE DI SPETTATORI
Il film alla sua sesta settimana in sala, ha realizzato nella giornata di ieri un incasso di 112.282 euro e prosegue la sua programmazione in oltre 200 cinema.Un Mondo a Parte, è il miglior incasso dal 1 gennaio 2023, secondo solo a “C’è ancora domani”.
UN MONDO A PARTE DI RICCARDO MILANI SUPERA I 7 MILIONI DI EURO DI INCASSI
Il film prosegue la sua programmazione tutta l’estate grazie alle numerose richieste per le arene estive.Un Mondo a Parte è il film italiano più visto del 2024.
Testi, video e immagini dagli Uffici Stampa Fosforo Press, Medusa Film. Aggiornato il 22 marzo, il 1°, il 2, il 10, il 22 aprile e il 20 maggio 2024.